Cura della fimosi
Ho scoperto qualche giorno fa di soffrire di fimosi, e giusto oggi ho fatto la visita urologia.
Lo specialista mi ha "consigliato" (nel senso che per lui era l'unica soluzione possibile) la circoncisione TOTALE.
Dato che praticamente in qualsiasi sito trattante di fimosi che ho consultato ho letto riguardo la postectomia (che l'urologo in questione non aveva nemmeno mai sentuto nominare) o circoncisione PARZIALE, ho rifiutato.
Lo specialista inoltre ha detto che la circoncisione parziale "non funziona", e che comunque loro non la fanno.
(per circoncisione totale intendo che il prepuzio viene asportato completamente e il glande rimane scoperto sempre, mentre con quella parziale che il prepuzio viene asportato parzialmente e il glande si scopre solo durante l'erezione).
A questo punto, per risparmiare soldi (20 euro di ticket per una visita di forse neanche 5 minuti per farmi dire una cosa che già sapevo (che soffro di fimosi e che devo fare un intervento) per me è un FURTO) e tempo (impegnativa del medico + prenotazione + tempo di attesa per la visita), chiedo a voi un vostro parere: è possibile fare la circoncisione parziale (il termine tecnico è postectomia o non ho capito qualcosa?) o è NECESSARIO fare quella totale?
Avendo un po' letto le vostre altre risposte a simili problemi (ossia che virtualmente non è possibile rispondere e che bisogna analizzare, dal vero, caso per caso), premetto che parlo in via del tutto generale, dato che l'urologo che mi ha consigliato la circoncisione totale, stando a quanto lui stesso ha detto, non ne ammette altre forme in nessun caso.
Perfavore tenete presente che fra circoncisione totale e il nulla (cioè rimango così come sono) preferisco la seconda.
Infine,c'è qualche modo per sapere se un urologo ammette la "circoncisione parziale" PRIMA di pagare il ticket?
Grazie dell'attenzione.
Lo specialista mi ha "consigliato" (nel senso che per lui era l'unica soluzione possibile) la circoncisione TOTALE.
Dato che praticamente in qualsiasi sito trattante di fimosi che ho consultato ho letto riguardo la postectomia (che l'urologo in questione non aveva nemmeno mai sentuto nominare) o circoncisione PARZIALE, ho rifiutato.
Lo specialista inoltre ha detto che la circoncisione parziale "non funziona", e che comunque loro non la fanno.
(per circoncisione totale intendo che il prepuzio viene asportato completamente e il glande rimane scoperto sempre, mentre con quella parziale che il prepuzio viene asportato parzialmente e il glande si scopre solo durante l'erezione).
A questo punto, per risparmiare soldi (20 euro di ticket per una visita di forse neanche 5 minuti per farmi dire una cosa che già sapevo (che soffro di fimosi e che devo fare un intervento) per me è un FURTO) e tempo (impegnativa del medico + prenotazione + tempo di attesa per la visita), chiedo a voi un vostro parere: è possibile fare la circoncisione parziale (il termine tecnico è postectomia o non ho capito qualcosa?) o è NECESSARIO fare quella totale?
Avendo un po' letto le vostre altre risposte a simili problemi (ossia che virtualmente non è possibile rispondere e che bisogna analizzare, dal vero, caso per caso), premetto che parlo in via del tutto generale, dato che l'urologo che mi ha consigliato la circoncisione totale, stando a quanto lui stesso ha detto, non ne ammette altre forme in nessun caso.
Perfavore tenete presente che fra circoncisione totale e il nulla (cioè rimango così come sono) preferisco la seconda.
Infine,c'è qualche modo per sapere se un urologo ammette la "circoncisione parziale" PRIMA di pagare il ticket?
Grazie dell'attenzione.
[#1]
La postectomia parziale o totale viene eseguita a seconda della luinghezza del tratto di pelle fimotico.
Per spiegarmi meglio non sempre è possibile fare un intervento che permetta la non scopertura permanente del glande.
Se ho capito bene il collega che la ha visitato pensa di no e le consiglia una postectomia totale.
Se Lei non ha fiducia nello specialista consultato è evidente che ne dovrò trivare uno di sua fiducia.
Rigiardo alle inefficenze vere e presunte del SSN non è certo questa la sede più proficua per parlarne.
Cordiali saluti
Per spiegarmi meglio non sempre è possibile fare un intervento che permetta la non scopertura permanente del glande.
Se ho capito bene il collega che la ha visitato pensa di no e le consiglia una postectomia totale.
Se Lei non ha fiducia nello specialista consultato è evidente che ne dovrò trivare uno di sua fiducia.
Rigiardo alle inefficenze vere e presunte del SSN non è certo questa la sede più proficua per parlarne.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
[#2]
Utente
Grazie, a posto.
Se magari lei o qualcuno mi potesse dire se la parziale viene effettuata quando la lunghezza è maggiore o minore, mi farebbe un ulteriore piacere.
Nota: non intendevo parlare delle inefficienze del SSN, che non per nulla erano fra parentesi.
Complimenti per la velocità di risposta.
Se magari lei o qualcuno mi potesse dire se la parziale viene effettuata quando la lunghezza è maggiore o minore, mi farebbe un ulteriore piacere.
Nota: non intendevo parlare delle inefficienze del SSN, che non per nulla erano fra parentesi.
Complimenti per la velocità di risposta.
[#3]
Caro ragazzo l'indicazione ad ogni intervento chirugico di competenza urologica viene posta in coscienza dall'urologo che fa la visita sulla base della situazione clinica riscontrata alla visita ed è a suo imprescindibile parere.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4k visite dal 15/11/2007.
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