Erezione disturbi 21 anni
Buongiorno, ho 21 anni e volevo chiedere a voi un consulto, visto che non riesco a risolvere il mio problema. Da quasi 2 anni circa, ho iniziato ad avere dei cali di erezione, prima più lievi e poi si sono intensificati gradualmente, accompagnati da un leggero dolore ventrale nel pene, praticamente mi fa male a toccarlo, a eicaulare(gli orgasmi, e il getto dell'eiculazione si sono fatti molto meno potenti e forti di prima...)e anche a urinare, brucia un pelo. Ho fatto tutti i seguenti esami, risultati tutti senza nessun tipo di problema e con tutto nella norma: 3 volte l'esame delle urine (sempre nella norma, solo qualche volta con qualche valore di proteine leggermente alto, ma sempre rientrante nei limiti di norma) - spermiogramma e spermiocultura, risultato fertile e tutti i valori nella norma, ecografia scrotale e dei vasi spermatici nella norma tutto a posto nessun varicocele, ecografia dei vasi peninei nella norma con nessun calcificazione o asimmetria dei corpi cavernosi, ecografia completa dell'addome superiore e inferiore pre e post minzione nella norma tutto a posto, a parte un po di residuo in piu rimanente dopo la minzione nella vescica, ma forse dovuto a un non totale svuotamente durante la minzione, niente di significativo mi ha assicurato il medico. Nella visita urologica l'urologo mi ha detto che c'è una leggera asimmetria dei corpi cavernosi (anche se poi nell'ecografia dei vasi peninei mi è stato detto che tutto era a posto) infatti ho il pene leggermente curvato verso sinistra, e che ho il frenulo leggermente corto. L'urologo pensa che questi problemi di erezione siano potuti essere portati dallo stress visto che sono comparsi all'incirca dopo un'ablazione cardiaca per tachicardie nel 2009, oppure potrebbe essere una calcificazione, ma dice che era molto improbabile perchè lui non ne ha trovate e neanche l'ecografia ne trovava. Secondo voi a cosa è dovuto il mio problema?perchè non passano queste diminuzioni di erezione, anche se ho provato a prendere degli antibiotici contro le infezioni delle vie urinarie più volte? Se c'era una calcificazione o piu di una si sarebbe vista dagli esami fatti? dovrei svolgere altri esami tipo il tampone uretrale o basta così?? Io a occhio credo sia un'infiammazione o infezione delle vie urinarie del pene, perchè sento bruciore e dolore li..ma tutti gli esami e medici sembrano smentire questa mia impressione...non credo siano problemi di circolazione vista la mia giovane età...vorrei risolvere questo problema al più presto perchè mi crea problemi di coppia e paranoie sessuali riguardo alle prestazioni del rapporto...attendo una vostra risposta e mi scuso se mi sono dilungato troppo. Grazie in anticipo per la risposta.
[#1]
Caro Utente,passare dalla asimmetria dei corpi cavernosi,al frenulo corto,per giungere alla ablazione per tachicardia (gli esami tiroidei e degli ormoni sessuali come vanno?)...mi fa sospettare che non abbia incontrato un andrologo dedicato.Comunque,a questo punto,non sottovaluterei un imtervento psicosessuologico.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Caro lettore,
molto spesso pazienti, anche giovani, che presentano una asimmetria dei corpi cavernosi con deviazione , più o meno evidente, del pene in erezione mostrano una difficoltà a conseguire una valida rigidità ed a mantenerla per il tempo necessario a completare il rapporto.
Questo fenomeno può indurre uno stato di "ansia" anche "panico" che scatena altri fenomeni vascolari negativi per l'erezione.
Non esiste ancora un esame "specifico" che possa consentire una diagnosi precisa che invece viene detrminata dalla valutazione clinica, erettile indotta, e vascolare.
qualche dato su www.erezione.org
cari saluti
molto spesso pazienti, anche giovani, che presentano una asimmetria dei corpi cavernosi con deviazione , più o meno evidente, del pene in erezione mostrano una difficoltà a conseguire una valida rigidità ed a mantenerla per il tempo necessario a completare il rapporto.
Questo fenomeno può indurre uno stato di "ansia" anche "panico" che scatena altri fenomeni vascolari negativi per l'erezione.
Non esiste ancora un esame "specifico" che possa consentire una diagnosi precisa che invece viene detrminata dalla valutazione clinica, erettile indotta, e vascolare.
qualche dato su www.erezione.org
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Utente
Grazie per le risposte, ma volevo precisare che l'urologo non credo sia un'improvvisato è il titolare di un importante istituto privato di torino...quindi penso abbia un minimo di attendibilità. E poi il problema non è semplicemente una questione psicologica, eprchè anche le erezioni mattutine sono nettamente diminuite, e anche quando mi masturbo da solo, o quando ho erezioni spontanee, noto una netta differenza rispetto a prima di avere i problemi,(durante tale periodo avevo continue erezioni spontanee e mattutine rigidissime, e orgasmi molto più forti, con eicaulzioni più forti rispetto ad ora.) Sono sicuro non sia una cosa mentale, ma certamente c'è qualcosa di fisico o fisiologico...
Il pene curvo l'ho smepre avuto, ma mai prima di questo periodo avevo avuto problemi di erezione, anzi...
Quali sono secondo voi i motivi che possono determinari disturbi di erezioni intorno ai 20 anni??
Devo fare un esame dinamico con erezione indotta, e un tampone uretrale per individuare qualcosa secondo voi??
Il pene curvo l'ho smepre avuto, ma mai prima di questo periodo avevo avuto problemi di erezione, anzi...
Quali sono secondo voi i motivi che possono determinari disturbi di erezioni intorno ai 20 anni??
Devo fare un esame dinamico con erezione indotta, e un tampone uretrale per individuare qualcosa secondo voi??
[#5]
Utente
Buongiorno, ho fatto una nuova visita dall'urologo, con foto e tutti gli esami sopracitati presentati, e continua a dirmi che gli esami sono troppo belli per esserci un'infezione, dalle foto ha notaot una curvatura del pene, ma mi ha detto che: 1 è congenita, 2 è armonica e non da problemi di penetrazione, 3 non dovrebbe dare nessun tipo di erezione.
Mi ha detto che poteva quasi assicurarmi al 100% che non ci sono rpoblemi di calcifiazioni o circolatori, perchè facendo l'ecografia dei vasi peninei, si sarebbero visti. Per scrupolo potrei ancora fare l'esame dell'ecografia del pene, e del tampone uretrale.
Voi mi consigliate di farli questi due esami, oppure con gli altri esami avrei già visto se ci fossero stati dei problemi?
perchè io purtroppo avverto sempro questo calo di erezione e talvolta difficoltà nel "venire" ed avere l'orgasmo... Non capisco cosa sia.
Ditemi voi un'opinione.
Mi ha detto che poteva quasi assicurarmi al 100% che non ci sono rpoblemi di calcifiazioni o circolatori, perchè facendo l'ecografia dei vasi peninei, si sarebbero visti. Per scrupolo potrei ancora fare l'esame dell'ecografia del pene, e del tampone uretrale.
Voi mi consigliate di farli questi due esami, oppure con gli altri esami avrei già visto se ci fossero stati dei problemi?
perchè io purtroppo avverto sempro questo calo di erezione e talvolta difficoltà nel "venire" ed avere l'orgasmo... Non capisco cosa sia.
Ditemi voi un'opinione.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.4k visite dal 14/04/2011.
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