Un bruciore all'uretra, verso l'apertura, dopo la minzione
Buonasera;
sono un ragazzo di 26 anni. Da questo lunedì avverto un bruciore all'uretra, verso l'apertura, dopo la minzione. Non si verifica sempre ad ogni minzione, al mattino ad esempio quando urino appena sveglio non accade. L'episodio si verifica da questo lunedì, dicevo, da quando cioè durante l'atto della defecazione nello "sforzo" ho notato la fuoriuscita dal pene di quello che sembrava sperma (anche se la consistenza era diversa, molto più "colloso"). Ho pensato fosse normale, perché sapevo che se non si eiacula da un po' di tempo può accadere di avere una perdita spontanea sotto questo sforzo. Però subito dopo ho cominciato ad avvertire un forte bruciore. Ora l'episodio di questa fuoriuscita di sperma non si è più verificato, comunque rimane che in questi giorni avverto tale bruciore (anche se non forte come quello di lunedì).
Non ho riscontrato aumento dello stimolo ad urinare, in genere vado 5-6 volte al giorno come ho sempre fatto, tenete presente che per abitudine sono uno che cerca di bere acqua durante il giorno anche fuori dai pasti.
Ho fatto le analisi: ph 5,5, glucosio 0, proteine 5, emoglobina 0, chetoni 0, bilirubina 0, uribilogeno 0.2, nitriti assenti, peso specifico 1.027, rare cellule basse vie, rari leucociti, alcuni cristalli di ossalato di calcio.
L'urinocoltura dà esito negativo.
Che dovrei fare? Consultare un urologo? Che esami mi farebbe fare? Spero non un tampone, mi terrorizza e ho una soglia del dolore molto bassa...
sono un ragazzo di 26 anni. Da questo lunedì avverto un bruciore all'uretra, verso l'apertura, dopo la minzione. Non si verifica sempre ad ogni minzione, al mattino ad esempio quando urino appena sveglio non accade. L'episodio si verifica da questo lunedì, dicevo, da quando cioè durante l'atto della defecazione nello "sforzo" ho notato la fuoriuscita dal pene di quello che sembrava sperma (anche se la consistenza era diversa, molto più "colloso"). Ho pensato fosse normale, perché sapevo che se non si eiacula da un po' di tempo può accadere di avere una perdita spontanea sotto questo sforzo. Però subito dopo ho cominciato ad avvertire un forte bruciore. Ora l'episodio di questa fuoriuscita di sperma non si è più verificato, comunque rimane che in questi giorni avverto tale bruciore (anche se non forte come quello di lunedì).
Non ho riscontrato aumento dello stimolo ad urinare, in genere vado 5-6 volte al giorno come ho sempre fatto, tenete presente che per abitudine sono uno che cerca di bere acqua durante il giorno anche fuori dai pasti.
Ho fatto le analisi: ph 5,5, glucosio 0, proteine 5, emoglobina 0, chetoni 0, bilirubina 0, uribilogeno 0.2, nitriti assenti, peso specifico 1.027, rare cellule basse vie, rari leucociti, alcuni cristalli di ossalato di calcio.
L'urinocoltura dà esito negativo.
Che dovrei fare? Consultare un urologo? Che esami mi farebbe fare? Spero non un tampone, mi terrorizza e ho una soglia del dolore molto bassa...
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Prima di pensare ad ulteriori indagini urologiche, magari invasive, consulti prima in diretta un urologo vero.
Se desidera nel frattempo avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html .
Un cordiale saluto.
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
La ringrazio molto, consulterò un urologo di fiducia. Un'ultima domanda: è possibile alla mia età sviluppare una prostatite? Come si prende? Ho uno stile di vita regolare, attenzione all'igiene e non ho rapporti da qualche mese (e comunque erano protetti). Può essere lo stress? Ultimamente sono stato impegnato con esami universitari...
Grazie mille per l'attenzione
Grazie mille per l'attenzione
[#3]
Tutte le ipotesi da lei fatte sono da prendere in considerazioni e da ben valutare e studiare.
Se poi desidera comunque avere altre notizie su queste tematiche le consiglio di consultare anche l’articolo, sempre pubblicato sul nostro sito, e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.2k visite dal 04/03/2011.
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