Frenuloplastica/colica spermatica

Buon giorno a tutti gentili Dottori. Ho 21 anni e la settimana scorsa, esattamente mercoledì 27 aprile, sono stato operato di Varicocele al testicolo Sx e frenuloplastica per la brevità del frenulo. In questa settimana post operatoria è andato tutto bene, ho applicato dei lavaggi frequenti con acqua e sapone e medicazione giornaliera con Betadine Soluzione. Mi è stato inoltre consigliato di astenermi dall'attività sessuale per circa un mese, è sorto però un altro problema: l'estate scorsa sono stato per ben due volte al prontosoccorso per dolori ai testicoli e mi è stata diagnosticata una colica spermatica. L'urologo che mi ha visitato mi ha spiegato che è un problema che si verifica quando, avendo degli stimoli sessuali (possono essere abbracci o baci con la partner), non si eiacula per un determinato periodo. Mi è stato inoltre detto che sarei stato soggetto spesso a questa patologia e che l'unica "cura" sarebbe quella di procurarsi una eiaculazione in modo da "svuotare" i testicoli. In questa settimana sono stato spesso con la mia partner e non ci sono stati grandi problemi. Da un paio di giorni però sento gli stessi sintomi di quest'estate, anche se senza gravi dolori. Parlando con il mio medico di base mi è stato consigliato che nel caso di dolore avrei dovuto cercare di procurarmi una eiaculazione, con cautela, senza gravare sul frenulo, mentre nel caso non ce l'avessi fatta avrei potuto prendere un antidolorifico. Ieri sono stato alla visita di contrllo (mi sono stati rimossi i punti della ferita del varicocele, mentre per il frenulo c'è ancora un punto riassorbible) l'urologo che mi ha operato mi ha detto più o meno le stesse cose del mio medico di base, anche se mi sembrava piuttosto scettico sulla cosa. Volevo un vostro parere in merito. In questi giorni dove sento di nuovo gli stessi sintomi di quest'estete posso cercare di procurarmi una eiaculuzione, stando attento a non forzare troppo sul frenulo? O è meglio non rischiare e ricorrere ad un antidolorifico nel caso il dolore aumentasse? Anche perchè stando a quanto detto dal medico dovrei andare avanti ancora 3 settimane in astinenza.
Mi scuso se sono stato un po' poco chiaro nella spiegazione o in alcune parti non ho usato termini corretti.
Vi ringrazio anticipatamente per l'ottimo servizio.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,

senza troppe ansie, segua le indicazioni ricevute dal suo medico curante, sono condivisibili.

Si ricordi poi che l'astinenza è semplicemente consigliata perchè si teme lo "scatenamento" del dolore a livello della ferita chirurgica e che molti chirurghi, già dopo 15 giorni dall'intervento, consigliano una regolare ripresa dell'attività sessuale con relativa eiaculazione.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Attivo dal 2009 al 2020
Ex utente

La ringrazio Dottor Beretta per la risposta, l'ottimo servizio e la disponibilità.

Un cordiale saluto.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Risolto il problema poi ci aggiorni, se lo desidera.
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