Infiltrazioni della capsula prostatica
Mi è stata diagnosticata flogosi prostatica acuta e cronica.
Primo episodio 15 anni fa (febbre alta e resistente, macroematuria, urgenza minzionale e fastidio a stare seduto).
Secondo episodio febbraio 2007(febbre alta e resistente, macroematuria, urgenza minzionale e fastidio a stare seduto e psa a 11,00).
Terzo episodio inizi ottobre 2007 preso appena in tempo, ai primi sintomi(leggero bruciore intermittente,fastidio a stare seduto,leucociti 16 pcm e psa a 7,00). Quest'ultimo episodio tuttora in terapia: 10 Rocefin 1 al di + 20 gg di levofloxacin 500 una al di + Colifoam schiuma, ma accuso ancora persistente fastidio a stare seduto.
Comincio ad accusare ad avere paura della lunga terapia antibiotica(tra l'altro dolore sottocostale dx .... fegato o colon?
Chiedo se è praticabile durante il fatto infiammatorio una terapia di infiltrazioni di antibiotici e antinfiammatori e quanto dovrebbe durare. Grazie
Primo episodio 15 anni fa (febbre alta e resistente, macroematuria, urgenza minzionale e fastidio a stare seduto).
Secondo episodio febbraio 2007(febbre alta e resistente, macroematuria, urgenza minzionale e fastidio a stare seduto e psa a 11,00).
Terzo episodio inizi ottobre 2007 preso appena in tempo, ai primi sintomi(leggero bruciore intermittente,fastidio a stare seduto,leucociti 16 pcm e psa a 7,00). Quest'ultimo episodio tuttora in terapia: 10 Rocefin 1 al di + 20 gg di levofloxacin 500 una al di + Colifoam schiuma, ma accuso ancora persistente fastidio a stare seduto.
Comincio ad accusare ad avere paura della lunga terapia antibiotica(tra l'altro dolore sottocostale dx .... fegato o colon?
Chiedo se è praticabile durante il fatto infiammatorio una terapia di infiltrazioni di antibiotici e antinfiammatori e quanto dovrebbe durare. Grazie
[#1]
caro signore,
la frequenza delle sue prostatiti comincia ad essere significativa, i germi responsabili di una prostatite provengono in genere dalle vie urinarie e sono legati spesso ad un disturbo dello svuotamento vescicale che andrebbe indagato almeno con una uroflussimetria nel momento in cui sarà guarito da questa ultima prostatite. Le infiltrazioni nella prostata di antibiotici non si sono rivelate molto efficaci.
faccia rpesente al suo medico il dolore che riferisce in sede sottocostale dx . Deve visitarla per poter fare una ipotesi diagnostica !
Le auguro una pronta guarigione
la frequenza delle sue prostatiti comincia ad essere significativa, i germi responsabili di una prostatite provengono in genere dalle vie urinarie e sono legati spesso ad un disturbo dello svuotamento vescicale che andrebbe indagato almeno con una uroflussimetria nel momento in cui sarà guarito da questa ultima prostatite. Le infiltrazioni nella prostata di antibiotici non si sono rivelate molto efficaci.
faccia rpesente al suo medico il dolore che riferisce in sede sottocostale dx . Deve visitarla per poter fare una ipotesi diagnostica !
Le auguro una pronta guarigione
Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo
[#2]
Caro lettore,
concordo con le osservazioni cliniche del collega Castiglioni e sulla necessità di meglio precisare la causa o le cause del suo problema.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
concordo con le osservazioni cliniche del collega Castiglioni e sulla necessità di meglio precisare la causa o le cause del suo problema.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#4]
Infatti il PSA viene indicato soprattutto nelle valutazioni delle problematiche oncologiche della prostata anche se le patologie infiammatorie tendono ad "alzarlo".
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#6]
Sì , se lo desidera, comunque ci tenga informati sull'evoluzione del suo problema.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#7]
caro signore,
come detto la prostatite non è una malattia ma un sintomo pertanto indipendentemente dalla terapia datagli che può curare solo la fase acuta è importante invece capire le cause di tale prostatite, ed agire su diu essa.
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com
come detto la prostatite non è una malattia ma un sintomo pertanto indipendentemente dalla terapia datagli che può curare solo la fase acuta è importante invece capire le cause di tale prostatite, ed agire su diu essa.
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
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Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
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