Dolore fianco dx....e tutto il lato dx
Il mio ragazzo (28 anni) accusa un dolore al fianco destro da circa 6 mesi, dolore che ultimamente scende fino al testicolo destro e sale fino all'intercostale e dietro fino alla spalla…
Questi gli accertamenti eseguiti:
rx torace con esito negativo;
urografia che evidenzia modesto grado di giuntopatia a destra con dilatazione della cavità calicopielica a monte, ndr a carico degli ureteri e della vescica;
colonscopia con ileoscopia retrograda con esito negativo;
2 tac addome superiore ed inferiore a distanza di 3 settimane in due ospedali diversi: la prima con esito negativo ma con la presenza di linfonodi mesenterici 15mmx5mm; la seconda con esito negativo e non presenza di evidenti linfonodi.
Penso che sia inutile scriverle tutti i valori, in quanto rientrano tutti nella norma. E' stata comunque effettuata sia una consulenza infettivologica che una ematologica e test immunometrici. Anche questi con esito negativo.
Esami ematochimici: glicemia 90- urea 40- creatinina 0,77 - bilirubina totale 0,85 - got 12 - gpt 13 - sideremia 109 - ferritina 194 - gb 5700 - gr 509000 - Hb 15,6 -Ht 44,8 - PLT 255000 - N 55,8 - L 32 - E 2,0 - VES 8 - aptoglobina 2 - beta 2- microglobulina 1,47 - alfa 1 - glicoproteina acida 60 - insulinemia basale 6,61- TSH 1,87 - FT3 3,23 - FT4 1,62 - AAT 10,00 - ATPO 5,00 - PSA totale 0,54 - alfafetoproteina 2,09.
Viene dimesso dall'ospedale con la diagnosi di colite aspecifica sindrone ansiosa e come terapia spasmomen...
Per quanto riguarda la consulenza urologia, il primo urologo ci aveva consigliato di inserire un catetere per circa 15 gg..ma noi non ci siamo fidati e siamo andati da un altro urologo tra l’altro di ottima fama, qui in Sicilia, che ci ha detto non si tratta di un problema urologico, avendo anche fatto un’ecografia renale
I dolori continuano a persistere in maniera quasi permanente e aumenta sopratutto la sera.
Ci è stato consigliato di effettuare a questo punto una visita ortopedica o ancora meglio di specialista della colonna vertebrale.
Stamattina è stata effettuata anche una ecografia muscolare, anche questa negativa. Aspettiamo ora la risonanza dorso lombare.
Le mia domande sono: Che significa giuntopatia a destra con dilatazione della cavità calicopielica a monte?Può dipendere in realtà da questo il dolore? Quali altri accertamenti possiamo effettuare?A quale altro specialista possiamo rivolgerci?
Ringrazio in anticipo per la risposta...
Cordiali saluti...
Questi gli accertamenti eseguiti:
rx torace con esito negativo;
urografia che evidenzia modesto grado di giuntopatia a destra con dilatazione della cavità calicopielica a monte, ndr a carico degli ureteri e della vescica;
colonscopia con ileoscopia retrograda con esito negativo;
2 tac addome superiore ed inferiore a distanza di 3 settimane in due ospedali diversi: la prima con esito negativo ma con la presenza di linfonodi mesenterici 15mmx5mm; la seconda con esito negativo e non presenza di evidenti linfonodi.
Penso che sia inutile scriverle tutti i valori, in quanto rientrano tutti nella norma. E' stata comunque effettuata sia una consulenza infettivologica che una ematologica e test immunometrici. Anche questi con esito negativo.
Esami ematochimici: glicemia 90- urea 40- creatinina 0,77 - bilirubina totale 0,85 - got 12 - gpt 13 - sideremia 109 - ferritina 194 - gb 5700 - gr 509000 - Hb 15,6 -Ht 44,8 - PLT 255000 - N 55,8 - L 32 - E 2,0 - VES 8 - aptoglobina 2 - beta 2- microglobulina 1,47 - alfa 1 - glicoproteina acida 60 - insulinemia basale 6,61- TSH 1,87 - FT3 3,23 - FT4 1,62 - AAT 10,00 - ATPO 5,00 - PSA totale 0,54 - alfafetoproteina 2,09.
Viene dimesso dall'ospedale con la diagnosi di colite aspecifica sindrone ansiosa e come terapia spasmomen...
Per quanto riguarda la consulenza urologia, il primo urologo ci aveva consigliato di inserire un catetere per circa 15 gg..ma noi non ci siamo fidati e siamo andati da un altro urologo tra l’altro di ottima fama, qui in Sicilia, che ci ha detto non si tratta di un problema urologico, avendo anche fatto un’ecografia renale
I dolori continuano a persistere in maniera quasi permanente e aumenta sopratutto la sera.
Ci è stato consigliato di effettuare a questo punto una visita ortopedica o ancora meglio di specialista della colonna vertebrale.
Stamattina è stata effettuata anche una ecografia muscolare, anche questa negativa. Aspettiamo ora la risonanza dorso lombare.
Le mia domande sono: Che significa giuntopatia a destra con dilatazione della cavità calicopielica a monte?Può dipendere in realtà da questo il dolore? Quali altri accertamenti possiamo effettuare?A quale altro specialista possiamo rivolgerci?
Ringrazio in anticipo per la risposta...
Cordiali saluti...
[#1]
caro signara,
la giuntopatia è una situazione in cui il rene a causa di un ostacolo dall'esterno a livello della giunzione del rene con uteretere non scarica bene e si forma una dilatazione a monte, ovviamente tale diagnosi va chiarita, ma il rene all'ecografia è dilatato?
le consiglio cmq di eseguire la visita posturale, ma eventualmente anche una ureterorescopia con pielografia ascendente
cordiali saluti
dott. Giuseppe Quarto
la giuntopatia è una situazione in cui il rene a causa di un ostacolo dall'esterno a livello della giunzione del rene con uteretere non scarica bene e si forma una dilatazione a monte, ovviamente tale diagnosi va chiarita, ma il rene all'ecografia è dilatato?
le consiglio cmq di eseguire la visita posturale, ma eventualmente anche una ureterorescopia con pielografia ascendente
cordiali saluti
dott. Giuseppe Quarto
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#3]
Non capisco alla urografia si parlava di giuntopatia con dilatazione calicopielica.
La sinfrome del giunto è una condizione di sofferenza allo scarico e quindi al rene,che va quantificata con scintigrafia renale sequenziale ed eventualemente trattata chirurgicamente ( consuderata la giovane età).
IL primo urologo voleva in effetti temporaneamente mettere il rene in condizione di non sofferenza il secondo....
vede qui bisogna vedere i radiogrammi dell'auro e visitarlo così è in effetti un grande caos che non è possibile dipanare telematicamente.
Si fermi da un urologo che coscientemente e anche dal punto di vista medico-legale risponderà dei propri consigli,non giri troppo....
Se poi il dolore derivi dal giunto qs è possibile ma altro non le posso dire.
Purtroppo non riesco ad aiutarLa di più con qs mezzo.
Cordiali saluti
La sinfrome del giunto è una condizione di sofferenza allo scarico e quindi al rene,che va quantificata con scintigrafia renale sequenziale ed eventualemente trattata chirurgicamente ( consuderata la giovane età).
IL primo urologo voleva in effetti temporaneamente mettere il rene in condizione di non sofferenza il secondo....
vede qui bisogna vedere i radiogrammi dell'auro e visitarlo così è in effetti un grande caos che non è possibile dipanare telematicamente.
Si fermi da un urologo che coscientemente e anche dal punto di vista medico-legale risponderà dei propri consigli,non giri troppo....
Se poi il dolore derivi dal giunto qs è possibile ma altro non le posso dire.
Purtroppo non riesco ad aiutarLa di più con qs mezzo.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
[#4]
Utente
In effetti il mio ragazzo soffre di questo dolore da 6 anni circa...a periodi...e negli ultimi 6 mesi è notevolmente aumentato.
Si parlava di calcoli..poi di rinella..ora non più...Il rene è stato dilatato..in effetti..
Quindi a questo punto sarà il caso di consultare un altro urologo?Per essere maggiormente sicuri?
Si parlava di calcoli..poi di rinella..ora non più...Il rene è stato dilatato..in effetti..
Quindi a questo punto sarà il caso di consultare un altro urologo?Per essere maggiormente sicuri?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.8k visite dal 14/11/2007.
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