Genitali ambigui e impopadia
salve ho un bimbo di 15 mesi quando è nato il giorno seguente ci hanno dato la notizia che forse non era un maschio...dopo svariati esami test del dna ecografie ecc hanno stabilito che era davvero maschio ....ma ha un problema esterno diagnosticato che ha il pisselino piccolino tra i testicoli...per questo era stato scambiato per femmina e oin piu pure un impospadia ....ci hanno prescritto una crema andractin gel da somministrare una volta ogni 2 sett x 3 mesi...dopo di che un primo intervento...beh vorrei sapere qualche notizia e capire di piu il problema che ha se avra problemi in futuro se sara uno scok x il piccolo...se avete mai curato bambini cosi e i risultati avuti???e soprattutto da cosa e causata una cosa simile...non sono grande di eta anzi ho 18 compiuti da poco non ho malattie ne io ne il padre vorrei notizie ...cordiali saluti mamma preoccupata
[#1]
Gentile lettrice ,
segua le indicazioni cliniche ricevute e tenga presente che il problema uro-andrologico da lei sollevato è complesso e richiede sempre una attenta e multidisciplinare valutazione clinica con esperto team di urologi, endocrinologi, andrologi e psicologi che, in modo continuo e costante, sia capace di seguire la particolare situazione clinica di suo figlio nel tempo.
Se desidera poi avere altre notizie più dettagliate su tale complessa problematica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/395-ipospadia-epispadia-quando-si-ha-una-imperfezione-dell-uretra.html .
Un cordiale saluto.
segua le indicazioni cliniche ricevute e tenga presente che il problema uro-andrologico da lei sollevato è complesso e richiede sempre una attenta e multidisciplinare valutazione clinica con esperto team di urologi, endocrinologi, andrologi e psicologi che, in modo continuo e costante, sia capace di seguire la particolare situazione clinica di suo figlio nel tempo.
Se desidera poi avere altre notizie più dettagliate su tale complessa problematica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Ex utente
salve grazie della sua risposta ho letto l'articolo e mi sono un pò spaventata ...fin ora mi hanno detto che non c'è nessun rischio per il bambino ...ecc...ma ho letto che ci saranno problemi pscicologici ecc...potrebbe farmi capire un po di piu?e poi le ho chiesto se sapeva le cause di questo disturbo e non mi ha risposto la ringrazio .....saluti...
[#3]
Gentile lettrice,
i possibili problemi psicologici, in presenza di una malformazione complessa dei genitali esterni, è facile intuirli ma, conoscendoli, si possono meglio contrastare sempre con l'aiuto di un esperto team di psicologi.
Le cause poi di un problema anatomico cosi importante possono essere veramente molteplici, ad esempio di tipo ormonale: una increzione non normale di testosterone nel periodo embrionale, deficit primitivo dell'ipofisi oppure ancora un deficit di sintesi, di azione o di conversione periferica del testosterone per un blocco dei recettori specifici sempre a livello dei genitali; tutto questo può portare ad un arresto della differenziazione embrionaria in senso maschile ed altro ancora.
Detto questo poi bisogna anche ricordare che l'esatto meccanismo che porta ad una tale malformazione non è stato ancora completamente chiarito, ed un'altra ipotesi molto probabile è l’interferenza negativa di alcuni fattori "esterni", come ad esempio malattie virali, radiazioni ionizzanti, agenti chimici, sostanze ad attività ormonale, etc, etc.
Un cordiale saluto.
i possibili problemi psicologici, in presenza di una malformazione complessa dei genitali esterni, è facile intuirli ma, conoscendoli, si possono meglio contrastare sempre con l'aiuto di un esperto team di psicologi.
Le cause poi di un problema anatomico cosi importante possono essere veramente molteplici, ad esempio di tipo ormonale: una increzione non normale di testosterone nel periodo embrionale, deficit primitivo dell'ipofisi oppure ancora un deficit di sintesi, di azione o di conversione periferica del testosterone per un blocco dei recettori specifici sempre a livello dei genitali; tutto questo può portare ad un arresto della differenziazione embrionaria in senso maschile ed altro ancora.
Detto questo poi bisogna anche ricordare che l'esatto meccanismo che porta ad una tale malformazione non è stato ancora completamente chiarito, ed un'altra ipotesi molto probabile è l’interferenza negativa di alcuni fattori "esterni", come ad esempio malattie virali, radiazioni ionizzanti, agenti chimici, sostanze ad attività ormonale, etc, etc.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 29/03/2011.
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