Minzione dolorosa a cui non si trova spiegazione
Salve,ho 19 anni e da quasi due anni soffro di (cistite).Riassumo in breve:
iniziò circa 2 anni fa con un brucione da subito intenso durante la minzione e anche dopo,ero in cura da un omeopata e adoperai tisane e infusi,dopo due settimane mi venne una colica e al pronto socc. mi diedero un antidolorifico e antibiotico dicendo che l'infezione mi era salita nei reni;mi passo.
Poi mi riveniva ogni mese e sensa sapere cosa avessi mi davano antibiotici che non avevano molto effetto.
Le racconto l'evolversi delle cose recentemente.Il 1 febbraio andai al p.soccorso dopo una giornata passata ad urinare ogni 15 minuti con fortissimo dolore nonostante avevo bevuto circa6 litri d'acqua,arrivata li anche sangue nelle urine, dall'esame urine:presenza di coagulo ematico.Leucociti++sangue+++
Mi hanno somministrato Toradol e consigliato di aspettare il mattino seguente a prendere l'antibiotico per fare l'urinocoltura.
Tornata a casa durante la notte mi svegliavo ogni 15 minuti per urinare,poi mi è salita la febbre a 38.7 e da li andò sempre meglio.Poi presiil neo-furadantin,che non ebbe effetto;ritirai l'urinocultura,negativa.
Così andai da un urologo che sensa esami credeva fosse clamidia e mi diede il Zitromax con Acidif e Breaflog. Non ebbe alcun effetto ed inizia a peggiorare con dolore durante i rapporti e forti alle ovaie.
Andai da un'altro urologo:secondo lui Trichomonas e mi diede:Flagyl 250 2cps 4 volte al di x un solo di;Flagyl 1 ovulox 5 notti;Gentalyn 160 1fl al di x 2 giorni poi Flurizic 4cps al di x 6 di,poi il monuril.
Dopo questa cura niente ,riandai e mi diede:Tazocin 2,25 1fl per 2im per 2 giorni,poi Zitromax 1cp al di x due di,poi il monuril.
niente anche con questa, e infine l'ultima:Tobramicina 200im !fl al di x 2 di;poi Veclam 1 cp x 2 x 6 giorni e poi monuril.
Visto che non ebbi alcun miglioramento ma solo peggioramento per indebolimento da antibiotico non ci andai più e finalmente passato un mese dall'ultimo antibiotico feci es.urine, urinocultura e tutti e tamponi, é risultato Tutto negativo.
Ora, vi ringrazio moltissimo se siete arrivati a leggere fin qui ma scrivere cisì tanto era il mio unico modo di farvi capire bene la situazione.
Vorrei chiedervi qual'è la causa del mio malessere secondo voi, magari non centra niente con un infezione e deriva da qualcosaltro...non so.
Spero mi darete il vostro parere e cosa mi consigliate di fare.
Grazie mille!
iniziò circa 2 anni fa con un brucione da subito intenso durante la minzione e anche dopo,ero in cura da un omeopata e adoperai tisane e infusi,dopo due settimane mi venne una colica e al pronto socc. mi diedero un antidolorifico e antibiotico dicendo che l'infezione mi era salita nei reni;mi passo.
Poi mi riveniva ogni mese e sensa sapere cosa avessi mi davano antibiotici che non avevano molto effetto.
Le racconto l'evolversi delle cose recentemente.Il 1 febbraio andai al p.soccorso dopo una giornata passata ad urinare ogni 15 minuti con fortissimo dolore nonostante avevo bevuto circa6 litri d'acqua,arrivata li anche sangue nelle urine, dall'esame urine:presenza di coagulo ematico.Leucociti++sangue+++
Mi hanno somministrato Toradol e consigliato di aspettare il mattino seguente a prendere l'antibiotico per fare l'urinocoltura.
Tornata a casa durante la notte mi svegliavo ogni 15 minuti per urinare,poi mi è salita la febbre a 38.7 e da li andò sempre meglio.Poi presiil neo-furadantin,che non ebbe effetto;ritirai l'urinocultura,negativa.
Così andai da un urologo che sensa esami credeva fosse clamidia e mi diede il Zitromax con Acidif e Breaflog. Non ebbe alcun effetto ed inizia a peggiorare con dolore durante i rapporti e forti alle ovaie.
Andai da un'altro urologo:secondo lui Trichomonas e mi diede:Flagyl 250 2cps 4 volte al di x un solo di;Flagyl 1 ovulox 5 notti;Gentalyn 160 1fl al di x 2 giorni poi Flurizic 4cps al di x 6 di,poi il monuril.
Dopo questa cura niente ,riandai e mi diede:Tazocin 2,25 1fl per 2im per 2 giorni,poi Zitromax 1cp al di x due di,poi il monuril.
niente anche con questa, e infine l'ultima:Tobramicina 200im !fl al di x 2 di;poi Veclam 1 cp x 2 x 6 giorni e poi monuril.
Visto che non ebbi alcun miglioramento ma solo peggioramento per indebolimento da antibiotico non ci andai più e finalmente passato un mese dall'ultimo antibiotico feci es.urine, urinocultura e tutti e tamponi, é risultato Tutto negativo.
Ora, vi ringrazio moltissimo se siete arrivati a leggere fin qui ma scrivere cisì tanto era il mio unico modo di farvi capire bene la situazione.
Vorrei chiedervi qual'è la causa del mio malessere secondo voi, magari non centra niente con un infezione e deriva da qualcosaltro...non so.
Spero mi darete il vostro parere e cosa mi consigliate di fare.
Grazie mille!
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.6k 1.2k
Gentile lettrice ,
forse mi è sfuggito ma, in tutta questa sua complessa e particolare storia clinica, le è stata indicata da qualche collega l'esecuzione di una ecografia completa delle vie urinarie?
Se questo non è successo bisogna allora risentire in diretta il suo urologo e con lui decidere se convenga o meno fare questa importante e decisiva indagine urologica.
Un cordiale saluto.
forse mi è sfuggito ma, in tutta questa sua complessa e particolare storia clinica, le è stata indicata da qualche collega l'esecuzione di una ecografia completa delle vie urinarie?
Se questo non è successo bisogna allora risentire in diretta il suo urologo e con lui decidere se convenga o meno fare questa importante e decisiva indagine urologica.
Un cordiale saluto.
[#2]
Utente
Salve dr. Beretta,
la ringrazio per la sua disponibilità.
Un urologo mi fece una ecografia, per vedere i reni e la vescica,ed era tutto apposto.
Tempo dopo da una ginecologa, ovaie e utero, tutto a posto ma mi disse che lo spessore della parete della vescica era grande e mancava poco a quando poi è sintomo di un'infezione cronica.
La cosa particolarmente strana, a mio parere, è che in tutti gli esami urinario risultavanano alterati i Leucociti e le Cellule squamose, se non sbaglio sintomi di un infezione. Ma poi l'urinocultura negativa. è possibile?
Dimenticavo di dire che una volta più di un anno fa una urinocultura risultò positiva :escherichia coli.
Ma con antibiogramma, presi gli antibiotici indicati, non mi passò.
Magari ci fu solo una contaminazione del campione e non era quel batterio la causa del mio problema.
Cordiali Saluti.
Grazie
la ringrazio per la sua disponibilità.
Un urologo mi fece una ecografia, per vedere i reni e la vescica,ed era tutto apposto.
Tempo dopo da una ginecologa, ovaie e utero, tutto a posto ma mi disse che lo spessore della parete della vescica era grande e mancava poco a quando poi è sintomo di un'infezione cronica.
La cosa particolarmente strana, a mio parere, è che in tutti gli esami urinario risultavanano alterati i Leucociti e le Cellule squamose, se non sbaglio sintomi di un infezione. Ma poi l'urinocultura negativa. è possibile?
Dimenticavo di dire che una volta più di un anno fa una urinocultura risultò positiva :escherichia coli.
Ma con antibiogramma, presi gli antibiotici indicati, non mi passò.
Magari ci fu solo una contaminazione del campione e non era quel batterio la causa del mio problema.
Cordiali Saluti.
Grazie
[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.6k 1.2k
Gentile lettrice,
le ricordo che un'infiammazione delle vie urinarie, della vescica in modo particolare, può anche non essere sostenuta da batteri od altri microrganismi.
Ad esempio una dieta sbilanciata e non adeguata può scatenare il problema, oppure un trauma od altro ancora.
Comunque ora è bene risentire il suo urologo e con lui ripetere almeno la valutazione ecografica di tutte le vie uro-genitali.
Un cordiale saluto.
le ricordo che un'infiammazione delle vie urinarie, della vescica in modo particolare, può anche non essere sostenuta da batteri od altri microrganismi.
Ad esempio una dieta sbilanciata e non adeguata può scatenare il problema, oppure un trauma od altro ancora.
Comunque ora è bene risentire il suo urologo e con lui ripetere almeno la valutazione ecografica di tutte le vie uro-genitali.
Un cordiale saluto.
[#6]
Utente
Salve, ho fatto alcuni esami ed è risultato qualcosa, volevo informarvi.
Ho eseguito una rx Urografia Potenziata da cui risulta, oltre che avere una vescica sensa tono con l'utero, mi è stato detto, di un ulta 45enne appoggiatoci sopra
cito:modesta discinesia ipotonica, pieloureterale, a ds.
Per il resto non risulta niente.
Ora, volevo chiederevi; cosa vuol dire e cosa comporta, avere una vescica sensa tono? puo giustificare i mie problemi? e se si come? e il mio utero? pensate sai i caso che approfondisca?
Comunque come cura l'urologo per ora mi ha dato un anti spasmico e un integratore.
spero mi rispondiate in molti.
Cordiali saluti.
Ho eseguito una rx Urografia Potenziata da cui risulta, oltre che avere una vescica sensa tono con l'utero, mi è stato detto, di un ulta 45enne appoggiatoci sopra
cito:modesta discinesia ipotonica, pieloureterale, a ds.
Per il resto non risulta niente.
Ora, volevo chiederevi; cosa vuol dire e cosa comporta, avere una vescica sensa tono? puo giustificare i mie problemi? e se si come? e il mio utero? pensate sai i caso che approfondisca?
Comunque come cura l'urologo per ora mi ha dato un anti spasmico e un integratore.
spero mi rispondiate in molti.
Cordiali saluti.
[#7]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.6k 1.2k
Gentile lettrice,
si comincia a capire in parte il suo problema, segua ora le indicazioni ricevute dal suo urologo che sono condivisivili: queste dovrebbero migliorare anche la sua sintomatologia fastidiosa
Un cordiale saluto.
si comincia a capire in parte il suo problema, segua ora le indicazioni ricevute dal suo urologo che sono condivisivili: queste dovrebbero migliorare anche la sua sintomatologia fastidiosa
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.6k visite dal 16/05/2011.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.