Valori del sangue per prostata alti
[#2]
Gentile Signora,
sicuramente suo padre si riferisce al PSA = antigene prostatico specifico , cioè si tratta di una proteina prodotta dalla prostata il cui valore nel sangue è elevato sia nei casi di tumore , che nella semplice iperplasia benigna o nelle forme infiammatorie . Non è sufficiente un esame del sangue per fare diagnosi di tumore. Suo padre verrà senza dubbio visitato da un urologo che potrà "sentire" la prostata. Visita + PSA + storia clinica sono fondamentali per un corretto inquadramento diagnostico
Cordialità
sicuramente suo padre si riferisce al PSA = antigene prostatico specifico , cioè si tratta di una proteina prodotta dalla prostata il cui valore nel sangue è elevato sia nei casi di tumore , che nella semplice iperplasia benigna o nelle forme infiammatorie . Non è sufficiente un esame del sangue per fare diagnosi di tumore. Suo padre verrà senza dubbio visitato da un urologo che potrà "sentire" la prostata. Visita + PSA + storia clinica sono fondamentali per un corretto inquadramento diagnostico
Cordialità
Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo
[#4]
Qualsiasi mia ulteriore risposta penso che non vi aiuti a chiarire, ma crei ulteriore ansia o confusione, comunque ci proverò:
il PSA , come tutti gli esami ematici ha dei limiti che vengono chiamati di normalità, questo non vuol dire che se è superiore alla normalità abbiamo una malattia.
L'iperplasia benigna della prostata colpisce quasi tutti gli uomini e può dare luogo a disturbi urinari in genere dopo i 50 anni
Le patologie infiammatorie della prostata sono chiamate prostatiti e quelle non acute spesso non danno nessun disturbo se non un aumento modesto del PSA.
Ci tenga informati sull'esito della visita urologica.
il PSA , come tutti gli esami ematici ha dei limiti che vengono chiamati di normalità, questo non vuol dire che se è superiore alla normalità abbiamo una malattia.
L'iperplasia benigna della prostata colpisce quasi tutti gli uomini e può dare luogo a disturbi urinari in genere dopo i 50 anni
Le patologie infiammatorie della prostata sono chiamate prostatiti e quelle non acute spesso non danno nessun disturbo se non un aumento modesto del PSA.
Ci tenga informati sull'esito della visita urologica.
[#7]
Avere il PSA elevato non è assolutamente indice di avere un tumore!
Il pSa o antigena prostatico specifico è un marcatore di organo non di tumore.
L'elevazione del PSA molto spesso dipende da fatti infiammatori della prostata, o dall'ipertrofia prostatica benigna.
Il suo valore va valutato nel tempo abbinando la sua valutazione alla visita clinica eseguita dallo specialista urologo.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Il pSa o antigena prostatico specifico è un marcatore di organo non di tumore.
L'elevazione del PSA molto spesso dipende da fatti infiammatori della prostata, o dall'ipertrofia prostatica benigna.
Il suo valore va valutato nel tempo abbinando la sua valutazione alla visita clinica eseguita dallo specialista urologo.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#8]
Utente
Sono passata ieri da mio padre e il valore del PSA e' 3,69 quando i valori di riferimento c'e' scritto che e' massimo 4.
Mentre il valore in percentuale e' 21% mentre c'e' scritto che dovrebbe essere 20%.
Con questi dati piu ' precisi mi potete dire di che si tratta?
Di un infezione?
Grazie
Mentre il valore in percentuale e' 21% mentre c'e' scritto che dovrebbe essere 20%.
Con questi dati piu ' precisi mi potete dire di che si tratta?
Di un infezione?
Grazie
[#9]
Cara Signora,
come già detto dai colleghi che mi hanno preceduto, è essenziale una visita specialistica per un inquadramento corretto.
Sarebbe inoltre utile sapere quanti anni ha suo padre, se non ha mai dosato il PSA precedentemente, se c'è familiarità per disturbi prostatici...
Si rivolga con fiducia ad un urologo indicato dal suo medico di fiducia e vedrà che ogni suo dubbio potrà essere risolto
Cordiali saluti,
Mauro Seveso
come già detto dai colleghi che mi hanno preceduto, è essenziale una visita specialistica per un inquadramento corretto.
Sarebbe inoltre utile sapere quanti anni ha suo padre, se non ha mai dosato il PSA precedentemente, se c'è familiarità per disturbi prostatici...
Si rivolga con fiducia ad un urologo indicato dal suo medico di fiducia e vedrà che ogni suo dubbio potrà essere risolto
Cordiali saluti,
Mauro Seveso
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 25.4k visite dal 06/11/2007.
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