Ecografia addominale post intervento
Buonasera, mio padre 64 anni, è stato sottoposto ad intervento di prostectomia radicale robotica presso l'ospedale Borgo Roma di verona nel mese di settembre 2010. Esito esame istologico negativo per cui nessuna terapia medica è stata necessaria dopo l'intervento.
Deve però sottoporsi a prelievi del sangue per il valore del psa per i prossimi due anni e fare un'ecografia addominale completa annuale per controllo.
Ad ottobre 2010 il referto dell'ecografia addominale, esame da fare nel post operatorio, era il seguente:
"Fegato ingrandito, iperecogenodi tipo steatosico presenta al lobo sinistro formazione cistica di 13 mm.
Colecisti normodistesa priva di calcoli con piccolo deposito colesterolosico parietale di pochi mm.
Non dilatazione delle vie biliari.
Pancreas e milza regolari.
Reni in sede, il destro con formazione cistica di 13 mm al terzo medio.
Non linfoadenomegalie periaortocavali nè versamento libero addominale.
Vescica poco distesa con pareti regolari.
Esiti di prostatectomia radicale."
Ci è stato spiegato ke era tutto a posto e non c'era niente di cui preoccuparsi.
A gennaio a seguito di un orchite curata con antibiotici ci è stata consigliata dall'urologo del p.s. di eseguire un'altra ecografia addominale per controllo.
L'eco è stata fatta in data 11 marzo 2011 ed il referto è il seguente:
" Si segnala tumefazione rotondeggiante di 21 mm nel surrenale destro. Il restante quadro è del tutto sovrapponibile come descritto nel precedente referto del 13 ottobre scorso."
Che succede? come può essere cresciuta da 13 mm a 21 mm in così pochi mesi??
Ma poi si tratta della stessa cisti?
Mio padre,e anche noi sinceramente, siamo preoccupatissimi.
Cosa dobbiamo fare?
Grazie e mille anticipatamente per la risposta.
Deve però sottoporsi a prelievi del sangue per il valore del psa per i prossimi due anni e fare un'ecografia addominale completa annuale per controllo.
Ad ottobre 2010 il referto dell'ecografia addominale, esame da fare nel post operatorio, era il seguente:
"Fegato ingrandito, iperecogenodi tipo steatosico presenta al lobo sinistro formazione cistica di 13 mm.
Colecisti normodistesa priva di calcoli con piccolo deposito colesterolosico parietale di pochi mm.
Non dilatazione delle vie biliari.
Pancreas e milza regolari.
Reni in sede, il destro con formazione cistica di 13 mm al terzo medio.
Non linfoadenomegalie periaortocavali nè versamento libero addominale.
Vescica poco distesa con pareti regolari.
Esiti di prostatectomia radicale."
Ci è stato spiegato ke era tutto a posto e non c'era niente di cui preoccuparsi.
A gennaio a seguito di un orchite curata con antibiotici ci è stata consigliata dall'urologo del p.s. di eseguire un'altra ecografia addominale per controllo.
L'eco è stata fatta in data 11 marzo 2011 ed il referto è il seguente:
" Si segnala tumefazione rotondeggiante di 21 mm nel surrenale destro. Il restante quadro è del tutto sovrapponibile come descritto nel precedente referto del 13 ottobre scorso."
Che succede? come può essere cresciuta da 13 mm a 21 mm in così pochi mesi??
Ma poi si tratta della stessa cisti?
Mio padre,e anche noi sinceramente, siamo preoccupatissimi.
Cosa dobbiamo fare?
Grazie e mille anticipatamente per la risposta.
[#1]
Dr. Gino Alessandro Scalese
Urologo, Andrologo
6k 128
Gentile utente,
sono reperti completamente differenti il primo parlava di cisti del fegato ed il secondo di nodulo surrenalico (il surrene è una ghiandola endocrina che produce numerosi ormoni ed è situata subito al di sopra del rene e subito sotto il fegato). In genere questi reperti si approfondiscono con esame TC (tomografia computerizzata) ed in ambito endocrinologico; non si preoccupi più di tanto perchè nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di noduli benigni. Ma per eventuali esami ne deve parlare con il suo curante.
Cordiali saluti!
sono reperti completamente differenti il primo parlava di cisti del fegato ed il secondo di nodulo surrenalico (il surrene è una ghiandola endocrina che produce numerosi ormoni ed è situata subito al di sopra del rene e subito sotto il fegato). In genere questi reperti si approfondiscono con esame TC (tomografia computerizzata) ed in ambito endocrinologico; non si preoccupi più di tanto perchè nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di noduli benigni. Ma per eventuali esami ne deve parlare con il suo curante.
Cordiali saluti!
Cordiali saluti
Gino Scalese
[#3]
Dr. Gino Alessandro Scalese
Urologo, Andrologo
6k 128
1) L'ecografia è un indagine apparecchio-operatore dipendente, ma spesso dipende molto dal grado di definizione dell'apparecchio.
2)Difficilmente!
4)La Tomografia Computerizzata valuta l'esatta posizione del nodulo, e le sue caratteristiche informazioni non rilevabili con precisione dall' ecografia.
3)L'endocrinologo se confermata l'origine Surrenalica dall'esame TC esegue dei particolari esami del sangue per stabilire se quella ghiandola iperproduce o meno degli ormoni ed in base a questo stabilire la eventuale strategia terapeutica.
Saluti!
2)Difficilmente!
4)La Tomografia Computerizzata valuta l'esatta posizione del nodulo, e le sue caratteristiche informazioni non rilevabili con precisione dall' ecografia.
3)L'endocrinologo se confermata l'origine Surrenalica dall'esame TC esegue dei particolari esami del sangue per stabilire se quella ghiandola iperproduce o meno degli ormoni ed in base a questo stabilire la eventuale strategia terapeutica.
Saluti!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5k visite dal 16/03/2011.
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