Chiarificazione su uso terapia di instillazioni bcg
Buonasera,
l'anno scorso nel mese di ottobre ho subito un intervento per TUR a seguito della Diagnosi di Neoplasie Vescicali.L'esame Istologico ha evidenziato un Pta G1. Nell'arco di 12 mesi ho subito altri 2 interventi per recidive che hanno sempre avuto come esito "Carcinoma a cellule transizionali, basso grado, papillare, non infiltrante il connettivo sottoepiteliale". Ai primi due interventi ha fatto seguito, per cicli di 6 settimane, 1 volta alla settimana, instillazioni di Mitomicina 40 mg. Dopo l'ultimo intervento subito il 22 ottobre scorso, e in considerazione della frequente recidività, mi è stato proposto un ciclo di trattamento settimanale per 6 settimane a base di BCG. Vorrei gentilmente un vs. parere e sapere se i rischi che si corrono con questo tipo di trattamento sono inferiori ai vantaggi. Sono anche stato informato che potrebbero esserci dei rischi per i miei familiari. Posto che ho un figlio di 14 anni vorrei sapere che norme igieniche adottare oltre a quelle usuali, sopratutto per ciò che concerne l'uso dei locali in comune (bagno, cucina) e l'eventuale disinfezione della biancheria. Ringrazio sentitamente e anticipatamente.
l'anno scorso nel mese di ottobre ho subito un intervento per TUR a seguito della Diagnosi di Neoplasie Vescicali.L'esame Istologico ha evidenziato un Pta G1. Nell'arco di 12 mesi ho subito altri 2 interventi per recidive che hanno sempre avuto come esito "Carcinoma a cellule transizionali, basso grado, papillare, non infiltrante il connettivo sottoepiteliale". Ai primi due interventi ha fatto seguito, per cicli di 6 settimane, 1 volta alla settimana, instillazioni di Mitomicina 40 mg. Dopo l'ultimo intervento subito il 22 ottobre scorso, e in considerazione della frequente recidività, mi è stato proposto un ciclo di trattamento settimanale per 6 settimane a base di BCG. Vorrei gentilmente un vs. parere e sapere se i rischi che si corrono con questo tipo di trattamento sono inferiori ai vantaggi. Sono anche stato informato che potrebbero esserci dei rischi per i miei familiari. Posto che ho un figlio di 14 anni vorrei sapere che norme igieniche adottare oltre a quelle usuali, sopratutto per ciò che concerne l'uso dei locali in comune (bagno, cucina) e l'eventuale disinfezione della biancheria. Ringrazio sentitamente e anticipatamente.
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Caro signore nella sfortuna lei deve ritenersi firtunato in quanto la neoplasia da cui lei affetto sebbene recidivante è ancora di basso grado, dunque ciò che le è stato consigliato ovvero la terapia endocavitaria con bacillo di calmette guerin è quella più opportuna in quanto sono ormai noti i risultati in letteratura decisamente migliori per questo tipo ti terapia rispetto ad altre nella prevenzione delle recidive.
E' certamente una terapia impegnativa sia per chi la sostiene che per chi la esegue manualmente.
Gli inconvenienti o effetti collaterali sono tantissimi, ma quelli che più comunemente si verificano sono bruciore e frequenza urinaria, emissione di piccoli coaguli e/o di piccoli frustoli di tessuto, rialzo termico fino a 38,5 gradi. In genere questi sintomi avvengono tra le 12 e le 48 ore successive al trattamento e recedono dopo poco tempo, ben controllati con profilassi antibiotica pre peri e post singole instillazioni. E' bene avere un filo diretto con l'urologo che le esegue soprattutto dopo la prima volta, in quanto trattandosi di una immunoterapia la risposta certe volte può essere esagerata e questi sintomi possono comparire tutti insieme o esasperarsi per cui il medico deve essere correttamente informato per poter bloccare il ciclo tempestivamente.
Personalmente mi interesso da anni di questi tipi di terapie dei quali sono molto soddisfatto così come i miei pazienti che seguendo delle norme di sicurezza come urinare la prima volta in un recipiente diluito con acqua ed amuchina poi possono fare una vita assolutamente normale senza preclusioni nei confronti dei propri familiari.
Dunque non ho che da farle gli in bocca al lupo per questa nuova "avventura" terapeutica.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
E' certamente una terapia impegnativa sia per chi la sostiene che per chi la esegue manualmente.
Gli inconvenienti o effetti collaterali sono tantissimi, ma quelli che più comunemente si verificano sono bruciore e frequenza urinaria, emissione di piccoli coaguli e/o di piccoli frustoli di tessuto, rialzo termico fino a 38,5 gradi. In genere questi sintomi avvengono tra le 12 e le 48 ore successive al trattamento e recedono dopo poco tempo, ben controllati con profilassi antibiotica pre peri e post singole instillazioni. E' bene avere un filo diretto con l'urologo che le esegue soprattutto dopo la prima volta, in quanto trattandosi di una immunoterapia la risposta certe volte può essere esagerata e questi sintomi possono comparire tutti insieme o esasperarsi per cui il medico deve essere correttamente informato per poter bloccare il ciclo tempestivamente.
Personalmente mi interesso da anni di questi tipi di terapie dei quali sono molto soddisfatto così come i miei pazienti che seguendo delle norme di sicurezza come urinare la prima volta in un recipiente diluito con acqua ed amuchina poi possono fare una vita assolutamente normale senza preclusioni nei confronti dei propri familiari.
Dunque non ho che da farle gli in bocca al lupo per questa nuova "avventura" terapeutica.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
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Ex utente
Non so se ci fossero dei collegamenti ma già dopo le precedenti instillazione con mitomicina 40 reagivo, nei giorni sucessivi, con tosse secca che scompariva nell'arco di breve tempo.
dopo la prima instillazione di BCG, eseguita il 28.11, non ho avuto nessuno degli effetti collaterali previsti ma anche in questo caso ho avuto specialmente questa notte tosse secca e lievi tracce di sangue nella saliva accompagnato da un lieve ma costante mal di gola.
Tali sintomi possono essere riferiti alla terapia in questione ?
ringrazio ancora per la cortesia e porgo a tutti cordiali saluti
dopo la prima instillazione di BCG, eseguita il 28.11, non ho avuto nessuno degli effetti collaterali previsti ma anche in questo caso ho avuto specialmente questa notte tosse secca e lievi tracce di sangue nella saliva accompagnato da un lieve ma costante mal di gola.
Tali sintomi possono essere riferiti alla terapia in questione ?
ringrazio ancora per la cortesia e porgo a tutti cordiali saluti
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Ex utente
dopo la terapia in oggetto sono stato sottoposto al controllo cistoscopico e l'esame non ha evidenziato nuove recidive.
desidero ancora ringraziarVi per i consigli ed il sostemo datomi
cordiali saluti
PS.. I problemi sopra nel messaggio del 29/11 erano di altra natura ed ormai risolti. grazie
desidero ancora ringraziarVi per i consigli ed il sostemo datomi
cordiali saluti
PS.. I problemi sopra nel messaggio del 29/11 erano di altra natura ed ormai risolti. grazie
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 39.2k visite dal 15/11/2007.
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