Levofloxacina 500 e enoxaparina 04
salve,é iscritta mia mamma qua,mia mamma si é ricoverata il 21/04/2011 e dimessa il 23/04/2011,le hanno fatto un'idrodistensione e biopsie vescicali a freddo,la relazione clinica di dimissione é:
diagnosi di dimissione: sospetta cistite interstiziale
accertamenti diagnostici, esami ematochimici: nella norma
intervento chirurgico: idrodistensione e biopsie vescicali
decorso clinico e terapia somministrata: (terapia antibiotica e antitrombotica-cefotaxime 2 gr,enoaparina 04 1 f sc)
mancata ripresa di minzione alla rimozione del catetere(2 tentativi)con comparsa di algie ipogastriche.
riposizionato catetere vescicale con fuoriuscita di 50 cc di urine e risoluzione della sintomatologia.
nel sospetto di frattura vescicale conseguente alla distensione si lascia il catetere a permanenza.
terapie a domicilio:LEVOFLOXACINA 500 1 CP ALLA SERA PER 5 GIORNI
ENOXAPARINA 04 1 F SC PER 15 GIORNI(PUNTURE SULLA PANCIA)
visite ed esami di controllo:controllo ambutoriale neurourologico tra 10 giorni per tentativo di rimozione del catetere e ritiro esame istologico
il giorno dopo che é stata dimessa ha urinato sangue e l'ho portata al pronto soccorso,il referto é:
diagnosi: ematuria(cod.5997)
consigli:prosecuzione della terapia in atto.
da rivedere se peggioramento della sintomatologia
anamnesi patologica prossima:
pz di 56 aa,giunge in ps per ematuria macroscopica in esiti di recente cistoscopia per biopsie vescicali.
esame obiettivo:addome trattabile,lievemente meteorico,non dolente alla palpazione superficiale e profonda,valida la peristalsi.non segni di difesa.blumberg negativo,murphy negativo.diuresi attiva con urine a lavatura di carne.
siccome mi hanno consigliato di chiedere a un altro urologo se prendere LEVOFLOXACINA 500 1 CP ALLA SERA PER 5 GIORNI e fare le punture
ENOXAPARINA 04 1 F SC PER 15 GIORNI(PUNTURE SULLA PANCIA),siccome quell'urologo non c'é in questi giorni,volevo sapere se può non prederli e fare le punture finchè non parlo con lui?per ora ha fatto solo una puntura e non le ha ancora prese le medicine
vi ringrazio
cordiali saluti
diagnosi di dimissione: sospetta cistite interstiziale
accertamenti diagnostici, esami ematochimici: nella norma
intervento chirurgico: idrodistensione e biopsie vescicali
decorso clinico e terapia somministrata: (terapia antibiotica e antitrombotica-cefotaxime 2 gr,enoaparina 04 1 f sc)
mancata ripresa di minzione alla rimozione del catetere(2 tentativi)con comparsa di algie ipogastriche.
riposizionato catetere vescicale con fuoriuscita di 50 cc di urine e risoluzione della sintomatologia.
nel sospetto di frattura vescicale conseguente alla distensione si lascia il catetere a permanenza.
terapie a domicilio:LEVOFLOXACINA 500 1 CP ALLA SERA PER 5 GIORNI
ENOXAPARINA 04 1 F SC PER 15 GIORNI(PUNTURE SULLA PANCIA)
visite ed esami di controllo:controllo ambutoriale neurourologico tra 10 giorni per tentativo di rimozione del catetere e ritiro esame istologico
il giorno dopo che é stata dimessa ha urinato sangue e l'ho portata al pronto soccorso,il referto é:
diagnosi: ematuria(cod.5997)
consigli:prosecuzione della terapia in atto.
da rivedere se peggioramento della sintomatologia
anamnesi patologica prossima:
pz di 56 aa,giunge in ps per ematuria macroscopica in esiti di recente cistoscopia per biopsie vescicali.
esame obiettivo:addome trattabile,lievemente meteorico,non dolente alla palpazione superficiale e profonda,valida la peristalsi.non segni di difesa.blumberg negativo,murphy negativo.diuresi attiva con urine a lavatura di carne.
siccome mi hanno consigliato di chiedere a un altro urologo se prendere LEVOFLOXACINA 500 1 CP ALLA SERA PER 5 GIORNI e fare le punture
ENOXAPARINA 04 1 F SC PER 15 GIORNI(PUNTURE SULLA PANCIA),siccome quell'urologo non c'é in questi giorni,volevo sapere se può non prederli e fare le punture finchè non parlo con lui?per ora ha fatto solo una puntura e non le ha ancora prese le medicine
vi ringrazio
cordiali saluti
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Gentile lettrice,
purtroppo questa non è la sede per chiedere indicazioni terapeutiche specifiche e precise, come quelle che lei ci pone.
Queste solo un urologo, che conosce in modo diretto e dettagliato la situazione di sua madre, può darle.
Un cordiale saluto.
purtroppo questa non è la sede per chiedere indicazioni terapeutiche specifiche e precise, come quelle che lei ci pone.
Queste solo un urologo, che conosce in modo diretto e dettagliato la situazione di sua madre, può darle.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 30/04/2011.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.