Intervento eversione della vaginale
Ho un forte dubbio, sono stato operato 10 giorni fa di idrocele a sinistra con eversione della vaginale, ovviamente c'è ancora edema e testicolo duro al tatto, ma la mia preoccupazione è un'altra ossia,l'altro testicolo non interessato, ossia il destro, con temperature più calde ovviamente si allontana dal corpo e scende un bel pò in basso, mentre il testicolo "operato" rimane semrpe alla stessa altezza, anche al caldo rimane sempre abbastanza alto ed infatti a parità di condizioni calde c'è una differenza notevole tra i due...La mia paura è legata anche ad alcuni commenti di ragazzi che hanno avuto lo stesso mio intervento ossia dicevano che non si ritorna come prima e che nel loro caso appunto il testicolo è come se l'avessero fissato e c'era una differenza di posizionamento antiestetica e anche abbastanza considerevole tra i due testicoli....quindi anch'io devo dedurre che il mio testicolo non tornerà così com'era prima dell'intervento e prima che sorgesse l'idrocele vero? Probabilmente non sarà più libero di muoversi nello scroto come naturale che fosse vero ? forse mel'hanno fissato nella borsa scrotale come ho letto che può avvenire... tralaltro mi è sorto una lieve falda di idrocele all test destro che prima dell'intervento non c'era, è possibile che si riassorba perchè dovuta all'infiammazione dello scroto ? ps col mio medico chirurgo il dialogo non è possibile ..si arrabbia per tutto. Spero almeno qui di trovare un medico di cuore buono che mi dia con calma delle spiegazioni grazie mille
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Gentile utente,
1)Per natura uno dei due testicoli in genere il sinistro è situato più in basso rispetto all'altro, e la loro temperatura è inferiore di 2-3° rispetto a quella corporea.
2)Dopo l'intervento il testicolo ha dei sistemi di fissità maggiori, ma questo non crea alcun problema anzi scongiura la possibilità che si possa verificare una patologia frequente nei giovani quale la torsione testicolare;
3)La asimmetria o meno in altezza dei testicoli non crea alcun inestetismo.
4)La presenza di una minima falda di idrocele nel testicolo controlaterale non ha alcuna importanza clinica, nè tanto meno dovrebbe averla dal punto di vista estetico.
P.S. Aspetti la guarigione completa e poi mi faccia sapere.
1)Per natura uno dei due testicoli in genere il sinistro è situato più in basso rispetto all'altro, e la loro temperatura è inferiore di 2-3° rispetto a quella corporea.
2)Dopo l'intervento il testicolo ha dei sistemi di fissità maggiori, ma questo non crea alcun problema anzi scongiura la possibilità che si possa verificare una patologia frequente nei giovani quale la torsione testicolare;
3)La asimmetria o meno in altezza dei testicoli non crea alcun inestetismo.
4)La presenza di una minima falda di idrocele nel testicolo controlaterale non ha alcuna importanza clinica, nè tanto meno dovrebbe averla dal punto di vista estetico.
P.S. Aspetti la guarigione completa e poi mi faccia sapere.
Cordiali saluti
Gino Scalese
[#2]
Ex utente
La ringrazio dottore e a tal proposito le dico:
1) il testicolo che è stato operato è il sinistro ma purtroppo è il destro che scende molto più in basso rispetto al sinistro.
2) cosa significa che il testicolo post intervento ha sistemi di fissità maggiori ? (cioè mi è stato fissato alla borsa scrotale? e chi glielo ha detto al chirurgo di fare sta cosa?) io non ho mai avuto fenomeni di torsione e tralaltro il mio idrocele era davvero lieve.
3) sono daccordo sul fatto che una minima falda di idrocele non ha alcuna importanza clinica però considerando che sono stato sottoposto all'idrocelectomia a sx non per un'importanza clinica ma solo per un fatto estetico più che altro, ho paura di dover andare incontro di nuovo ad un "calvario" simile a quello che ho passato per l'intervento all'altro testicol. quindi vorrei sapere anche se è possibile che si riassorba una volta cessata l'infiammazzione e l'edema che hanno interessato parte delloscroto...e soprattutto se si è mai verificata un'eventualità del genere, ossia che immediatamente dopo l'intervento di eversione all'altro test sia comparso l'idrocele..
Grazie spero mi possa rispondere di nuovo
1) il testicolo che è stato operato è il sinistro ma purtroppo è il destro che scende molto più in basso rispetto al sinistro.
2) cosa significa che il testicolo post intervento ha sistemi di fissità maggiori ? (cioè mi è stato fissato alla borsa scrotale? e chi glielo ha detto al chirurgo di fare sta cosa?) io non ho mai avuto fenomeni di torsione e tralaltro il mio idrocele era davvero lieve.
3) sono daccordo sul fatto che una minima falda di idrocele non ha alcuna importanza clinica però considerando che sono stato sottoposto all'idrocelectomia a sx non per un'importanza clinica ma solo per un fatto estetico più che altro, ho paura di dover andare incontro di nuovo ad un "calvario" simile a quello che ho passato per l'intervento all'altro testicol. quindi vorrei sapere anche se è possibile che si riassorba una volta cessata l'infiammazzione e l'edema che hanno interessato parte delloscroto...e soprattutto se si è mai verificata un'eventualità del genere, ossia che immediatamente dopo l'intervento di eversione all'altro test sia comparso l'idrocele..
Grazie spero mi possa rispondere di nuovo
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1) Non riesco a capire dove sta il problema se quello che lei descrive è fisiologico
2)Dopo l'intervento per idrocele si creano delle fisiologiche aderenze che rendono il testicolo meno mobile senza la necessità di eseguire un fissaggio dello stesso: ma ripeto questo non crea nessun problema.
3)In genere quando è minima è una diagnosi solo ecografica e non clinica quindi non visibile esteriormente; comunque non si può valutarne con precisione l'entità se non si risolve del tutto la infiammazione del testicolo operato.
2)Dopo l'intervento per idrocele si creano delle fisiologiche aderenze che rendono il testicolo meno mobile senza la necessità di eseguire un fissaggio dello stesso: ma ripeto questo non crea nessun problema.
3)In genere quando è minima è una diagnosi solo ecografica e non clinica quindi non visibile esteriormente; comunque non si può valutarne con precisione l'entità se non si risolve del tutto la infiammazione del testicolo operato.
[#4]
Ex utente
1) dottore il problemna tra virgolette è proprio quello, ossia la differenza tra i due testicoli prima dell'intervento non c'era è da dopo l'intervento che il testicolo sinistro operato non scende più di tanto mentre il destro scende come al solito e la differenza è considerevole....
2) io avevo un indrocele che era sì datato però di modesta entità, e non ho mai avuto fenomeni di torsione , quindi lei non pensa che sia stato fatto un fissaggio con punti alla borsa scrotale come mi è capitato di leggere in giro ?
Infine colgo l'occasione di approfittare ancora della sua disponibiltà dicendole che è da diversi giorni (post intervento) che mi capita di avvertire anche solo sfiorando lo scroto, un forte fastidio come una sorta di pizzicore molto elevato anche dalla parte destra dello scroto che non è assolutamente interessata dalla cicatrice... come se si fosse amplificata a mille la sensibilità dello scroto a tal punto da rendere addirittura doloroso e fastidioso il normale contatto...
2) io avevo un indrocele che era sì datato però di modesta entità, e non ho mai avuto fenomeni di torsione , quindi lei non pensa che sia stato fatto un fissaggio con punti alla borsa scrotale come mi è capitato di leggere in giro ?
Infine colgo l'occasione di approfittare ancora della sua disponibiltà dicendole che è da diversi giorni (post intervento) che mi capita di avvertire anche solo sfiorando lo scroto, un forte fastidio come una sorta di pizzicore molto elevato anche dalla parte destra dello scroto che non è assolutamente interessata dalla cicatrice... come se si fosse amplificata a mille la sensibilità dello scroto a tal punto da rendere addirittura doloroso e fastidioso il normale contatto...
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1)Se non si guarisce completamente non si può fare una stima precisa della situazione, perciò credo che stia ponendo delle problematiche che al momento sono troppo precoci e che magari potrebbero risolversi con il tempo.
2)Nell'immediato post-operatorio l'incremento della sensibilità tattile-dolorifica è possibile e migliora con il passare dei giorni.
3)Il fissaggio del testicolo lo si esegue in corso di intervento se si nota una ipermobilità del testicolo per prevenire quello che le dicevo prima e comunque non crea alcun problema allo stesso e non modifica l'evoluzione e la guarigione post-operatoria.
2)Nell'immediato post-operatorio l'incremento della sensibilità tattile-dolorifica è possibile e migliora con il passare dei giorni.
3)Il fissaggio del testicolo lo si esegue in corso di intervento se si nota una ipermobilità del testicolo per prevenire quello che le dicevo prima e comunque non crea alcun problema allo stesso e non modifica l'evoluzione e la guarigione post-operatoria.
[#6]
Ex utente
la ringrazio adesso mi è più chiaro tutto... un'ultima cosa vorrei sapere se un eventuale fissazione non consentirebbe al tessticolo il normale movimento di avvicinamento ed allontanamento dal corpo in relazione ai cambi ti temperatura, e in termini di percezione al tatto cosa si avvertirebbe di diverso rispetto a qando il test non era stato fissato ?
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 8.1k visite dal 25/04/2011.
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