Prostatite cpps
Spett.li Dottori,
mi chiamo Luigi ed ho 49 anni, da circa 15 soffro di prostatite cronica abatterica CPPS, nei primi anni l’urologo mi ha prescritto ZITROMAX 500 MG, OVERALL 300 ed altri antibiotici, ma nonostante mi imbottiva di medicine la mia prostatite non accennava a migliorare, dopo 4-5 anni decido di cambiare Urologo, che dopo le prime visite , AGOSTO 1995, mi prescrive URETROCISTOGRAFIA ASCENDENTE E MINZIONALE che poi risulteranno NEGATIVE, quindi mi prescrive DOXAZOSINA a dosaggio 4 mg al dì.
MARZO 2006 ritorno dall’urologo in quanto si sono ripresentati i dolori minzionali, esegue controllo retto prostata, secreto con 15 GB per campo 400x circa, mi prescrive KERAFLOX 600 MG/DIE/21 GG.
APRILE 2006 1 mese dopo, perdurando ancora i dolori mi prescrive BASSADO CPR 100 MG X 2 /DIE/21 GG
MAGGIO 2006 1 mese dopo, perdurando ancora i dolori mi prescrive BENUR ½-1 CPR per qualche settimana.
FEBBRAIO 2007, 9 mesi dopo, si ripresentano forti dolori e mi prescrive BENUR 1 cpr
X 2 anni va abbastanza bene, ma poi NEL GENNAIO 2009, ritorno di nuovo dall’urologo che dal controllo retto prostata riscontra 15-20 GB per campo 400x, quadro non patognomonico di prostatite di tipo llla sec. WHO, consiglia tampone uretrale ( risultato negativo ) e LEVOXACIN 500 MG/DIE/A 4 SETTIMANE.
AGOSTO 2009, ritorno per dei forti dolori, mi prescrive di continuare con BENUR 2 MG e LEVOFLOXACINA 500 MG/DIE/4 SETTIMANE.
SETTEMBRE 2009 ritorno dall’urologo per i continui dolori minzionali, mi prescrive TAMSULOSIN 0,4 al posto di BENUR
NOVEMBRE 2010, ritorno per dei problemi di pollachiuria, anche notturna ( 2-3 volte la notte), prescrive di continuare con TAMSULOSIN 0,4 e LEVOFLOXACINA 500 MG/DIE/4 SETTIMANE.
GENNAIO 2011 continuano i dolori, mi prescrive di continuare con TAMSULOSIN 0, 4.
 TUTTI GLI ESAMI ESEGUITI, TAMPONE URETRALE, ESAMI CITOLOGICI DELLE URINE, RX CISTOURETROGR.RETR. E/O URETROCISTOGR ASCEN. E MINZION. 87.76, LIQUIDO SEMINALE, SONO SEMPRE RISULTATI NEGATIVI.
In preda ad una forma di disperazione provo a cercare un altro Urologo, la quale dopo avermi prescritto i seguenti esami, mi convoca a ROMA per una visita:
1. ESAME URINE 1° getto con colt. Ed abg per germi comuni, miceti, protozoi, micoplasmi, gonococco.
2. SPERMIOCOLTURA con abg, per germi comuni, miceti, protozoi, micoplasmi, gonococco, chlamidia trach.
3. TAMPONE URETRALE con colt ed abg per germi comuni, miceti, protozoi, micoplasmi, gonococco HPV.
TUTTI GLI ESAMI HANNO DATO SEGNO NEGATIVO.
Durante la visita a ROMA esegue UROFLUSSIMETRIA e controllo RETTO PROSTATA DOVE RISULTA TUTTO OK. VIENE EFFETTUATA ECOTOMOGRAFIA VESCICO-PROSTATICA SOVRA-PUBICA CON I SEGUENTI RISULTATI:
1. Diametro Trasversale mm 47,00
2. Diametro Antero-posteriore mm 31,00
3. Diametro Cranio-caudale mm 36,00
4. Il Residuo post-minzionale risulta scarso
5. Il peso della ghiandola Prostatica si aggira intorno ai 28,80 grammi circa
6. L’Ecostruttura parenchimale si presenta diffusamente disomogenea
7. La prostata studiata per via sovra-pubica con sonda ad alta definizione è risultata volumetricamente modicamente aumentata per volume e per peso, in proporzione all’età del paziente.
8. Verosibilmente assenza di patologia endoluminale sessile o flottante.
TERAPIA DA SEGUIRE: TOPSTER SUPPOSTE 1 X DI X 9 GG- XATRAL 10 MG 1 AL DI X 90 GG – CISTIFLUX 1 BUSTA AL DI X 45 GG
FINITO IL TRATTAMENTO CONTINUO AD AVERE DOLORI e contattato l’urologo mi prescrive LEVOXACIN x 10 GG.
SONO 15 GG CHE HO FINITO IL TRATTAMENTO MA I DOLORI PERSISTONO.
SONO DISPERATO, NON SO PIU’ A CHE SANTI RIVOLGERMI, AIUTOOOO
mi chiamo Luigi ed ho 49 anni, da circa 15 soffro di prostatite cronica abatterica CPPS, nei primi anni l’urologo mi ha prescritto ZITROMAX 500 MG, OVERALL 300 ed altri antibiotici, ma nonostante mi imbottiva di medicine la mia prostatite non accennava a migliorare, dopo 4-5 anni decido di cambiare Urologo, che dopo le prime visite , AGOSTO 1995, mi prescrive URETROCISTOGRAFIA ASCENDENTE E MINZIONALE che poi risulteranno NEGATIVE, quindi mi prescrive DOXAZOSINA a dosaggio 4 mg al dì.
MARZO 2006 ritorno dall’urologo in quanto si sono ripresentati i dolori minzionali, esegue controllo retto prostata, secreto con 15 GB per campo 400x circa, mi prescrive KERAFLOX 600 MG/DIE/21 GG.
APRILE 2006 1 mese dopo, perdurando ancora i dolori mi prescrive BASSADO CPR 100 MG X 2 /DIE/21 GG
MAGGIO 2006 1 mese dopo, perdurando ancora i dolori mi prescrive BENUR ½-1 CPR per qualche settimana.
FEBBRAIO 2007, 9 mesi dopo, si ripresentano forti dolori e mi prescrive BENUR 1 cpr
X 2 anni va abbastanza bene, ma poi NEL GENNAIO 2009, ritorno di nuovo dall’urologo che dal controllo retto prostata riscontra 15-20 GB per campo 400x, quadro non patognomonico di prostatite di tipo llla sec. WHO, consiglia tampone uretrale ( risultato negativo ) e LEVOXACIN 500 MG/DIE/A 4 SETTIMANE.
AGOSTO 2009, ritorno per dei forti dolori, mi prescrive di continuare con BENUR 2 MG e LEVOFLOXACINA 500 MG/DIE/4 SETTIMANE.
SETTEMBRE 2009 ritorno dall’urologo per i continui dolori minzionali, mi prescrive TAMSULOSIN 0,4 al posto di BENUR
NOVEMBRE 2010, ritorno per dei problemi di pollachiuria, anche notturna ( 2-3 volte la notte), prescrive di continuare con TAMSULOSIN 0,4 e LEVOFLOXACINA 500 MG/DIE/4 SETTIMANE.
GENNAIO 2011 continuano i dolori, mi prescrive di continuare con TAMSULOSIN 0, 4.
 TUTTI GLI ESAMI ESEGUITI, TAMPONE URETRALE, ESAMI CITOLOGICI DELLE URINE, RX CISTOURETROGR.RETR. E/O URETROCISTOGR ASCEN. E MINZION. 87.76, LIQUIDO SEMINALE, SONO SEMPRE RISULTATI NEGATIVI.
In preda ad una forma di disperazione provo a cercare un altro Urologo, la quale dopo avermi prescritto i seguenti esami, mi convoca a ROMA per una visita:
1. ESAME URINE 1° getto con colt. Ed abg per germi comuni, miceti, protozoi, micoplasmi, gonococco.
2. SPERMIOCOLTURA con abg, per germi comuni, miceti, protozoi, micoplasmi, gonococco, chlamidia trach.
3. TAMPONE URETRALE con colt ed abg per germi comuni, miceti, protozoi, micoplasmi, gonococco HPV.
TUTTI GLI ESAMI HANNO DATO SEGNO NEGATIVO.
Durante la visita a ROMA esegue UROFLUSSIMETRIA e controllo RETTO PROSTATA DOVE RISULTA TUTTO OK. VIENE EFFETTUATA ECOTOMOGRAFIA VESCICO-PROSTATICA SOVRA-PUBICA CON I SEGUENTI RISULTATI:
1. Diametro Trasversale mm 47,00
2. Diametro Antero-posteriore mm 31,00
3. Diametro Cranio-caudale mm 36,00
4. Il Residuo post-minzionale risulta scarso
5. Il peso della ghiandola Prostatica si aggira intorno ai 28,80 grammi circa
6. L’Ecostruttura parenchimale si presenta diffusamente disomogenea
7. La prostata studiata per via sovra-pubica con sonda ad alta definizione è risultata volumetricamente modicamente aumentata per volume e per peso, in proporzione all’età del paziente.
8. Verosibilmente assenza di patologia endoluminale sessile o flottante.
TERAPIA DA SEGUIRE: TOPSTER SUPPOSTE 1 X DI X 9 GG- XATRAL 10 MG 1 AL DI X 90 GG – CISTIFLUX 1 BUSTA AL DI X 45 GG
FINITO IL TRATTAMENTO CONTINUO AD AVERE DOLORI e contattato l’urologo mi prescrive LEVOXACIN x 10 GG.
SONO 15 GG CHE HO FINITO IL TRATTAMENTO MA I DOLORI PERSISTONO.
SONO DISPERATO, NON SO PIU’ A CHE SANTI RIVOLGERMI, AIUTOOOO
[#1]
Capisco che si senta disperato. Purtroppo il Suo post è analogo a tanti altri sullo stesso argomento. La terapia spesso è empirica nelle prostatiti croniche, anche se correttamente inquadrate dal punto di vista della classificazione. Vista la ciclicità dei Suoi disturbi e la sostanziale scarsa risposta all'antibiotico, sembrerebbe opportuno cambiare strategia. Buona serata.
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
[#3]
Personalmente, in considerazione della Sua storia clinica e laboratoristica, non insisterei con gli antibiotici, ma solo con trattamenti di tipo sintomatico. La terapia antibiotica in casi come il Suo si può certamente prescrivere, ma solo su base empirica poichè manca un antibiogramma: i farmaci del tipo che Lei ha già assunto a volte "funzionano" anche se la spermiocoltura è negativa, ma nel Suo caso non sembra Le abbiano giovato particolarmente. E' per questo che a mio parere si può ragionevolemente cambiare strategia di trattamento. Buona giornata.
[#5]
Nessun disturbo! Le strategie alternative agli antibiotici comprendono l'uso di antidolorifici, FANS oppure integratori (come ad esempio il Deprox), alfa-litici (che ha già preso). ne parli con il Suo urologo di fiducia. Buon pomeriggio
[#7]
Utente
Gentile Dottore,
oggi ho ritirato gli esiti degli esami microbiologici che ho ripetuto, di seguito i valori
MATERIA: LIQUIDO SEMINALE
ESAME MICROSCOPIO
LEUCOCITI ++
CELLULE EPITALI +
LIEVITI ASSENTI
ESAME/RICERCA COLTURALE PER BATTERI AEROBI E LIEVITI
RISULTATO SVILUPPO DI CEPPO 1 - STAPHYLOCOCCUS AEROUS 10^3UFC/ml stipite meticillino-resistente(MRSA), resistenza mediata da meA.
ANTIBIOGRAMMA Ceppo 1
ANTIBIOTICI MIC
CIPROFLOXACINA >2 R
ERITROMICINA >4 R
GENTAMICINA <=2 S
LEVOFLOXACINA >4 R
RIFAMPICINA <=0,5 S
TETRACICLINA <=0,5 S
TRIMETOPRIN-SULFAMETOXAZOLO <=0,5/9 S
VANCOMICINA <=1 S
S=SENSIBILE, R=RESISTENTE
Esame/Ricerca Colturale Mycoplasmi urogenitale
Risultato Nessun sviluppo
Materiale: Secreto prostatico
Esame/Ricerca ricerca Trichomonas vaginalis
Risultato Negativa
Esami URINE 1° MITTO
Esame/Ricerca colturale per batteri aerobi e lieviti
risultato nessun sviluppo di germi patogeni
Esame/Ricerca colturale Mycoplasmi urogenitali
Risultato Nessun sviluppo
Esame/Ricerca ricerca trichomonas vaginalis
Risultato Negativa
Alla luce di questi risultati non capisco se la mia CPPS è batterica o abatterica e cosa vuol dire la scala di valori relativa agli antibiotici.
In attesa (ansiosa) di una Sua cortese e stimatissima risposta mi è gradito inviarLe sinceri Auguri di una serena Santa Pasqua.
oggi ho ritirato gli esiti degli esami microbiologici che ho ripetuto, di seguito i valori
MATERIA: LIQUIDO SEMINALE
ESAME MICROSCOPIO
LEUCOCITI ++
CELLULE EPITALI +
LIEVITI ASSENTI
ESAME/RICERCA COLTURALE PER BATTERI AEROBI E LIEVITI
RISULTATO SVILUPPO DI CEPPO 1 - STAPHYLOCOCCUS AEROUS 10^3UFC/ml stipite meticillino-resistente(MRSA), resistenza mediata da meA.
ANTIBIOGRAMMA Ceppo 1
ANTIBIOTICI MIC
CIPROFLOXACINA >2 R
ERITROMICINA >4 R
GENTAMICINA <=2 S
LEVOFLOXACINA >4 R
RIFAMPICINA <=0,5 S
TETRACICLINA <=0,5 S
TRIMETOPRIN-SULFAMETOXAZOLO <=0,5/9 S
VANCOMICINA <=1 S
S=SENSIBILE, R=RESISTENTE
Esame/Ricerca Colturale Mycoplasmi urogenitale
Risultato Nessun sviluppo
Materiale: Secreto prostatico
Esame/Ricerca ricerca Trichomonas vaginalis
Risultato Negativa
Esami URINE 1° MITTO
Esame/Ricerca colturale per batteri aerobi e lieviti
risultato nessun sviluppo di germi patogeni
Esame/Ricerca colturale Mycoplasmi urogenitali
Risultato Nessun sviluppo
Esame/Ricerca ricerca trichomonas vaginalis
Risultato Negativa
Alla luce di questi risultati non capisco se la mia CPPS è batterica o abatterica e cosa vuol dire la scala di valori relativa agli antibiotici.
In attesa (ansiosa) di una Sua cortese e stimatissima risposta mi è gradito inviarLe sinceri Auguri di una serena Santa Pasqua.
[#8]
La Sua , quindi, và considerata come prostatite batterica cronica, visto l'isolamento di Stafilococco meticillino- resistente. La scala dei valori risguarda la sensibilità: più il numero è basso più il batterio è sensibile all'antibiotico. Auguri anche a Lei.
[#10]
Utente
Gentile Dottore, torno a chiederLe ancora un Suo stimatissimo parere:
3 mesi fà ho fatto la terapia con antibiotico x lo stafilocco andata a buon fine, perciò ho passato 2 mesi senza nessun dolore, da metà giugno ho ricominciato ad accusare necessità di andare ad urinare la notte 1-2 volte,sporadici bruciori, leggero indolenzimento al pene in fase di eccitazione e dopo il rapporto sessuale, ho fatto fare controllo vaginale, candida ecc.. a mia moglie con risultati negativi.
20 gg. fà ho rifatto degli esami, urine 1° minto e spermiocoltura dove è risultato ceppo 1 ESCHERICHIA COLI 10^ 4UFC, ceppo2 ENTEROCOCCUS FAECALIS 10^ 4 UFC.
Cosa vogliono dire? Che terapia devo eseguire?
Rimango in attesa di un Vostro stimatissimo riscontro
3 mesi fà ho fatto la terapia con antibiotico x lo stafilocco andata a buon fine, perciò ho passato 2 mesi senza nessun dolore, da metà giugno ho ricominciato ad accusare necessità di andare ad urinare la notte 1-2 volte,sporadici bruciori, leggero indolenzimento al pene in fase di eccitazione e dopo il rapporto sessuale, ho fatto fare controllo vaginale, candida ecc.. a mia moglie con risultati negativi.
20 gg. fà ho rifatto degli esami, urine 1° minto e spermiocoltura dove è risultato ceppo 1 ESCHERICHIA COLI 10^ 4UFC, ceppo2 ENTEROCOCCUS FAECALIS 10^ 4 UFC.
Cosa vogliono dire? Che terapia devo eseguire?
Rimango in attesa di un Vostro stimatissimo riscontro
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 5.2k visite dal 13/04/2011.
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Approfondimento su Prostatite
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