Dolore fianco sinistro prima e dopo intervento di varicocele
Salve sono un ragazzo di 23 anni, circa due mesi fa dopo aver lamentato lievi dolori e un senso di pesantezza, che partiva dal fianco sinistro e scendeva fino al testicolo sinistro, ho interrotto l'attività di palestra facendo cessare tutti i disturbi, tuttavia mi sono anche sottoposto ad un'ecografia, da questa mi è stato diagnosticato solo un varicocele di grado elevato ( 3o / 4o grado) nessun altra patologia e tutti gli organi sono normali in dimensioni e svolgono le loro giuste funzioni.
Ora dopo essermi essermi operato tramite "scleroembolizzazione" non ho notato nessun tipo di cambiamento a livello di forma scrotale. Le dimensioni sono all'incirca uguali a prima. Resta il fatto che da pochi giorni dopo l'operazione (eseguita la scorsa settimana) mi è ritornato il dolore che sentivo prima, questa volta parte dal rene sinistro e arriva fino al basso ventre ma non fino al testicolo. E' una specie di fitta che non si manifesta in concomitanza a sforzi particolari anche perchè negli ultimi tempi la mia vita è diventata piuttosto sedentaria proprio per questi motivi.
A cosa puo essere dovuto cio' ? Il medico di base mi ha detto che il flusso sanguigno deve probabilmeente ancora stabilizzarsi e dovro' aspettare un po' almeno un mese dopo l'operazione.
Un'ultima domanda, l'attività sessuale comporta movimenti e sforzi che potrebbero compromettere la convalescenza dopo l'operazione su di me eseguita?
Vi ringrazio per la disponibilità e per tutti i consigli.
Ora dopo essermi essermi operato tramite "scleroembolizzazione" non ho notato nessun tipo di cambiamento a livello di forma scrotale. Le dimensioni sono all'incirca uguali a prima. Resta il fatto che da pochi giorni dopo l'operazione (eseguita la scorsa settimana) mi è ritornato il dolore che sentivo prima, questa volta parte dal rene sinistro e arriva fino al basso ventre ma non fino al testicolo. E' una specie di fitta che non si manifesta in concomitanza a sforzi particolari anche perchè negli ultimi tempi la mia vita è diventata piuttosto sedentaria proprio per questi motivi.
A cosa puo essere dovuto cio' ? Il medico di base mi ha detto che il flusso sanguigno deve probabilmeente ancora stabilizzarsi e dovro' aspettare un po' almeno un mese dopo l'operazione.
Un'ultima domanda, l'attività sessuale comporta movimenti e sforzi che potrebbero compromettere la convalescenza dopo l'operazione su di me eseguita?
Vi ringrazio per la disponibilità e per tutti i consigli.
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Gentile utente, la sede del dolore potrebbe essere in relazione all'esito all'intervento o forse no. Normalmente dopo una scleroembolizzazione si consiglia astensione da sforzi "ginnici" per circa 14 gg. Ne parli con l'urologo che ha effettuato l'intervento. Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 11k visite dal 02/03/2011.
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