Sclerosi vescicale??
Salve,
ho 22 anni e vorrei avere un vostro parere circa un problema che mi affligge da qualche anno...
vorrei descrivere i sintomi:
continuo bisogno di urinare(specie verso la sera), sensazione di non svuotare la vescica,difficoltà nell’iniziare la minzione soprattutto la mattina appena sveglio(spesso ad intervalli),necessità di urinare 3-4 ore dopo aver iniziato il sonno e flusso debole.inoltre la minzione mi risulta più facile iniziarla stando seduto. Il tutto cominciò dopo alcuni mesi di astinenza sessuale. Il problema si presento per una settimana con minzioni frequenti, fino al giorno in cui sentii una strana sensazione nella zona compresa fra ano e testicoli. Una specie di pesantezza , restringimento che durò pochi minuti. Sempre in quella giornata si presentò una strana sensazione nella zona dell’ano ,come una pallina. Ma il tutto durò poco e questi sintomi non si sono mai più ripresentati da quel giorno.
gli esami fatti sono stati:
1)varie ecografie alla prostata, l’ultima che ho fatto riporta:
vescica :sufficientemente distesa.La parete dell’organo si presenta regolare su tutto l’ambito senza segni di inspessimento. Assenza di neoformazioni divertivo lari o di sfondati laterali.
Prostata: ad eco struttura finemente dismogenea:
Ghiandola di volume lievemente aumentato rispetto all’età. lievemente congesta come da processo infiammatorio in atto. Diametria dell’organo :LL 35mm x AP 27mm.
Peso presunto dell’organo: 22 Grammi circa.
Residuo Post-minzionale 30cc.
2)poi una flussimetria nel giorno stesso che feci l’ecografia sopra:
flusso medio:7,4 ml/s flusso max:12,3 ml/s Tempo al picco di flusso: 32,5 s
volume svuotato:341,8ml tempo di flusso:45,2 s tempo si svuotamento:45,2 s intervalli:1
commento:morfologia della curva a campana,multifasica con valori di flusso massimo e medio leggermente inferiori alla norma per età e sesso.
3)Vari esami di spermio cultura e urino coltura tutti con lo stesso esito: il materiale in esame non ha dato sviluppo a flora batterica patogena.
4)una cistoscopia : agevole introduzione di endoscopio flessibile ch 16, uretra pervia e calibro regolare. ipertono dello sfintere liscio del collo vescicale. vescica ampia e simmetricamente distensibile. Osti ureterali in sede e beanti. Assenza di neoformazioni macroscopicamente evidenti aggettanti endolume
le terapie sono state le solite:antibiotici,antiinfiammatori,permixon...zero risultati,neanche minimi
non ho mai avuto una diagnosi certa...il primo urlogo mi disse che era una congestione prostatica,escludendo una sclerosi del collo vescicale (impossibile mi disse alla mia età)...nell'esame rettale non avevo reazioni o stimoli di urinare(mai avuti).. mi sembra che venga presa quasi come una fantasia questo mio problema...ora non vado da un urologo da 5 mesi...
vorrei un consiglio..
grazie in anticipo
ho 22 anni e vorrei avere un vostro parere circa un problema che mi affligge da qualche anno...
vorrei descrivere i sintomi:
continuo bisogno di urinare(specie verso la sera), sensazione di non svuotare la vescica,difficoltà nell’iniziare la minzione soprattutto la mattina appena sveglio(spesso ad intervalli),necessità di urinare 3-4 ore dopo aver iniziato il sonno e flusso debole.inoltre la minzione mi risulta più facile iniziarla stando seduto. Il tutto cominciò dopo alcuni mesi di astinenza sessuale. Il problema si presento per una settimana con minzioni frequenti, fino al giorno in cui sentii una strana sensazione nella zona compresa fra ano e testicoli. Una specie di pesantezza , restringimento che durò pochi minuti. Sempre in quella giornata si presentò una strana sensazione nella zona dell’ano ,come una pallina. Ma il tutto durò poco e questi sintomi non si sono mai più ripresentati da quel giorno.
gli esami fatti sono stati:
1)varie ecografie alla prostata, l’ultima che ho fatto riporta:
vescica :sufficientemente distesa.La parete dell’organo si presenta regolare su tutto l’ambito senza segni di inspessimento. Assenza di neoformazioni divertivo lari o di sfondati laterali.
Prostata: ad eco struttura finemente dismogenea:
Ghiandola di volume lievemente aumentato rispetto all’età. lievemente congesta come da processo infiammatorio in atto. Diametria dell’organo :LL 35mm x AP 27mm.
Peso presunto dell’organo: 22 Grammi circa.
Residuo Post-minzionale 30cc.
2)poi una flussimetria nel giorno stesso che feci l’ecografia sopra:
flusso medio:7,4 ml/s flusso max:12,3 ml/s Tempo al picco di flusso: 32,5 s
volume svuotato:341,8ml tempo di flusso:45,2 s tempo si svuotamento:45,2 s intervalli:1
commento:morfologia della curva a campana,multifasica con valori di flusso massimo e medio leggermente inferiori alla norma per età e sesso.
3)Vari esami di spermio cultura e urino coltura tutti con lo stesso esito: il materiale in esame non ha dato sviluppo a flora batterica patogena.
4)una cistoscopia : agevole introduzione di endoscopio flessibile ch 16, uretra pervia e calibro regolare. ipertono dello sfintere liscio del collo vescicale. vescica ampia e simmetricamente distensibile. Osti ureterali in sede e beanti. Assenza di neoformazioni macroscopicamente evidenti aggettanti endolume
le terapie sono state le solite:antibiotici,antiinfiammatori,permixon...zero risultati,neanche minimi
non ho mai avuto una diagnosi certa...il primo urlogo mi disse che era una congestione prostatica,escludendo una sclerosi del collo vescicale (impossibile mi disse alla mia età)...nell'esame rettale non avevo reazioni o stimoli di urinare(mai avuti).. mi sembra che venga presa quasi come una fantasia questo mio problema...ora non vado da un urologo da 5 mesi...
vorrei un consiglio..
grazie in anticipo
[#1]
gentile utente, se alla cistoscopia non è stata evidenziata alcuna stenosi o sclerosi del collo allora può trattarsi appuntoi di prostatite abatterica. purtroppo da questa sede, senza una visita diretta ci è impossibile fare una diagnosi più precisa
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#4]
Ex utente
Salve Dr. Quarto, vorrei aggiornare la mia situazione e vorrei qualche chiarimento su alcumi miei dubbi.
Sono andato da un nuovo urologo,dopo la lettura degli esami e un visita generale, mi ha consigliato di ripetere le flussimetria. il flusso è peggiorato (flusso da persona ostruita,così mi ha detto), mentre la prostata sembra normale. in pratica non urino bene ,mentre riesco a svuotare quasi tutta la vescica(residuo 10).
mi ha consigliato per 2 mesi omnic per poi ripetere la fluss. ,in seguito decidere se fare una cistoscopia normale-convenzionale,a differenza dell'ultima che era con endoscopio flessibile. ho letto che quella flessibile non sia affidabile,quindi ci sarebbero possibilità di letture sbagliate.
dall'ultima cistoscopia(fatta da un diverso urologo) sembrava non indicare stenosi o sclerosi(come ho anche scritto sopra).
1)vorrei sapere se ci siano differenze fra le due cistoscopie ,quindi ci sia ancora la possibilità che io abbia una stenosi non "letta" dalla precedente. da quello che ho capito una stenosi è operabile senza grosse conseguenze a differenza della sclerosi, sbaglio?
2)nell'ipotesi invece che la lettura sia uguale a quella precedente,cioè senza indicare stenosi o sclerosi, quali malattie possono portare sintomi ostruttivi?e quali esami diagnostici dovrei fare?
sono due anni e ancora non conosco il nome del mio problema...
scusi per il disturbo
grazie in anticipo
Sono andato da un nuovo urologo,dopo la lettura degli esami e un visita generale, mi ha consigliato di ripetere le flussimetria. il flusso è peggiorato (flusso da persona ostruita,così mi ha detto), mentre la prostata sembra normale. in pratica non urino bene ,mentre riesco a svuotare quasi tutta la vescica(residuo 10).
mi ha consigliato per 2 mesi omnic per poi ripetere la fluss. ,in seguito decidere se fare una cistoscopia normale-convenzionale,a differenza dell'ultima che era con endoscopio flessibile. ho letto che quella flessibile non sia affidabile,quindi ci sarebbero possibilità di letture sbagliate.
dall'ultima cistoscopia(fatta da un diverso urologo) sembrava non indicare stenosi o sclerosi(come ho anche scritto sopra).
1)vorrei sapere se ci siano differenze fra le due cistoscopie ,quindi ci sia ancora la possibilità che io abbia una stenosi non "letta" dalla precedente. da quello che ho capito una stenosi è operabile senza grosse conseguenze a differenza della sclerosi, sbaglio?
2)nell'ipotesi invece che la lettura sia uguale a quella precedente,cioè senza indicare stenosi o sclerosi, quali malattie possono portare sintomi ostruttivi?e quali esami diagnostici dovrei fare?
sono due anni e ancora non conosco il nome del mio problema...
scusi per il disturbo
grazie in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.6k visite dal 19/04/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.