La ginecologa le ha detto che probabilmente non sono mai stato curato

Buona Sera..
sono un ragazzo di 21 anni,la ginecologa della mia ragazza leggendo il suo tampone vaginale positivo all'eschirichia coli,le ha detto che durante i rapporti sono io a "contaminarla" con il batterio(e infatti lei sta male).
in passato ho sofferto di cistite piu volte(anche emorragica)e tutt'ora se non bevo almeno 1.5 lt di acqua al giorno compare la stranguria tipica della cistite pur non avendo episodi acuti da quasi 2 anni..
allora la ginecologa le ha detto che probabilmente non sono mai stato curato a fondo e la cosa ha cronicizzato dando magari origine a prostatiti o uretriti..è possibile?
inoltre mi ha consigliato di eseguire: urinocultura da mitto intermedio,spermiocultura,e tampone uretrale
ed ora veniamo al punto..un anno fa ho già eseguito un tampone (risultato positivo a un ceppo di gram - curato con normale amoxicillina 2cp x 6gg)
ma il dolore che ho sofferto in quell'occasione è stato indescrivibile..non solo nel momento del tampone,ma anche in seguito..a riposo, e nel minzionare non ne parliamo..quindi la mia domanda fondamentale..percè al solo pensiero di doverlo rifare mi viene la morte, non cè qualche "Rimedio" per subire meno dolore?
che so..mettere il lubrificante tipico da cateterismo(tipo Luan)che contiene anestetico un po prima del tampone? oppure prendere un antidolorifico? o una punturina di anestetico locale tipo lidocaina..o qualunque altra terapia...mi dica lei...
Per ora la ringrazio anticipatamente..
Cordiali saluti...
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Gentile utente,
nel tampone uretrale si esegue quello che gli anglosassoni definiscono "brushing" cioè "spazzolamento" che consiste nel prelevare materiale da sfregamento del tampone contro la mucosa uretrale; si può usare un minimo di lubrificante ma questo rischia di inficiare l'esito dell'esame specie se non ci sono secrezioni evidenti per il mancato sfregamento. Ovviamente se l'esame è dolorosissimo l'uso di piccole qunatità di lubrificanti è a discrezione del medico che esegue il prelievo.

Cordiali saluti
Gino Scalese

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