Calcoli renali e stent
Salve, due giorni fa sono stato operato in uretroscopia (anestesia totale) per la rimozione di un calcolo di 7 mm dalla vescica. durante l'intervento è stato rimosso il frammento principale e altri frammentini. per facilitare l'eliminazione del resto dei frammentini, mi è stato lasciato (a mia insaputa) uno stent. Fra venti giorni ho la visita di controllo, con diretta vescicale ed esame delle urine. in base a questa visita, verrà deciso quando rimuovere lo stent. oggi però, tornato a casa, accuso un dolore persistente al rene destro che aumenta tanto quando urino. inoltre lo stimolo a urinare è frequentissimo, anche 2-3 volte in un'ora. è normale che sia così? dipende dallo stent e questi disagi passeranno con i giorni o dovrò aspettare la rimozione dello stent? per fortuna l'urina oggi è chiara. grazie mille
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la presenza dello stent le determina i dolori che ha ben descritto per cercare di ridurli dovrebbe urinare senza far riempire troppo la vescica inoltre fra qualche giorno quando lo stent si sara adattato al suo corpo i sintomi scemeranno
Dr. LEONARDO DI GREGORIO
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Ex utente
La ringrazio Dottor Di Gregorio, sono già più tranquillo. Ho passato una notte insonne urinando ogni 15 minuti (dall'odore sembrava medicinale). però dal suo intervento mi pare che più urino e meglio è, giusto? Spero che tutto si risolva con la rimozione dello stent. A proposito, domanda ingenua: se causa dolore e fastidio, perché si applica questo stent? Grazie ancora per la sua cortesia.
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Gentile lettore,
uno stent viene messo, come le è stato già detto, appunto "per facilitare l'eliminazione del resto dei frammentini" di un calcolo che, durante le manovre di rimozione, purtroppo si è spezzato in più parti.
Un cordiale saluto.
uno stent viene messo, come le è stato già detto, appunto "per facilitare l'eliminazione del resto dei frammentini" di un calcolo che, durante le manovre di rimozione, purtroppo si è spezzato in più parti.
Un cordiale saluto.
[#4]
Ex utente
Grazie dottor Beretta. è che a volte sembra più dolorosa la cura del problema... mi è salita la febbre anche fino a 39.4, ho un''infezione alle vie urinarie che sto curando con iniezioni di pennicellina e ora faccio fatica a urinare, nonostante lo stimolo a farlo sia forte. e questo mi provoca contrazioni muscolari e diarrea con un po' di sangue. non avrei mai immaginato che un calcolo mi causasse tutti questi problemi :-(
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Gentile lettore,
i problemi, come quello da lei vissuto, sono purtroppo situazioni cliniche complesse che possono avere i loro fastidiosi e non previsti effetti collaterali.
Ora bisogna tenere duro e seguire sempre molto attentamente tutti i consigli che le saranno dati dal suo urologo di fiducia.
Un cordiale saluto.
i problemi, come quello da lei vissuto, sono purtroppo situazioni cliniche complesse che possono avere i loro fastidiosi e non previsti effetti collaterali.
Ora bisogna tenere duro e seguire sempre molto attentamente tutti i consigli che le saranno dati dal suo urologo di fiducia.
Un cordiale saluto.
[#7]
Ex utente
Salve, per completezza d'informazione: dopo qualche giorno s'è scoperto che l'urgenza dell'urinare e il dolore che ne conseguiva era dovuto a un'infezione causata da un batterio preso in sala operatoria, che ha colpito me come gli altri operati lì in quei giorni... con una terapia antibiotica l'ho eliminato (spero del tutto, devo rifare l'urinocultura). nel frattempo mi è stato rimosso lo stent e ora sto benissimo. l'ultima domanda: dopo quanti giorni dalla rimozione dello stent posso riprendere una normale attività sessuale? c'è relazione tra le due cose visto che la parte interessata dalle varie "manovre" è quella lì? grazie mille di tutto :-)
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 10.6k visite dal 15/05/2011.
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