I sintomi, se potrebbe trattarsi
Salve
Nel mese di dicembre dell'anno scorso ho avuto dei fastidi quali peso tra ano e testicoli, indolenzimento generale compreso bruciore alla base e punta del pene dolore durante l'eiaculazione e bruciore nell'urinare.quando sto sdraiato il tutto scompare, quando invece mi siedo o cammino aumentano i fastidi.
Descrivendo il tutto al mio medico mi ha prescritto il tavanic x una settimana (senza fare esami ne altro) dopo questa settimana di cura per circa 15 gg tutto andò bene ma al 15° giorno ritornai nelle stesse condizioni precedenti piu una strana fuoriuscita di un liquido biancastro a tratti solido e maleodorante (forse pus)
al che ho fatto una visita specialistica, la spermocultura e il tampone x ricerca della clamidia piu analisi di routine.
Il risultato della vistita è il seguente: fimosi - balano postite - prostatito-vesciculo-epididimite cronica, mentre nel test sono risultato positivo alla clamidia che sto curando con Miraclin 100 mg 1 al di, e Danzen 4 mg 4 al di, tutto x 15 gg con 15 gg di pausa e altri 15 di secondo ciclo.
Adesso devo iniziare il secondo ciclo, e già dopo questa pausa di 15 giorni i sintomi sono ricomparsi purtroppo..
Il mio dubbio è se il tutto è dato dalla clamidia o se invece c'è sotto qualche altra cosa, dato che sistematicamente dopo 15 giorni di qualsiasi cura torno come prima.. e gia questa storia va avanti da 5 mesi..
Da premettere che ho 24 anni e sono da sempre stitico e che quindi dopo l'evaquazione accuso un senso di fastidio nella zona prostatica e presenza di sangue nelle feci, in piu ho anche la fimosi, e a causa di questo non ho mai avuto rapporti sessuali. (da questo mi chiedo anche come ho potuo contrarre la clamidia)
ora la mia domanda è come si può contrarre la clamidia, se la clamidia porta prostatite e dati i sintomi, se potrebbe trattarsi di altri problemi come tumore alla prostata o al retto., in fine un parere sulla terapia che sto effettuando.
Vi ringrazio anticipatamente, spero di aver spiegato bene la mia situazione.
Ps. non ho effettuato ancora l'ecografia perche i tempi di attesa sono un po lunghi, e non c'è presenza di sangue nelle urine ne nello sperma.
Nel mese di dicembre dell'anno scorso ho avuto dei fastidi quali peso tra ano e testicoli, indolenzimento generale compreso bruciore alla base e punta del pene dolore durante l'eiaculazione e bruciore nell'urinare.quando sto sdraiato il tutto scompare, quando invece mi siedo o cammino aumentano i fastidi.
Descrivendo il tutto al mio medico mi ha prescritto il tavanic x una settimana (senza fare esami ne altro) dopo questa settimana di cura per circa 15 gg tutto andò bene ma al 15° giorno ritornai nelle stesse condizioni precedenti piu una strana fuoriuscita di un liquido biancastro a tratti solido e maleodorante (forse pus)
al che ho fatto una visita specialistica, la spermocultura e il tampone x ricerca della clamidia piu analisi di routine.
Il risultato della vistita è il seguente: fimosi - balano postite - prostatito-vesciculo-epididimite cronica, mentre nel test sono risultato positivo alla clamidia che sto curando con Miraclin 100 mg 1 al di, e Danzen 4 mg 4 al di, tutto x 15 gg con 15 gg di pausa e altri 15 di secondo ciclo.
Adesso devo iniziare il secondo ciclo, e già dopo questa pausa di 15 giorni i sintomi sono ricomparsi purtroppo..
Il mio dubbio è se il tutto è dato dalla clamidia o se invece c'è sotto qualche altra cosa, dato che sistematicamente dopo 15 giorni di qualsiasi cura torno come prima.. e gia questa storia va avanti da 5 mesi..
Da premettere che ho 24 anni e sono da sempre stitico e che quindi dopo l'evaquazione accuso un senso di fastidio nella zona prostatica e presenza di sangue nelle feci, in piu ho anche la fimosi, e a causa di questo non ho mai avuto rapporti sessuali. (da questo mi chiedo anche come ho potuo contrarre la clamidia)
ora la mia domanda è come si può contrarre la clamidia, se la clamidia porta prostatite e dati i sintomi, se potrebbe trattarsi di altri problemi come tumore alla prostata o al retto., in fine un parere sulla terapia che sto effettuando.
Vi ringrazio anticipatamente, spero di aver spiegato bene la mia situazione.
Ps. non ho effettuato ancora l'ecografia perche i tempi di attesa sono un po lunghi, e non c'è presenza di sangue nelle urine ne nello sperma.
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Gentile lettore ,
la Clamydia si trasmette generalmente per via sessuale attraverso rapporti sia vaginali, anali che orali; ancora può anche essere trasmessa da una madre infetta al suo bambino durante il parto per via vaginale.
Detto questo anche la presenza di una fimosi può essere un fattore che predispone a questo tipo di problematiche infiammatorie e deve essere quindi corretta chirurgicamente e per questo deve risentire il suo urologo.
Lasci perdere le inutili ansie su tumori prostatici o rettali, ridiscuta invece sempre con il suo urologo sugli esiti delle indicazioni terapeutiche già fatte e, dopo aver fatto l'ecografia, ci riconsulti.
Nel frattempo, se desidera avere altre notizie più dettagliate su queste problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .
Un cordiale saluto.
la Clamydia si trasmette generalmente per via sessuale attraverso rapporti sia vaginali, anali che orali; ancora può anche essere trasmessa da una madre infetta al suo bambino durante il parto per via vaginale.
Detto questo anche la presenza di una fimosi può essere un fattore che predispone a questo tipo di problematiche infiammatorie e deve essere quindi corretta chirurgicamente e per questo deve risentire il suo urologo.
Lasci perdere le inutili ansie su tumori prostatici o rettali, ridiscuta invece sempre con il suo urologo sugli esiti delle indicazioni terapeutiche già fatte e, dopo aver fatto l'ecografia, ci riconsulti.
Nel frattempo, se desidera avere altre notizie più dettagliate su queste problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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