Batterio nel liquido seminale, normale?
Gentili dottori, avrei una curiosità da chiedervi:
da un recente esame del liquido seminale, è uscito fuori l'enterococcus faecalis.
ho preso per 7 giorni la moxifloxacina, ma mi è ritornato il fastidio alla parte finale dell'uretra durante la minzione.
Allora le mie domande sono:
1) è normale trovare un batterio nel liquido seminale o se c'è va assolutamente rimosso?
2) se durante la minzione accuso fastidio nell'ultima parte dell'uretra, devo fare un tampone uretrale per vedere se c'è un altro batterio sull'uretra, o ciò dipende dall'enterococcus faecalis che sta nel liquido seminale?
grazie
da un recente esame del liquido seminale, è uscito fuori l'enterococcus faecalis.
ho preso per 7 giorni la moxifloxacina, ma mi è ritornato il fastidio alla parte finale dell'uretra durante la minzione.
Allora le mie domande sono:
1) è normale trovare un batterio nel liquido seminale o se c'è va assolutamente rimosso?
2) se durante la minzione accuso fastidio nell'ultima parte dell'uretra, devo fare un tampone uretrale per vedere se c'è un altro batterio sull'uretra, o ciò dipende dall'enterococcus faecalis che sta nel liquido seminale?
grazie
[#1]
Gentile Utente,
la positività di una spermiocoltura va sempre valutata sulla scorta della sintomatologia e dell'esame clinico.
Pertanto la presenza di un enterococco (senza peraltro specificarne la carica) non è un sicuro indice di una
infezione. Conviene pertanto che lei consulti uno specialista per una valutazione più completa della sua sintomatologia e per avere una interpretazione corretta
della presenza dell'Enterococco faecalis.
Cordiali saluti
la positività di una spermiocoltura va sempre valutata sulla scorta della sintomatologia e dell'esame clinico.
Pertanto la presenza di un enterococco (senza peraltro specificarne la carica) non è un sicuro indice di una
infezione. Conviene pertanto che lei consulti uno specialista per una valutazione più completa della sua sintomatologia e per avere una interpretazione corretta
della presenza dell'Enterococco faecalis.
Cordiali saluti
[#2]
Ex utente
sulla spermiocoltura c'è scritto: discrete colonie di enterococcus faecalis...
la prossima volta eseguirò il test in un atro ospedale di maggior rilievo dove spero indicheranno il numero esatto di colonie.
fatto sta è che inizialmente avevo questi sintomi:
- ho trovato 1 volta un liquido trasparente al di fuori del glande (non so se era sperma o liquido uretrale, ma sembrava sperma)
- avevo fastidio durante la minzione nella parte finale dell'uretra
- avevo dolori ai testicoli
dopo la terapia con avalox, è andato via tutto tranne il fastidio durante la minzione nella parte finale del pene.
la prossima volta eseguirò il test in un atro ospedale di maggior rilievo dove spero indicheranno il numero esatto di colonie.
fatto sta è che inizialmente avevo questi sintomi:
- ho trovato 1 volta un liquido trasparente al di fuori del glande (non so se era sperma o liquido uretrale, ma sembrava sperma)
- avevo fastidio durante la minzione nella parte finale dell'uretra
- avevo dolori ai testicoli
dopo la terapia con avalox, è andato via tutto tranne il fastidio durante la minzione nella parte finale del pene.
[#3]
Ex utente
dottore ma vorrei chiedere una domanda tecnica se posso:
Con l'esame del liquido seminale se si trova un batterio, quest'ultimo dove si annida, all'interno, proprio, del liquido seminale o nell'uretra?
può essere che il batterio si annidi, in realtà, nell'uretra e quindi il liqido seminale, che inizialmente è privo di batteri, si contamini durante il transito nell'uretra?
dico questo perchè se il batterio è annidato sull'uretra, immagino che il batterio che si trova da una spermicoltura o da un tampone uretrale, dovrebbe essere lo stesso, e quindi sarebbe inutile fare entrambi gli esami ma basterebbe solo un tampone uretrale...
è giusto il mio ragionamento o no?
grazie
Con l'esame del liquido seminale se si trova un batterio, quest'ultimo dove si annida, all'interno, proprio, del liquido seminale o nell'uretra?
può essere che il batterio si annidi, in realtà, nell'uretra e quindi il liqido seminale, che inizialmente è privo di batteri, si contamini durante il transito nell'uretra?
dico questo perchè se il batterio è annidato sull'uretra, immagino che il batterio che si trova da una spermicoltura o da un tampone uretrale, dovrebbe essere lo stesso, e quindi sarebbe inutile fare entrambi gli esami ma basterebbe solo un tampone uretrale...
è giusto il mio ragionamento o no?
grazie
[#4]
Il suo ragionamento non è corretto.
E' inutile e controproducente il suo atteggiamento di voler da solo risolvere questo suo piccolo problema.
Il consiglio fraterno è quello di rivolgersi con serenità ad uno specialista per essere aiutato in questo momento.
Cordiali saluti
E' inutile e controproducente il suo atteggiamento di voler da solo risolvere questo suo piccolo problema.
Il consiglio fraterno è quello di rivolgersi con serenità ad uno specialista per essere aiutato in questo momento.
Cordiali saluti
[#5]
Ex utente
la ringrazio.
vorrei però informarla che sono già andato dall'urologo e che le mie domande dipendono solo da una passione per la medicina.
l'urologo mi ha prescritto:
-tampone uretrale con atb
-es. urine completo
-urinocoltura con atb
-spermiocoltura con atb
come vede, non sto facendo le cose di mia iniziativa.
Sempre per mia curiosità, facciamo l'ipotesi che nelle urine non c'è nulla ma che si trovino 2 batteri differenti (uno dal tampone uretrale e un'altro dalla spermiocoltura).
in questo caso che si fa? si devono prendere 2 antibiotici differenti contemporaneamente?
grazie mille
vorrei però informarla che sono già andato dall'urologo e che le mie domande dipendono solo da una passione per la medicina.
l'urologo mi ha prescritto:
-tampone uretrale con atb
-es. urine completo
-urinocoltura con atb
-spermiocoltura con atb
come vede, non sto facendo le cose di mia iniziativa.
Sempre per mia curiosità, facciamo l'ipotesi che nelle urine non c'è nulla ma che si trovino 2 batteri differenti (uno dal tampone uretrale e un'altro dalla spermiocoltura).
in questo caso che si fa? si devono prendere 2 antibiotici differenti contemporaneamente?
grazie mille
[#6]
Due batteri differenti possono essere isolati anche dallo stesso esame colturale. In questi casi è molto importante la clinica: se l'antibiogramma evidenzia un antibiotico sensibile per entrambi i ceppi batterici sarà utile utilizzarlo, altrimenti si tratterà solo il ceppo che (in base alla clinica) più probabilmente è resposabile della sintomatologia, oppure possono essere usati due antibiotici diversi in sequenza temporale od ancora potrà non essere necessaria istituire alcuna terapia perchè (come le dicevo prima) l'isolamento di un batterio non ncessariamente significa infezione.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 40k visite dal 19/04/2011.
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