Una fimosi serrata che avevo fin dalla nascita
Salve dottori,
ho 26 anni e mi sono sottoposto ad una operazione di circoncisione in data 28 febbraio per correggere una fimosi serrata che avevo fin dalla nascita.
Credo che si tratti di circoncisione parziale in quanto il glande è per un terzo (se non anche meno) coperto dalla pelle.
Vi scrivo perchè non ho avuto molte delucidazioni per il post operazione.
Il chirurgo che mi ha operato mi ha detto di medicare con betadine e risciaquare con acqua 2 volte al giorno per 3 giorni, mettendo poi un cerotto per tenere il pene in posizione eretta senza utilizzo di garza. Tutto questo per 4 giorni e poi lasciarlo pure scoperto nelle mutande senza più cerotto ed effettuando lavaggi con normale sapone ed acqua.
Ho alcuni dubbi:
1. Leggendo vari post e avendo un amico che ha appena effettuato lo stesso intervento, mi chiedo come mai a tutti sia stata prescritta una medicazione con aggiunta di crema per almeno 7 giorni e con l'utilizzo di garze e bendaggi vari, mentre nel mio caso già dopo 4 giorni dovrei lasciare il pene libero nelle mutande?
2. Al momento noto che il pene è gonfio con degli ematomi sulla base, con presenza di bruciore specialmente nella parte sinistra, con un rigonfiamento molto più vistoso nella parte dei punti in prossimità della corona, è normale?
3. Nell'effettuare la medicazione faccio fatica, a causa del rigonfiamento, a tamponare con garza e betadine sui punti, ma ritiro a mano leggermente la pelle e bagno i punti con il betadine e poi risciaquo, sto sbagliando?
4. Un'ultima cosa, non mi è stato detto niente in merito all'urinare, però per maggiore sicurezza dopo ogni volta che vado ad urinare, rifaccio la medicazione con betadine ed acqua, però ho notato che ho lo stimolo ad urinare molto più spesso del solito, 5 o 6 volte al giorno (invece che 3)... Quindi rifaccio la medicazione ogni volta. E' un modo corretto? E' normale inoltre che devo urinare così spesso?
P.S.
Il chirurgo non mi ha detto di effettuare nessuna visita di controllo se non recandomi al P.S. in caso di eventuali problemi. Conviene comunque che mi faccia visitare fra qualche giorno per vedere se è tutto a posto? Una visita dal medico di base può bastare o conviene che mi faccia vedere dal chirurgo o urologo?
Grazie per la vostra cortese attenzione.
ho 26 anni e mi sono sottoposto ad una operazione di circoncisione in data 28 febbraio per correggere una fimosi serrata che avevo fin dalla nascita.
Credo che si tratti di circoncisione parziale in quanto il glande è per un terzo (se non anche meno) coperto dalla pelle.
Vi scrivo perchè non ho avuto molte delucidazioni per il post operazione.
Il chirurgo che mi ha operato mi ha detto di medicare con betadine e risciaquare con acqua 2 volte al giorno per 3 giorni, mettendo poi un cerotto per tenere il pene in posizione eretta senza utilizzo di garza. Tutto questo per 4 giorni e poi lasciarlo pure scoperto nelle mutande senza più cerotto ed effettuando lavaggi con normale sapone ed acqua.
Ho alcuni dubbi:
1. Leggendo vari post e avendo un amico che ha appena effettuato lo stesso intervento, mi chiedo come mai a tutti sia stata prescritta una medicazione con aggiunta di crema per almeno 7 giorni e con l'utilizzo di garze e bendaggi vari, mentre nel mio caso già dopo 4 giorni dovrei lasciare il pene libero nelle mutande?
2. Al momento noto che il pene è gonfio con degli ematomi sulla base, con presenza di bruciore specialmente nella parte sinistra, con un rigonfiamento molto più vistoso nella parte dei punti in prossimità della corona, è normale?
3. Nell'effettuare la medicazione faccio fatica, a causa del rigonfiamento, a tamponare con garza e betadine sui punti, ma ritiro a mano leggermente la pelle e bagno i punti con il betadine e poi risciaquo, sto sbagliando?
4. Un'ultima cosa, non mi è stato detto niente in merito all'urinare, però per maggiore sicurezza dopo ogni volta che vado ad urinare, rifaccio la medicazione con betadine ed acqua, però ho notato che ho lo stimolo ad urinare molto più spesso del solito, 5 o 6 volte al giorno (invece che 3)... Quindi rifaccio la medicazione ogni volta. E' un modo corretto? E' normale inoltre che devo urinare così spesso?
P.S.
Il chirurgo non mi ha detto di effettuare nessuna visita di controllo se non recandomi al P.S. in caso di eventuali problemi. Conviene comunque che mi faccia visitare fra qualche giorno per vedere se è tutto a posto? Una visita dal medico di base può bastare o conviene che mi faccia vedere dal chirurgo o urologo?
Grazie per la vostra cortese attenzione.
[#1]
Caro signore,.
fqaccio copia incolla visti i numerosi quesiti:
1. Leggendo vari post e avendo un amico che ha appena effettuato lo stesso intervento, mi chiedo come mai a tutti sia stata prescritta una medicazione con aggiunta di crema per almeno 7 giorni e con l'utilizzo di garze e bendaggi vari, mentre nel mio caso già dopo 4 giorni dovrei lasciare il pene libero nelle mutande? FACCIA COME DETTO DAL SUO CHIRURGO. COMUNQUE non si preoccupi di piccole differenze nel trattamento postoperatorio della sutura.
2. Al momento noto che il pene è gonfio con degli ematomi sulla base, con presenza di bruciore specialmente nella parte sinistra, con un rigonfiamento molto più vistoso nella parte dei punti in prossimità della corona, è normale? normalissimo
3. Nell'effettuare la medicazione faccio fatica, a causa del rigonfiamento, a tamponare con garza e betadine sui punti, ma ritiro a mano leggermente la pelle e bagno i punti con il betadine e poi risciaquo, sto sbagliando? ASSOLUTAKMENTE NO
4. Un'ultima cosa, non mi è stato detto niente in merito all'urinare, però per maggiore sicurezza dopo ogni volta che vado ad urinare, rifaccio la medicazione con betadine ed acqua, però ho notato che ho lo stimolo ad urinare molto più spesso del solito, 5 o 6 volte al giorno (invece che 3)... Quindi rifaccio la medicazione ogni volta. E' un modo corretto? E' normale inoltre che devo urinare così spesso? TUTTO OK
P.S.
Il chirurgo non mi ha detto di effettuare nessuna visita di controllo se non recandomi al P.S. in caso di eventuali problemi. Conviene comunque che mi faccia visitare fra qualche giorno per vedere se è tutto a posto? Una visita dal medico di base può bastare o conviene che mi faccia vedere dal chirurgo o urologo?
IN ASSENZA DI COMPLICANZE SI FACCIA VEDERE DAL SUO CHIRURGO 20 GG DOPO INTERBVENTO PER CONTROLLARE CADUTA DEI PUNTI
fqaccio copia incolla visti i numerosi quesiti:
1. Leggendo vari post e avendo un amico che ha appena effettuato lo stesso intervento, mi chiedo come mai a tutti sia stata prescritta una medicazione con aggiunta di crema per almeno 7 giorni e con l'utilizzo di garze e bendaggi vari, mentre nel mio caso già dopo 4 giorni dovrei lasciare il pene libero nelle mutande? FACCIA COME DETTO DAL SUO CHIRURGO. COMUNQUE non si preoccupi di piccole differenze nel trattamento postoperatorio della sutura.
2. Al momento noto che il pene è gonfio con degli ematomi sulla base, con presenza di bruciore specialmente nella parte sinistra, con un rigonfiamento molto più vistoso nella parte dei punti in prossimità della corona, è normale? normalissimo
3. Nell'effettuare la medicazione faccio fatica, a causa del rigonfiamento, a tamponare con garza e betadine sui punti, ma ritiro a mano leggermente la pelle e bagno i punti con il betadine e poi risciaquo, sto sbagliando? ASSOLUTAKMENTE NO
4. Un'ultima cosa, non mi è stato detto niente in merito all'urinare, però per maggiore sicurezza dopo ogni volta che vado ad urinare, rifaccio la medicazione con betadine ed acqua, però ho notato che ho lo stimolo ad urinare molto più spesso del solito, 5 o 6 volte al giorno (invece che 3)... Quindi rifaccio la medicazione ogni volta. E' un modo corretto? E' normale inoltre che devo urinare così spesso? TUTTO OK
P.S.
Il chirurgo non mi ha detto di effettuare nessuna visita di controllo se non recandomi al P.S. in caso di eventuali problemi. Conviene comunque che mi faccia visitare fra qualche giorno per vedere se è tutto a posto? Una visita dal medico di base può bastare o conviene che mi faccia vedere dal chirurgo o urologo?
IN ASSENZA DI COMPLICANZE SI FACCIA VEDERE DAL SUO CHIRURGO 20 GG DOPO INTERBVENTO PER CONTROLLARE CADUTA DEI PUNTI
[#4]
Utente
Salve dottore,
Oggi è una settimana esatta dall'intervento di circoncisione e mi comincia ad insorgere un dubbio ed una certa ansia, ossia che avendo risolto il problema di cimosi serrata, ora ho paura di incappare in una parafimosi!
Mi spiego meglio...
Come detto precedentemente il glande rimane scoperto quasi completamente, però in questi giorni ho notato che la pelle del prepuzio rimanente, si sta "spostando" sempre più in basso! O meglio, dato che mi è stato tagliato anche il frenulo, la pelle anteriore diciamo rimane sempre al di sotto della corona del glande, mentre quella posteriore rimane rigonfiata sui punti stessi tranne in corrispondenza di due punti in cui mi è venuto un edema.
Ieri mi sono recato in ospedale per una visita, e mi è stato detto che è tutto normale, però di stare attento ad una eventuale parafimosi tenendo la pelle sempre sul glande...
Detto questo, mi è difficile portare la pelle al di sopra del glande per più di qualche millimetro a causa dell'edema e del gonfiore! Mentre davanti dove c'è il frenulo sembra proprio che non abbia abbastanza pelle da "tirare su"...
A questo punto sono al quanto preoccupato di incorrere in una parafimosi!... Anche perchè leggendo vari post ho notato che tutti hanno il glande quasi completamente coperto, mentre il mio è praticamente tutto scoperto nonostante il chirurgo mi abbia lasciato un pò di prepuzio! All'inizio pensavo fosse solo una questione di gonfiore e che tutto si sarebbe risolto con la caduta dei punti ed il relativo sgonfiamento del prepuzio, ma ora mi sto preoccupando molto!... Aggiungo inoltre che ieri sono stato visitato dal terzo urologo diverso! Per di più di un pronto soccorso... Quindi non mi fido moltissimo ad essere sincero!
Volevo inoltre farle un'altra domanda:
Durante la notte mi capita di avere numerose erezioni involontarie che non mi fanno dormire e mi creano un sacco di dolore dove ci sono i punti del frenulo e bruciore dove ci sono gli altri punti...
Vorrei sapere se è un fatto dovuto al mio prepuzio gonfio che non riesco a portare sul glande o se è normale...
Nonostante mi è stato detto che sia normale, il fatto di non riuscire a dormire per più di 3 ore a notte, in cui tra l'altro vengo svegliato almeno 4 volte x il dolore, sia normale? Se così fosse, non ci sarebbe un modo per evitare queste erezioni e conseguente dolore? Faccio notare che da sabato sto prendendo una bustina di OKI dopo i pasti. Inoltre anche che nelle erezioni involontarie ho notato che il pene non raggiunge il massimo dell'erezione, ma forse la metà per via del gonfiore e dei dolori e che non riesco a tenere su il ghiaccio per via del male provocato dal peso sull'edema! E che la mattina mi ritrovo con la pelle del prepuzio praticamente sotto la corona, e quando cerco di rimandarla almeno un pochino sul glande, i punti mi fanno male e più che altro sembra che la pelle si "sovrapponga" su se stessa invece di scorrere sul glande!
Ultima cosa, è normale che il mio glande sia sempre "secco"? Dopo il lavaggio la benda si attacca al glande, ma poi la stacco e da quel momento il glande è sempre asciutto con segni di secchezza! Nonostante faccia ancora ben 5 lavaggi al giorno!
Scusate per la lunghezza del testo ma volevo cercare di spiegare al meglio la situazione!
La ringrazio anticipatamente per l'attenzione!
Oggi è una settimana esatta dall'intervento di circoncisione e mi comincia ad insorgere un dubbio ed una certa ansia, ossia che avendo risolto il problema di cimosi serrata, ora ho paura di incappare in una parafimosi!
Mi spiego meglio...
Come detto precedentemente il glande rimane scoperto quasi completamente, però in questi giorni ho notato che la pelle del prepuzio rimanente, si sta "spostando" sempre più in basso! O meglio, dato che mi è stato tagliato anche il frenulo, la pelle anteriore diciamo rimane sempre al di sotto della corona del glande, mentre quella posteriore rimane rigonfiata sui punti stessi tranne in corrispondenza di due punti in cui mi è venuto un edema.
Ieri mi sono recato in ospedale per una visita, e mi è stato detto che è tutto normale, però di stare attento ad una eventuale parafimosi tenendo la pelle sempre sul glande...
Detto questo, mi è difficile portare la pelle al di sopra del glande per più di qualche millimetro a causa dell'edema e del gonfiore! Mentre davanti dove c'è il frenulo sembra proprio che non abbia abbastanza pelle da "tirare su"...
A questo punto sono al quanto preoccupato di incorrere in una parafimosi!... Anche perchè leggendo vari post ho notato che tutti hanno il glande quasi completamente coperto, mentre il mio è praticamente tutto scoperto nonostante il chirurgo mi abbia lasciato un pò di prepuzio! All'inizio pensavo fosse solo una questione di gonfiore e che tutto si sarebbe risolto con la caduta dei punti ed il relativo sgonfiamento del prepuzio, ma ora mi sto preoccupando molto!... Aggiungo inoltre che ieri sono stato visitato dal terzo urologo diverso! Per di più di un pronto soccorso... Quindi non mi fido moltissimo ad essere sincero!
Volevo inoltre farle un'altra domanda:
Durante la notte mi capita di avere numerose erezioni involontarie che non mi fanno dormire e mi creano un sacco di dolore dove ci sono i punti del frenulo e bruciore dove ci sono gli altri punti...
Vorrei sapere se è un fatto dovuto al mio prepuzio gonfio che non riesco a portare sul glande o se è normale...
Nonostante mi è stato detto che sia normale, il fatto di non riuscire a dormire per più di 3 ore a notte, in cui tra l'altro vengo svegliato almeno 4 volte x il dolore, sia normale? Se così fosse, non ci sarebbe un modo per evitare queste erezioni e conseguente dolore? Faccio notare che da sabato sto prendendo una bustina di OKI dopo i pasti. Inoltre anche che nelle erezioni involontarie ho notato che il pene non raggiunge il massimo dell'erezione, ma forse la metà per via del gonfiore e dei dolori e che non riesco a tenere su il ghiaccio per via del male provocato dal peso sull'edema! E che la mattina mi ritrovo con la pelle del prepuzio praticamente sotto la corona, e quando cerco di rimandarla almeno un pochino sul glande, i punti mi fanno male e più che altro sembra che la pelle si "sovrapponga" su se stessa invece di scorrere sul glande!
Ultima cosa, è normale che il mio glande sia sempre "secco"? Dopo il lavaggio la benda si attacca al glande, ma poi la stacco e da quel momento il glande è sempre asciutto con segni di secchezza! Nonostante faccia ancora ben 5 lavaggi al giorno!
Scusate per la lunghezza del testo ma volevo cercare di spiegare al meglio la situazione!
La ringrazio anticipatamente per l'attenzione!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3k visite dal 02/03/2011.
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