Ectasie
salve.
da un paio di anni ormai mi sono comparse delle vene dilatate sulla pelle esterna del pene(sul glande no). da quando si sono formate ho questo problema(che è quindi direttamente collegato alla loro presenza):ogni qual volta ho un rapporto sessuale o mi masturbo(preciso che le mie attività sessuali sono del tutto normali e non "estreme"),e quindi quando c'è uno "stress" diretto su queste vene anomale,su tale pelle si forma un edema,si gonfia in modo ben evidente.tale edema impiega anche diversi giorni per scomparire.facendo diverse visite urologiche e non si è deciso di fare una circoncisione e frenulo perchè avevo un esuberanza del prepuzio che in parte poteva giustificare tale situazione(vene dilatate e edema).
una volta rimosso il tessuto in eccesso che era diventato un reticolo venoso è rimasto il problema delle altre ectasie presenti sulla rimanente pelle del pene,che danno,ovviamente,ancora il problema dell'edema.e quindi vanno in qualche modo tolte.
non chiedo certo una risoluzione del problema on-line,visto che nemmeno i medici dal vivo hanno saputo rispondere,anche se i consigli sono sempre bene accetti.....quello che voglio sapere è:la competenza di tale problema di chi è??
dell'urologo? o dell'angiologo?
estendo la domanda a urologi angiologi e anche dermatologi,grazie.....
da un paio di anni ormai mi sono comparse delle vene dilatate sulla pelle esterna del pene(sul glande no). da quando si sono formate ho questo problema(che è quindi direttamente collegato alla loro presenza):ogni qual volta ho un rapporto sessuale o mi masturbo(preciso che le mie attività sessuali sono del tutto normali e non "estreme"),e quindi quando c'è uno "stress" diretto su queste vene anomale,su tale pelle si forma un edema,si gonfia in modo ben evidente.tale edema impiega anche diversi giorni per scomparire.facendo diverse visite urologiche e non si è deciso di fare una circoncisione e frenulo perchè avevo un esuberanza del prepuzio che in parte poteva giustificare tale situazione(vene dilatate e edema).
una volta rimosso il tessuto in eccesso che era diventato un reticolo venoso è rimasto il problema delle altre ectasie presenti sulla rimanente pelle del pene,che danno,ovviamente,ancora il problema dell'edema.e quindi vanno in qualche modo tolte.
non chiedo certo una risoluzione del problema on-line,visto che nemmeno i medici dal vivo hanno saputo rispondere,anche se i consigli sono sempre bene accetti.....quello che voglio sapere è:la competenza di tale problema di chi è??
dell'urologo? o dell'angiologo?
estendo la domanda a urologi angiologi e anche dermatologi,grazie.....
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Mi pare strano che le vene siano la causa del gonfiore. Sembrerebbe piuttosto che la loro dilatazione (perchè si sono dilatate?) possa rappresentare un effetto dello stesso fenomeno che Le causa edema, ma non voglio divagare, visto che anche Lei (giustamente) capisce che via WEB è difficile formulare nuove ipotesi. In linea di massima il problema sembra più di competenza uro-andrologica, anche perchè tutto sembra limitato alla zona genitale, ma ci vuole un professionista che abbia il "fiuto" di capire cosa veramente Le succede. Cordiali saluti.
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
[#2]
Ex utente
effettivamente si è manifestato prima il gonfiore e poi(circa 8 mesi dopo)ho notato il formarsi di queste piccole vene.
aggiungo però che questo problema delle teleangectasie successivamente,e in particolare da qualche mese,si è esteso in vari punti del corpo e anche delle vene principali(tipo le safene) si sono rese sporgenti in alcuni punti.
per questo sono andato da un angiologo ma per il problema del pene non ne ha proprio voluto sentir parlare dicendo che quello è di competenza dell'urologo....cosa ne pensa?
grazie.
aggiungo però che questo problema delle teleangectasie successivamente,e in particolare da qualche mese,si è esteso in vari punti del corpo e anche delle vene principali(tipo le safene) si sono rese sporgenti in alcuni punti.
per questo sono andato da un angiologo ma per il problema del pene non ne ha proprio voluto sentir parlare dicendo che quello è di competenza dell'urologo....cosa ne pensa?
grazie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.3k visite dal 19/05/2011.
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