Produzione sovrabbondante di liquido pre-eiaculatorio
Salve, ho 30 anni e da più di 10 anni soffro del seguente disturbo: produzione sovrabbondante di liquido pre-eiaculatorio (trasparente, viscoso) se non erro prodotto dalle ghiandole bulbo-uretrali di Cowper.
Il fenomeno si presenta da anni in moltissime situazioni, non limitandosi alle sole situazioni di eccitamento sessuale vero e proprio; la produzione avviene quasi indistintamente prima o dopo una eiaculazione, avviene ad ogni minimo contatto con una donna, e anche in situazioni senza alcun tipo di contatto fisico (parlare, telefonare...); tutto questo mi crea forti disagi nelle relazioni sentimentali e sessuali (relazioni non troppo frequenti ma comunque presenti).
Ricorro anche a questo canale di consulto perchè negli anni ho chiesto aiuto medico a urologi, andrologi, psichiatri, senza pero' trovare alcun particolare giovamento; la tendenza generale di ogni consulto è stata quella di "ridimensionare" il problema e di non intervenire con particolari terapie.
In altri casi mi è stato suggerito che il problema è da ricondurre totalmente ad una componente neurologica.
La mia anamnesi: negli anni ho avuto episodi momentanei di prostatite, mi è stato diagnosticato un leggero varicocele, renella bilaterale;
Fino ad oggi ho cercato solamente consulti medici di persona nella zona di Pisa-Livorno; vi sono centri di urologia particolarmente consigliabili in Italia?
ringrazio moltissimo per la disponibilità
cordiali saluti
Il fenomeno si presenta da anni in moltissime situazioni, non limitandosi alle sole situazioni di eccitamento sessuale vero e proprio; la produzione avviene quasi indistintamente prima o dopo una eiaculazione, avviene ad ogni minimo contatto con una donna, e anche in situazioni senza alcun tipo di contatto fisico (parlare, telefonare...); tutto questo mi crea forti disagi nelle relazioni sentimentali e sessuali (relazioni non troppo frequenti ma comunque presenti).
Ricorro anche a questo canale di consulto perchè negli anni ho chiesto aiuto medico a urologi, andrologi, psichiatri, senza pero' trovare alcun particolare giovamento; la tendenza generale di ogni consulto è stata quella di "ridimensionare" il problema e di non intervenire con particolari terapie.
In altri casi mi è stato suggerito che il problema è da ricondurre totalmente ad una componente neurologica.
La mia anamnesi: negli anni ho avuto episodi momentanei di prostatite, mi è stato diagnosticato un leggero varicocele, renella bilaterale;
Fino ad oggi ho cercato solamente consulti medici di persona nella zona di Pisa-Livorno; vi sono centri di urologia particolarmente consigliabili in Italia?
ringrazio moltissimo per la disponibilità
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 23/03/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.