Congestione epididimo
Per tumefazione inguinale sx il giorno 8 marzo us sono stato operato in regime week surgery di plastica della parete con posizionamento di protesi preperitoneale in laparoscopia e plastica diretta di ernia ombelicale. Subito dopo l'operazione si applica catetere che viene tolto il giorno dopo. Dopo due giorni dall'operazione incomincio ad avere dolori al testicolo sx.
Alla visita di controllo (18/3) viene esposta la mia situazione di dolore ma viene ritenuta normale nel decorso postoperatorio. Non passando il dolore il 29/3 mi reco da urologo che mi diagnostica congestione / flogosi epididimo sx. Mi ordina antibiotici e antiinfiammatori per una settimana(cefixoral e flaminase). Mi ordina una ecodoppler scrotale dopo 30-40 gg. Adopero sospensorio ma il dolore ad oggi (16 aprile) non è nè passato nè diminuito. La cosa che non capisco è se è una cosa che deve passare nel tempo ovvero devo agire subito, senza aspettare quel mese per l'ecografia? Grazie mille per qualsiasi risposta.
Alla visita di controllo (18/3) viene esposta la mia situazione di dolore ma viene ritenuta normale nel decorso postoperatorio. Non passando il dolore il 29/3 mi reco da urologo che mi diagnostica congestione / flogosi epididimo sx. Mi ordina antibiotici e antiinfiammatori per una settimana(cefixoral e flaminase). Mi ordina una ecodoppler scrotale dopo 30-40 gg. Adopero sospensorio ma il dolore ad oggi (16 aprile) non è nè passato nè diminuito. La cosa che non capisco è se è una cosa che deve passare nel tempo ovvero devo agire subito, senza aspettare quel mese per l'ecografia? Grazie mille per qualsiasi risposta.
[#1]
Gentile lettore,
quadri clinici post-chirurgici particolari e complessi come il suo non possono essere affrontati e tanto meno capiti e risolti tramite una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta.
A questo punto, senza perdere altro tempo prezioso, consulti il suo medico di famiglia che, riesaminato in prima istanza il suo problema, potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica andrologica.
Un cordiale saluto.
quadri clinici post-chirurgici particolari e complessi come il suo non possono essere affrontati e tanto meno capiti e risolti tramite una semplice e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta.
A questo punto, senza perdere altro tempo prezioso, consulti il suo medico di famiglia che, riesaminato in prima istanza il suo problema, potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica andrologica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.8k visite dal 16/04/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.