Catetere post-prostatectomia

gentile dottore,
mio padre di 59 anni è stato operato di prostatectomia radicale VLS cinque giorni fa, quindi gli è stato inserito catetere vescicale che dovrà tenere per altri dieci giorni.
Volevo chiedere se può essere normale che, soprattutto nel mettersi in piedi dopo essere rimasto un pò di tempo seduto/sdraiato, accusi forti dolori/bruciori nella zona della vescica; in particolare è come se se avesse un fortissimo stimolo ad urinare ma senza poter espellere l'urina (il tutto avviene involontariamente).
La sacca del catetere si riempie regolarmente ed il colore è giallo ocra.
Sta assumendo antibiotico, clexane e molti liquidi.
Questi dolori - pur sopportabili e passeggeri - possono ritenersi fisiologici oppure come si può provare a risolvere il problema?
In attesa di cortese risposta, porgo cordiali saluti.
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Dr. Leonardo Di Gregorio Urologo, Andrologo 320 10
QUALCHE PAZIENTE MAL TOLLERA I CATETERI (CAPIRA' CHE SONO DEI CORPI ESTRANEI) MA GRAZIE ALLA SUA DETTAGLIATA DESCRIZIONE IL DISTURBO DI SUO PADRE E' NORMALE NON SI PREOCCUPI

Dr. LEONARDO DI GREGORIO

[#2]
Utente
Utente
gentile dottore,
ringrazio per la cortese e rassicurante risposta.
Approfitto per chiederle se è anche normale che, ad oggi, a 6 giorni dall'intervento, è normale che di tanto in tanto veda scendere attraverso il tubicino del catetere dei piccoli grumetti di sangue.
In occasione dell'espulsione di aria o quando si alza in piedi continua ad avvertire fitte intense di bruciore che, comunque, durano solo pochi secondi.
grazie.
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