Prostatite e cura antibiotica
Buongiorno, scrivo perche' negli ultimi 6 mesi ho avuto per 3 volte esiti positivi nella coltura del liquido seminale.
Per le prime 2 volte sono stato seguito dall'urologo che a seconda del germe e dell'antibiotico consigliato dall'antibiogramma mi aveva prescritto una cura di 18 giorni spiegandomi che la durata cosi lunga era giustificata dal fatto che i germi sono difficilmente raggiungibili all'inyterno della prostata.
Per quseta 3° infezionde consecutiva sono stato solo dal medico curante per risparmiare i tempi d'attesa dello specialista. Il medico curante pero' mi ha prescritto soltanto 10 giorni di antibiotico dicendomi che sono sufficienti.
Le infezioni erano con germi differenti ma sempre di origine intestinale .
Chiedo quindi se secondo lei puo' andar bene una cura di 10 gg con ciproxin 500
( antibiotico consigliato dall'antibiogramma ) una volta al giorno per curare una infezione alla prostata da enterococco faecalis ?
grazie per l'attenzione
Per le prime 2 volte sono stato seguito dall'urologo che a seconda del germe e dell'antibiotico consigliato dall'antibiogramma mi aveva prescritto una cura di 18 giorni spiegandomi che la durata cosi lunga era giustificata dal fatto che i germi sono difficilmente raggiungibili all'inyterno della prostata.
Per quseta 3° infezionde consecutiva sono stato solo dal medico curante per risparmiare i tempi d'attesa dello specialista. Il medico curante pero' mi ha prescritto soltanto 10 giorni di antibiotico dicendomi che sono sufficienti.
Le infezioni erano con germi differenti ma sempre di origine intestinale .
Chiedo quindi se secondo lei puo' andar bene una cura di 10 gg con ciproxin 500
( antibiotico consigliato dall'antibiogramma ) una volta al giorno per curare una infezione alla prostata da enterococco faecalis ?
grazie per l'attenzione
[#1]
Gentile lettore ,
se il tempo di somministrazione è stato indicato dal suo medico di fiducia e se l'antibiotico dato era consigliato dall'antibiogramma, mi sembra che l'indicazione terapeutica ricevuta sia corretta e condivisibile; si ricordi sempre di associare all'antibioticoterapia l'uso di fermenti lattici.
Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su queste problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .
Un cordiale saluto.
se il tempo di somministrazione è stato indicato dal suo medico di fiducia e se l'antibiotico dato era consigliato dall'antibiogramma, mi sembra che l'indicazione terapeutica ricevuta sia corretta e condivisibile; si ricordi sempre di associare all'antibioticoterapia l'uso di fermenti lattici.
Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su queste problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 16/04/2011.
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