Sangue nel liquido seminale
Egregio Dottore,
la ringrazio per il suo prezioso servizio.
Ho 54 anni e da pochi anni, saltuariamente, con durata nel tempo e quantità di sangue presente molto variabili, ho sangue nel liquido seminale (non scrivo sperma perchè sono vasectomizzato da 20 anni).
Dopo i periodi di normalità, mi accorgo di ricominciare col problema perchè trovo gocciolamenti ematici negli slip e tracce nel water, post defecazione.
Il medico di base dice che non è un fatto grave ma mi ha prescritto esami e visite varie. Risultato: PSA Negativo; Urinocoltura Negativa (presenza emazie); Citologie urinarie negative; ecografia prostatica regolare; esame transrettale regolare; minzione regolare ed intera; assenza di dolore.
Sembrerebbe tutto in regola, ma anche ora .... ho sangue. A cosa è dovuto ciò?
L'urologo da me consultato mi ha prescritto del Permixon per 6 mesi. Concorda?
Grazie, Gian1957
la ringrazio per il suo prezioso servizio.
Ho 54 anni e da pochi anni, saltuariamente, con durata nel tempo e quantità di sangue presente molto variabili, ho sangue nel liquido seminale (non scrivo sperma perchè sono vasectomizzato da 20 anni).
Dopo i periodi di normalità, mi accorgo di ricominciare col problema perchè trovo gocciolamenti ematici negli slip e tracce nel water, post defecazione.
Il medico di base dice che non è un fatto grave ma mi ha prescritto esami e visite varie. Risultato: PSA Negativo; Urinocoltura Negativa (presenza emazie); Citologie urinarie negative; ecografia prostatica regolare; esame transrettale regolare; minzione regolare ed intera; assenza di dolore.
Sembrerebbe tutto in regola, ma anche ora .... ho sangue. A cosa è dovuto ciò?
L'urologo da me consultato mi ha prescritto del Permixon per 6 mesi. Concorda?
Grazie, Gian1957
[#1]
Dr. Giulio Biagiotti
Andrologo
2.9k 80
salve.
dato che è stato visto da uno specialista e ha fatto tutte le dovute indagini, direi di si, salvo richiedere al suo curante una eventuale maggiore incisività nella terapia.
cordialmente
dato che è stato visto da uno specialista e ha fatto tutte le dovute indagini, direi di si, salvo richiedere al suo curante una eventuale maggiore incisività nella terapia.
cordialmente
Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 01/03/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.