Intervento di chiusura uretra
Sono un ragazzo di 37 anni, una settimana fa sono stato operato per intervento di II° Tempo chiusura uretra per stenosi recidivante.
Durante l'intervento mi sono stati posizionati un epicistostomia, ed uno stent nel pene.
Attualmente urino dall' epicistostoma in quanto per un mese non è possibile urinare dalle via naturali.
Domenica mi si è verificato un problema, ovvero il tubicino all'interno del pene che fuoriusciva un pochino anche dal glande, mi si è completamente introdotto all'interno del pene, ed ora non è più visibile, ho provato anche a vedere di spingerlo all'esterno facendo pipì, ma nulla è successo, anzi dolori forti mentre facevo pipì e con tantissima difficoltà.
Questo sarebbe dovuto essere tolto fra un mese insieme all'epicistostomia dopo aver effettuato uretrocistografia di controllo, per escludere ancora problemi all'uretra.
Ora ho fastidio a tutta l'asta del pene, il dolore si fa ancora più forte con le erezioni.
Sto effettuando cura antibiotica con Bactrim forte per evitare infezioni dovute alla permanenze del catetere, ma nonostante cio vedo che le mie urine sono sempre molto scure e forti di odore, Altra cose dalla punta del pene spremendolo mi fuoriescono delle secrezioni maleodoranti, vorrei sapere se debbo preoccuparmi, e cosa posso fare per vedere ed eventualmente riportare fuori lo stent all'interno dell'uretra.
E' forse il caso di fare l'esame delle urine, ma sotto antibiotico potrebbe essere falsata.
Non vorrei trovarmi difronte alla sorpresa di dover ritornare in sala operatoria per dover recuperare lo stent entrato troppo all'interno del pene.
E' possibile anche questa soluzione, o si riesce a togliere in qualche altra maniera?
Attendo una risposta e cordialmente saluto.
Durante l'intervento mi sono stati posizionati un epicistostomia, ed uno stent nel pene.
Attualmente urino dall' epicistostoma in quanto per un mese non è possibile urinare dalle via naturali.
Domenica mi si è verificato un problema, ovvero il tubicino all'interno del pene che fuoriusciva un pochino anche dal glande, mi si è completamente introdotto all'interno del pene, ed ora non è più visibile, ho provato anche a vedere di spingerlo all'esterno facendo pipì, ma nulla è successo, anzi dolori forti mentre facevo pipì e con tantissima difficoltà.
Questo sarebbe dovuto essere tolto fra un mese insieme all'epicistostomia dopo aver effettuato uretrocistografia di controllo, per escludere ancora problemi all'uretra.
Ora ho fastidio a tutta l'asta del pene, il dolore si fa ancora più forte con le erezioni.
Sto effettuando cura antibiotica con Bactrim forte per evitare infezioni dovute alla permanenze del catetere, ma nonostante cio vedo che le mie urine sono sempre molto scure e forti di odore, Altra cose dalla punta del pene spremendolo mi fuoriescono delle secrezioni maleodoranti, vorrei sapere se debbo preoccuparmi, e cosa posso fare per vedere ed eventualmente riportare fuori lo stent all'interno dell'uretra.
E' forse il caso di fare l'esame delle urine, ma sotto antibiotico potrebbe essere falsata.
Non vorrei trovarmi difronte alla sorpresa di dover ritornare in sala operatoria per dover recuperare lo stent entrato troppo all'interno del pene.
E' possibile anche questa soluzione, o si riesce a togliere in qualche altra maniera?
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 14/03/2011.
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