Gocciolamento post minzionale
Salve,sono un ragazzo di 38 anni. Da quando avevo 30 anni soffro di gocciolamento post minzionale. La sensazione è come se le contrazioni che effettuo per lo svuotamento non "arrivino in profondita" e quindi non si produca lo svuotamento completo della vescica.
Ho fatto una marea di analisi che vi elenco:
-Uretrocistografia ascendente e minzionale (E.O.): irregolarita marginale della vescica da possibile vescica da sforzo
-Ecotomografia app Urinario+prostata (nn riesco a leggere il referto)
-esame urodinamico nella norma, il quadro appare compatibile con Vescica iperattiva idiopatica
-elettromiografia pavimento pelvico -non dissinergie addomino-perineali,bilancio muscolare perineale nella norma
Diagnosi: nessuna Cura:levoxacin 550 per 10 gg - risultati:NESSUNO, il gocciolamento persiste
Visti tutti gli esami altamente invasivi e gli esiti nulli, abbandono le ricerche e decido di convivere con il problema.
nel 2006 vengo sottoposto ad Idrocelectomia bilaterale a causa di idrocele testicolare con "Prostata di I grado" (il testicolo dx si era gonfiato a dismisura)
Terapie:Tauxib 90per 10 gg
Saba per mesi 3
Dopo l'intervento aumentano i bruciori all'inguine verso dx
eseguo spermiocoltura che risulta positiva per Proteus mirabilis
Terapia:Mittoval 10, Levoxacin 500, Bactrim Forte, Tauxib 60
Ilmedico chiede un tampone vaginale per mia moglie poichè sospetta un contagio ma il risultato è negativo.
Eseguo nuova spermiocoltura che risulta positiva per Proteus mirabilis
Dopo un nuovo ciclo di terapia eseguo spermiocoltura con esito NEGATIVO
nel frattempo siamo arrivati a fine 2007 ed il mio problema di sgocciolamento persiste ININTERROTTO. Il medico che mi segue mi prescrive MOTILIUM, poiche dice che la causa può essere la stessa del reflusso gastroesofageo (del quale io soffro) ,ma non ottengo alcun beneficio
L'ultima visita è del 2009, soffro sempre di sgocciolamento e di algie testicolari.
Mi sottopongo a uroflussometria (normale) ed ecografia prostatica transrettale.
La diagnosi ovviamente è prostatite cronica e la cura è Mittoval 10 Tavanic 500 e Tauxib 60, senza alcun esito.
Attualmente persiste il gocciolamento e ho una sensazione continua di pesantezza e di "sensibilità" del testicolo dx (quello che aveva l'idrocele) che si presenta decisamente più alto del sx molto vicino all'attaccattura del pene (prima dell'intervento era più basso).
Secondo me è stata sempra sottovalutata la mia "sensazione" di inefficienza delle contrazioni per lo svuotamento della vescica
Vi sarei immensamente grato se qualcuno potesse darmi delle informazioni riguardo al mio quadro clinico per quanto complesso.
Sono già andato dall'urologo più quotato della mia zona e non so più a chi rivolgermi.
Qualcuno ha risolto casi simili al mio?
Scusate se sono stato prolisso e se ho utilizzato una terminologia poco adatta ad un contesto medico.
Grazie mille
Ho fatto una marea di analisi che vi elenco:
-Uretrocistografia ascendente e minzionale (E.O.): irregolarita marginale della vescica da possibile vescica da sforzo
-Ecotomografia app Urinario+prostata (nn riesco a leggere il referto)
-esame urodinamico nella norma, il quadro appare compatibile con Vescica iperattiva idiopatica
-elettromiografia pavimento pelvico -non dissinergie addomino-perineali,bilancio muscolare perineale nella norma
Diagnosi: nessuna Cura:levoxacin 550 per 10 gg - risultati:NESSUNO, il gocciolamento persiste
Visti tutti gli esami altamente invasivi e gli esiti nulli, abbandono le ricerche e decido di convivere con il problema.
nel 2006 vengo sottoposto ad Idrocelectomia bilaterale a causa di idrocele testicolare con "Prostata di I grado" (il testicolo dx si era gonfiato a dismisura)
Terapie:Tauxib 90per 10 gg
Saba per mesi 3
Dopo l'intervento aumentano i bruciori all'inguine verso dx
eseguo spermiocoltura che risulta positiva per Proteus mirabilis
Terapia:Mittoval 10, Levoxacin 500, Bactrim Forte, Tauxib 60
Ilmedico chiede un tampone vaginale per mia moglie poichè sospetta un contagio ma il risultato è negativo.
Eseguo nuova spermiocoltura che risulta positiva per Proteus mirabilis
Dopo un nuovo ciclo di terapia eseguo spermiocoltura con esito NEGATIVO
nel frattempo siamo arrivati a fine 2007 ed il mio problema di sgocciolamento persiste ININTERROTTO. Il medico che mi segue mi prescrive MOTILIUM, poiche dice che la causa può essere la stessa del reflusso gastroesofageo (del quale io soffro) ,ma non ottengo alcun beneficio
L'ultima visita è del 2009, soffro sempre di sgocciolamento e di algie testicolari.
Mi sottopongo a uroflussometria (normale) ed ecografia prostatica transrettale.
La diagnosi ovviamente è prostatite cronica e la cura è Mittoval 10 Tavanic 500 e Tauxib 60, senza alcun esito.
Attualmente persiste il gocciolamento e ho una sensazione continua di pesantezza e di "sensibilità" del testicolo dx (quello che aveva l'idrocele) che si presenta decisamente più alto del sx molto vicino all'attaccattura del pene (prima dell'intervento era più basso).
Secondo me è stata sempra sottovalutata la mia "sensazione" di inefficienza delle contrazioni per lo svuotamento della vescica
Vi sarei immensamente grato se qualcuno potesse darmi delle informazioni riguardo al mio quadro clinico per quanto complesso.
Sono già andato dall'urologo più quotato della mia zona e non so più a chi rivolgermi.
Qualcuno ha risolto casi simili al mio?
Scusate se sono stato prolisso e se ho utilizzato una terminologia poco adatta ad un contesto medico.
Grazie mille
[#1]
Gen.le utente,
ho letto attentamente quanto da Lei precisamente riportato e se ho ben capito lei soffrirebbe di una patologia infiammatoria prostatica.
Come più volte esposto per la terapia della prostatite è indispensabile la continuità di cure oltre a consigli di vita e alimentare e non certo la ricerca dell'urologo con la "pillola magica".
La invito quindi a tornare da chi l'ha in cura ed esporgli che per ora ora la cura da Lei eseguita non ha prodotto risultati.
Vedrà che ne uscirà fuori...
Cordiali saluti
ho letto attentamente quanto da Lei precisamente riportato e se ho ben capito lei soffrirebbe di una patologia infiammatoria prostatica.
Come più volte esposto per la terapia della prostatite è indispensabile la continuità di cure oltre a consigli di vita e alimentare e non certo la ricerca dell'urologo con la "pillola magica".
La invito quindi a tornare da chi l'ha in cura ed esporgli che per ora ora la cura da Lei eseguita non ha prodotto risultati.
Vedrà che ne uscirà fuori...
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
[#2]
Utente
Salve Dr Mallus, la ringrazio per la risposta,quasi sicuramente tornerò dal medico che mi ha curato, ma in questa sede io avrei necessità di sapere se c'èqualcuno di voi che ha mai affrontato un caso simile. Io non stò cercando la pillola magica, oramai ho capito che con questo disturbo ci dovrò convivere, ho semplicemente bisogno di sentire altri pareri. Per esempio,l'aspetto neurologico, che secondo me è stato sottovalutato, come si potrebbe indagare?
Grazie mille
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.4k visite dal 01/03/2011.
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