Vorrei anche sapere se questi due esami possono dare una sicurezza in piu su un eventuale diagnosi
Gentilissimo professore sono un uomo di 61 anni siccome sento parlare spesso di tumore alla prostata vorrei un suo parere su esami da me effettuati .NEL dicembre 2006 PSA TOTALE 1.5 intervallo di riferimento <4 PSA LIBERO 0.56 RAPPORTO PSA LIBERO TOTALE 37x cento .NEL aprile 2010 ANTIGENE CEA 2.3 PSA TOTALE 1.8 intervallo di riferimento <4.PER problema emorroidario ho effettuato ispezione anuscopica e rettoscopica fino a 15cm SFINTERE NORMOTONICO CANALE ANALE LISCIO SI OSSERVA PROLASSO MUCOEMORROIDARIO 2 3 GRADO IN RETTOSCOPIA RETTO REGOLARE FINO A 15CM .HO EFFETTUATO PURE COLONSCOPIA CHE HA RISCONTRATO IL PROBLEMA EMORROIDARIO CHE HO GIA RISOLTO CON OPERAZIONE CON METODO LONGO IL RESTO ERA TUTTO REGOLARE.VORREI ANCHE SAPERE SE QUESTI DUE ESAMI POSSONO DARE UNA SICUREZZA IN PIU SU UN EVENTUALE DIAGNOSI DI TUMORE ALLA PROSTATA GRAZIE MLLE PER UNA RISPOSTA
[#1]
Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
2.3k 51
Caro utente, i suoi valori di PSA sono tranquillizzanti. Se vuole una sicurezza maggiore esegua anche una visita urologica. Fattori che giocano a Suo favore sono inoltre il fatto che da quello che si evince non è sovrappeso e che i valori di PSA sono sostanzialmente costanti nel tempo. Se nella Sua famiglia (padre, fratelli maggiori) non ci sono stati casi di tumore prostatico, si può aggiungere un altro fattore positivo. Di più è difficile dirLe. Cordiali saluti.
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 30/03/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.