Gonfiore glande e problemi all'uretra
Un mese a questa parte vi ho scritto perchè avevo notato una serie di problemi al pene, ora passato un pò di tempo ci sono state delle evoluzioni nella mia situazione, inoltre mi sono ricordato dettagli che in precedenza avevo tralasciato.
nel periodo subito antecedente al giorno in cui ho riscontrato dei problemi usavo lasciare, per comodità, il pene libero nei pantaloni senza l'uso di boxer, e lo avrò fatto 2-3 pomeriggi. In quegli stessi giorni stavo praticando la masturbazione piuttosto di frequente, fino a quando una mattina, a seguito di una intensa masturbazione, notai il pene gonfio nella zona del meato uretrale.
nei giorni successivi il gonfiore si rapprese un poco, ma rimase comunque pronunciato, inoltre osserevai di tanto in tanto secrezioni uretrali incolori e in minime quantità, soprattutto nell'ora successiva all'eiaculazione. Inoltre talvolta avevo un leggerissimo bruciore alla minzione, sopratutto nel arco di tempo dopo l'eiaculazione.
oggi è passato quasi un mese da allora (26 giorni) e sono nella seguente situazione:
i sintomi sono il gonfiore, che forse è meno accentuato, ma c'è e non sembra volersi togliere, al punto tale che ormai non ricordo come era prima il mio pene perchè questi giorni lo avrò controllato 700 volte e ormai se mi immagino un pene me lo immagino con la forma del mio.. e questo penso sia il problema principale
-poi ho in media una volta ogni 4 minzioni un leggero dolore, così leggero che penso sia normale
-avevo le secrezioni, ma ora non le ho più, al massimo mi succede che una mezzora un ora dopo l'eiaculazione, se lo spremo esce una goccia trasparente (forse anche questo normale)
-ogni tanto sento come se avessi una gocciolina di urina ferma nell'uretra
-l'urina mi sembra + trasparente
-non ho assolutamente più stimolo di prima a urinare
-non ho pesantezza
-non ho dolori post-orgasmo
secondo voi di cosa ho? o cosa ho avuto?
nel periodo subito antecedente al giorno in cui ho riscontrato dei problemi usavo lasciare, per comodità, il pene libero nei pantaloni senza l'uso di boxer, e lo avrò fatto 2-3 pomeriggi. In quegli stessi giorni stavo praticando la masturbazione piuttosto di frequente, fino a quando una mattina, a seguito di una intensa masturbazione, notai il pene gonfio nella zona del meato uretrale.
nei giorni successivi il gonfiore si rapprese un poco, ma rimase comunque pronunciato, inoltre osserevai di tanto in tanto secrezioni uretrali incolori e in minime quantità, soprattutto nell'ora successiva all'eiaculazione. Inoltre talvolta avevo un leggerissimo bruciore alla minzione, sopratutto nel arco di tempo dopo l'eiaculazione.
oggi è passato quasi un mese da allora (26 giorni) e sono nella seguente situazione:
i sintomi sono il gonfiore, che forse è meno accentuato, ma c'è e non sembra volersi togliere, al punto tale che ormai non ricordo come era prima il mio pene perchè questi giorni lo avrò controllato 700 volte e ormai se mi immagino un pene me lo immagino con la forma del mio.. e questo penso sia il problema principale
-poi ho in media una volta ogni 4 minzioni un leggero dolore, così leggero che penso sia normale
-avevo le secrezioni, ma ora non le ho più, al massimo mi succede che una mezzora un ora dopo l'eiaculazione, se lo spremo esce una goccia trasparente (forse anche questo normale)
-ogni tanto sento come se avessi una gocciolina di urina ferma nell'uretra
-l'urina mi sembra + trasparente
-non ho assolutamente più stimolo di prima a urinare
-non ho pesantezza
-non ho dolori post-orgasmo
secondo voi di cosa ho? o cosa ho avuto?
[#2]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo
16.1k 474
Caro lettore,
una attività masturbatoria eccessiva potrebbe determinare effetti simili a quello da lei descritto a carico del glande-
dovrebbe sospendere o ridurre sostanzialmente la masturbazione, seguie un attenta igiene locale e parlarne con il medico di famiglia che potrebbe consigliarle gli accertamenti del caso o una visita specialistica
cari saluti
una attività masturbatoria eccessiva potrebbe determinare effetti simili a quello da lei descritto a carico del glande-
dovrebbe sospendere o ridurre sostanzialmente la masturbazione, seguie un attenta igiene locale e parlarne con il medico di famiglia che potrebbe consigliarle gli accertamenti del caso o una visita specialistica
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Utente
vi ringrazio per la pronta risposta,
come mi avete suggerito in quest'ultimo periodo sto riducendo la masturbazione, nel caso in cui non ci siano miglioramenti, appena avrò occasione parlerò con il mio medico generale
inoltre mi sono dimenticato di dire che in questo ultimo periodo non ho avuto rapporti sessuali, dunque escluderei infezioni trasmesse
come mi avete suggerito in quest'ultimo periodo sto riducendo la masturbazione, nel caso in cui non ci siano miglioramenti, appena avrò occasione parlerò con il mio medico generale
inoltre mi sono dimenticato di dire che in questo ultimo periodo non ho avuto rapporti sessuali, dunque escluderei infezioni trasmesse
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.9k visite dal 30/04/2011.
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