Riduzione sperma e desiderio sessuale
Buongiorno,
mi rivolgo per sapere come mai, in concomitanza con l'assunzione di pillole per l'ipertensione (alla sera Doxazosina 4 mg e al mattino Coverlam 5/5 mg) e di cardioaspirina dopo pranzo, come prescritto dal medico curante, dopo circa 40 gg di terapia ho notato che da subito il mio desiderio sessuale (prima normalissimo) è notevolmente diminuito e che, progressivamente, la produzione di sperma sì è quasi completamente azzerata. Adesso, non ho più voglia di fare sesso con la mia partner, senza contare che sono parecchio spaventato dal fatto di non produrre più sperma e di avere eiaculazioni completamente secche. Oltre a questo ho anche notato caviglie spesso gonfie e leggermente doloranti, apparato respiratorio secco (produzione di croste dal naso e gola secca), tendenza degli arti ad addormentarsi (soprattutto la coscia destra e le mani) e volume delle mammelle lievemente aumentato. Ho 50 anni non soffrivo di alcuna patologia prima di ciò, non assumo altri farmaci ma anzi cerco di evitarne il più possibile l'assunzione, cerco di tenere una dieta equilibrata e iposodica. Non bevo caffè, non fumo. Prima iniziare a prendere queste pillole avevo una vita sessuale soddisfacente anche se ultimamente soffrivo di pressione alta (soprattutto la minima che era fra 100 e 110). Dopo una visita dal medico ho iniziato la cura e adesso sono in queste condizioni e scettico se sia il caso o meno di insistere con questi farmaci (cosa che farò presente al mio medico). pensate che possa esistere una correlazione per tutti questi sintomi e uno o più dei 3 farmaci assunti? Pensate che la diminuzione del desiderio e dello sperma possano in qualche modo tornare alla normalità? Esistono delle alternative che tengano sotto controllo la pressione e che non diano effetti collaterali?
Vi ringrazio in anticipo per le cortesi risposte.
saluti
mi rivolgo per sapere come mai, in concomitanza con l'assunzione di pillole per l'ipertensione (alla sera Doxazosina 4 mg e al mattino Coverlam 5/5 mg) e di cardioaspirina dopo pranzo, come prescritto dal medico curante, dopo circa 40 gg di terapia ho notato che da subito il mio desiderio sessuale (prima normalissimo) è notevolmente diminuito e che, progressivamente, la produzione di sperma sì è quasi completamente azzerata. Adesso, non ho più voglia di fare sesso con la mia partner, senza contare che sono parecchio spaventato dal fatto di non produrre più sperma e di avere eiaculazioni completamente secche. Oltre a questo ho anche notato caviglie spesso gonfie e leggermente doloranti, apparato respiratorio secco (produzione di croste dal naso e gola secca), tendenza degli arti ad addormentarsi (soprattutto la coscia destra e le mani) e volume delle mammelle lievemente aumentato. Ho 50 anni non soffrivo di alcuna patologia prima di ciò, non assumo altri farmaci ma anzi cerco di evitarne il più possibile l'assunzione, cerco di tenere una dieta equilibrata e iposodica. Non bevo caffè, non fumo. Prima iniziare a prendere queste pillole avevo una vita sessuale soddisfacente anche se ultimamente soffrivo di pressione alta (soprattutto la minima che era fra 100 e 110). Dopo una visita dal medico ho iniziato la cura e adesso sono in queste condizioni e scettico se sia il caso o meno di insistere con questi farmaci (cosa che farò presente al mio medico). pensate che possa esistere una correlazione per tutti questi sintomi e uno o più dei 3 farmaci assunti? Pensate che la diminuzione del desiderio e dello sperma possano in qualche modo tornare alla normalità? Esistono delle alternative che tengano sotto controllo la pressione e che non diano effetti collaterali?
Vi ringrazio in anticipo per le cortesi risposte.
saluti
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gentile utente il problema dello sperma è legato all' assunzione della doxazosina, la quale agisce anche sul collo vescicale facendo si che si abbia eiculaizione retrograda. per quanto rigurda invece il calo del desiderio va verificata la causa attraverso una visita urologica andrologica
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.4k visite dal 26/04/2011.
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L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.