Tre soffro di ipertrofia prostatica diagnorticatami da ecografia e biopsia

Ho 48 anni e da tre soffro di ipertrofia prostatica diagnorticatami da ecografia e biopsia. Le dimensioni della prostata sono di circa 5cm stazionarie da tre anni, come stazionario è anche il PSA che si è attestato a circa 7.
I sintomi sono sempre gli stessi, salvo qualche miglioramento/riduzione della frequenza urinaria, credo anche grazie all'assunzione di diversi integratori naturali pro-prostata ( estratto secco di radice di ortica, ecc..)
E' però vero che dopo aver fatto la biopsia ( 2 anni fa circa) mi ritrovo continuamente lo sperma praticamente marrone, intriso cioè di sangue, senza ancora aver avuto nessun miglioramento.
Quello che sedidero chiedervi è:
- il fatto che il PSA sia attestato e stabile a circa 7 lo devo ormai considerare una cosa naturale per l'età? Cioè, ci posso convivere serenamente?
- quali spiegazione mi potete dare del sangue nello sperma che persiste già da 2 anni? A tal proposito vorrei anche dirvi che saltuariamente, anche nell'adolescenza ho avuto qualche episodio di traccie di sangue nello sperma, ma che però si risolvevano dopo pochi giorni.
Cordiali saluti