Flusso debole dopo turp
Gentili dottori,
ho 69 anni, cm. 171 x 63 kg. Esattamente un mese fa sono stato operato alla prostata per IPB mediante chirurgia endoscopia TURP. Sono stato dimesso cinque giorni dopo l’intervento con la prescrizione di bere non meno di un litro e mezzo di acqua al giorno al di fuori dai pasti oltre ad assumere per 15-20 giorni una compressa di OMNIC (cosa che del resto facevo anche prima dell’intervento). Durante l’intera giornata produco non meno di 2 litri e mezzo di urina, di cui 1 litro durante la notte.
La situazione si è evoluta positivamente dopo una ventina di giorni, nel senso che le urine sono ritornate ad essere chiare e senza traccia di ematuria e il bruciore che avvertivo nell’urinare si è alquanto attenuato. Ho comunque la necessità di notte di alzarmi per urinare due o tre volte e appena metto i piedi a terra devo correre immediatamente al bagno (prima dell’intervento mi succedeva solo una volta durante la notte).
Dove sta allora il problema?
Il fatto è che il flusso urinario è ancora alquanto debole, forse anche peggio di come era prima dell’intervento. La situazione è diventata ancora più difficile dopo l’interruzione delle compresse di OMNIC, e, soprattutto al mattino, lo sforzo è notevole e svuotare la vescica è alquanto problematico. Ho come l’impressione che alla punta del pene o giù di lì si sia formata una specie di ostruzione che non mi consente di urinare come dovrei. Naturalmente potrei anche sbagliarmi.
Il chirurgo che mi ha operato mi ha assicurato che è una situazione normale e non ha ritenuto neanche di provvedere ad una visita di controllo che ad oggi considera inutile, rinviando il tutto a dopo tre mesi dall’intervento. Frattanto posso anche riprendere le compresse di OMNIC che avevo sospeso.
Francamente mi pare un tantino strano questa decisione e la situazione comincia a preoccuparmi. Aspettare altri due mesi per il controllo mi sembra un po’ troppo. Riprendere poi l’ONMIC dopo l’intervento non mi pare una cosa del tutto normale. Tra l’altro, mi sono deciso per l’intervento anche per evitare di prendere tutti i giorni le compresse di OMNIC e la finasteride.
Ringrazio sin da subito chi avrà la cortesia di rispondermi.
ho 69 anni, cm. 171 x 63 kg. Esattamente un mese fa sono stato operato alla prostata per IPB mediante chirurgia endoscopia TURP. Sono stato dimesso cinque giorni dopo l’intervento con la prescrizione di bere non meno di un litro e mezzo di acqua al giorno al di fuori dai pasti oltre ad assumere per 15-20 giorni una compressa di OMNIC (cosa che del resto facevo anche prima dell’intervento). Durante l’intera giornata produco non meno di 2 litri e mezzo di urina, di cui 1 litro durante la notte.
La situazione si è evoluta positivamente dopo una ventina di giorni, nel senso che le urine sono ritornate ad essere chiare e senza traccia di ematuria e il bruciore che avvertivo nell’urinare si è alquanto attenuato. Ho comunque la necessità di notte di alzarmi per urinare due o tre volte e appena metto i piedi a terra devo correre immediatamente al bagno (prima dell’intervento mi succedeva solo una volta durante la notte).
Dove sta allora il problema?
Il fatto è che il flusso urinario è ancora alquanto debole, forse anche peggio di come era prima dell’intervento. La situazione è diventata ancora più difficile dopo l’interruzione delle compresse di OMNIC, e, soprattutto al mattino, lo sforzo è notevole e svuotare la vescica è alquanto problematico. Ho come l’impressione che alla punta del pene o giù di lì si sia formata una specie di ostruzione che non mi consente di urinare come dovrei. Naturalmente potrei anche sbagliarmi.
Il chirurgo che mi ha operato mi ha assicurato che è una situazione normale e non ha ritenuto neanche di provvedere ad una visita di controllo che ad oggi considera inutile, rinviando il tutto a dopo tre mesi dall’intervento. Frattanto posso anche riprendere le compresse di OMNIC che avevo sospeso.
Francamente mi pare un tantino strano questa decisione e la situazione comincia a preoccuparmi. Aspettare altri due mesi per il controllo mi sembra un po’ troppo. Riprendere poi l’ONMIC dopo l’intervento non mi pare una cosa del tutto normale. Tra l’altro, mi sono deciso per l’intervento anche per evitare di prendere tutti i giorni le compresse di OMNIC e la finasteride.
Ringrazio sin da subito chi avrà la cortesia di rispondermi.
[#1]
Gentile utente se ha la sensazione di ostruzione questa potrebbe dipendere dall infiammazione legata all intervento aspetti almeno 45 gg dall intervento e poi esegua la visita di controlli ed un uroflussimetria
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Utente
La ringrazio Dott. Quarto per la cortese e sollecita risposta. Seguirò i suoi consigli. Mi chiedo solo se non è il caso, nell'attesa delle visita di controllo, di assumere qualche antifiammatorio per OS o per via endoscopica (tipo Nefluan consigliatomi dal mio medico di base, che comunque io non ho utilizzato). Le sarei grato se mi desse un ulteriore consiglio in merito.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 23.4k visite dal 22/03/2011.
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