Bruciore all'uretra?
Gent.li dottori,
in seguito a due episodi di cistite curati con due antibiotici diversi, ho cominciato ad accusare alcuni disturbi in zona uretrale.
L'ultimo episodio di cistite conclamata risale ad ormai 7 mesi fa. Da allora ho sempre accusato i seguenti disturbi: bruciore persistente e di intensità variabile alternato a piccoli spasmi in zona uretrale.
Questi disturbi vanno e vengono in base al periodo: in alcuni periodi sono più forti e quasi insopportabili, in altri tendono quasi a scomparire, ma si ripresentano sempre..con intensità diverse.
Nei periodi in cui i fastidi sono più forti mi sembra di avere difficoltà nella minzione e ho forti bruciori, ma manca quasi sempre il dolore pelvico tipico della cistite.
Ho fatto diversi esami: 2 volte le analisi delle urine, sempre negativo. Tampone vaginale per la ricerca di tutti i batteri compresa la Clamidia: negativo. Esame ginecologico: tutto nella norma, tratto esplorabile dell'uretra roseo e non infiammato. Esame delle Feci: tutto negativo.
Mi chiedevo se potrebbe trattarsi di un'allergia a qualche alimento o tessuto che potrebbe entrare in contatto con le zone genitali.
Ho un partner fisso e rapporti protetti (credendo che potesse essere un disturbo dovuto al lattice ho cominciato ad usare preservativi senza lattice, ma con scarsi risultati).
Noto che i disturbi tendono ad essere più forti nel periodo precedente e durante le mestruazioni.
Sto valutando di effettuare una visita da un urologo, nonostante il mio medico di base sia perplesso e mi tratti come una malata immaginaria.
Vi sarei grata se potessi avere qualche consiglio da parte vostra.
in seguito a due episodi di cistite curati con due antibiotici diversi, ho cominciato ad accusare alcuni disturbi in zona uretrale.
L'ultimo episodio di cistite conclamata risale ad ormai 7 mesi fa. Da allora ho sempre accusato i seguenti disturbi: bruciore persistente e di intensità variabile alternato a piccoli spasmi in zona uretrale.
Questi disturbi vanno e vengono in base al periodo: in alcuni periodi sono più forti e quasi insopportabili, in altri tendono quasi a scomparire, ma si ripresentano sempre..con intensità diverse.
Nei periodi in cui i fastidi sono più forti mi sembra di avere difficoltà nella minzione e ho forti bruciori, ma manca quasi sempre il dolore pelvico tipico della cistite.
Ho fatto diversi esami: 2 volte le analisi delle urine, sempre negativo. Tampone vaginale per la ricerca di tutti i batteri compresa la Clamidia: negativo. Esame ginecologico: tutto nella norma, tratto esplorabile dell'uretra roseo e non infiammato. Esame delle Feci: tutto negativo.
Mi chiedevo se potrebbe trattarsi di un'allergia a qualche alimento o tessuto che potrebbe entrare in contatto con le zone genitali.
Ho un partner fisso e rapporti protetti (credendo che potesse essere un disturbo dovuto al lattice ho cominciato ad usare preservativi senza lattice, ma con scarsi risultati).
Noto che i disturbi tendono ad essere più forti nel periodo precedente e durante le mestruazioni.
Sto valutando di effettuare una visita da un urologo, nonostante il mio medico di base sia perplesso e mi tratti come una malata immaginaria.
Vi sarei grata se potessi avere qualche consiglio da parte vostra.
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gentile signora, sicuramente vista anche la concomitanza con il ciclo va eseguito anche un dosaggio ormonale, ed ovviamente una visita urologica.
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.6k visite dal 19/04/2011.
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