Esame istologico dopo cistectomia radicale
Egregio Dottore
a dicembre mio padre (70 anni)ha subito un intervento di cistoprostatectomia e cistectomia radicale, potrebbe gentilmente "tradurre" l'esame istologico che le riporto qui di seguito? I medici hanno detto che sono riusci a togliere tutta la massa ma non mi è chiaro se ci sono metastasi (da tac e scintigrafia ossea non risultano intaccati i polmoni, il fegato e le ossa).
La ringrazio anticipatamente per la sua risposta e disponibilità.
Cordialmente
Procedura: pezzo oper. con esame macros. prel. multipli (67)
Descrizione:
vescica urinaria - Lett. A - Prel. 7 - Note: parete laterale ds + lobo ds prostata
Lobo sinistro della prostata - Lett. B - Prel. 2 Note: ----
Linfonodi iliaci destri - Lett. C - Prel. 2 Note: -----
Linfonodi iliaci sinistri - Lett. D - Prel. 1 Note: interno contenitore 4
Linfonodi iliaci sinistri - Lett. E - Prel. 1 Note: interno contenitore 1
Notizie Cliniche:
Etp vescica indiferrenziato
1-tessuto parailiaco interno sin
2- vescica+prostata
3-linfonodi iliaci interni dx
4-tessuto linfatico parailiaco interno sinistro
MACRO A
Vescica e prostata di cm 10x8x5. Al taglio la parete laterale destra della vescica mostra una placca ulcerata di cm 3.5x3. Il lobo destro della prostata e parte del sinistro appaionom infiltrati dalla neplasia.L'infiltrazione neoplastica si estende macroscopicamente ai tessuti perivescicali.
MACRO B
Frammento di tessuto adiposo di cm 2.5 nel quale non si repertano linfonodi. Presente frammento di vescichetta seminale.
DIAGNOSI
A-B) Carcinoma squamo-cellulare ben differenziato, infiltrante della vescica.La neoplasia infiltra a tutto spessore la parete vescicale con estensione ai tessuti fibro-adiposi perivescicali.La neoplasia infiltra i lobi destrom e sinistro della prostata, le vescichette seminali destra e sinistra ed i tessuti adiposi perivescicali. A tale livello si osservano multipli aspetti di invasione carcinomatosa perineurale.
C) Frammento di vescichetta seminale e tessuto fibro-adiposo comprendente alcuni gangli nervosi a normale morfologia, liberi da neoplasia.
D) Tessuti fibro-adiposi e nerveo-vascolari normali, liberi da neoplasia.
E) Tessuti fibro-muscolari lisci con infiltrzione di carcinoma squamo-cellulare ben differenziato. Sezioni di deferente normale
pTNM: pT4a NX MX
( T74000 - T77230 -T0861D - T0861S - M807030
a dicembre mio padre (70 anni)ha subito un intervento di cistoprostatectomia e cistectomia radicale, potrebbe gentilmente "tradurre" l'esame istologico che le riporto qui di seguito? I medici hanno detto che sono riusci a togliere tutta la massa ma non mi è chiaro se ci sono metastasi (da tac e scintigrafia ossea non risultano intaccati i polmoni, il fegato e le ossa).
La ringrazio anticipatamente per la sua risposta e disponibilità.
Cordialmente
Procedura: pezzo oper. con esame macros. prel. multipli (67)
Descrizione:
vescica urinaria - Lett. A - Prel. 7 - Note: parete laterale ds + lobo ds prostata
Lobo sinistro della prostata - Lett. B - Prel. 2 Note: ----
Linfonodi iliaci destri - Lett. C - Prel. 2 Note: -----
Linfonodi iliaci sinistri - Lett. D - Prel. 1 Note: interno contenitore 4
Linfonodi iliaci sinistri - Lett. E - Prel. 1 Note: interno contenitore 1
Notizie Cliniche:
Etp vescica indiferrenziato
1-tessuto parailiaco interno sin
2- vescica+prostata
3-linfonodi iliaci interni dx
4-tessuto linfatico parailiaco interno sinistro
MACRO A
Vescica e prostata di cm 10x8x5. Al taglio la parete laterale destra della vescica mostra una placca ulcerata di cm 3.5x3. Il lobo destro della prostata e parte del sinistro appaionom infiltrati dalla neplasia.L'infiltrazione neoplastica si estende macroscopicamente ai tessuti perivescicali.
MACRO B
Frammento di tessuto adiposo di cm 2.5 nel quale non si repertano linfonodi. Presente frammento di vescichetta seminale.
DIAGNOSI
A-B) Carcinoma squamo-cellulare ben differenziato, infiltrante della vescica.La neoplasia infiltra a tutto spessore la parete vescicale con estensione ai tessuti fibro-adiposi perivescicali.La neoplasia infiltra i lobi destrom e sinistro della prostata, le vescichette seminali destra e sinistra ed i tessuti adiposi perivescicali. A tale livello si osservano multipli aspetti di invasione carcinomatosa perineurale.
C) Frammento di vescichetta seminale e tessuto fibro-adiposo comprendente alcuni gangli nervosi a normale morfologia, liberi da neoplasia.
D) Tessuti fibro-adiposi e nerveo-vascolari normali, liberi da neoplasia.
E) Tessuti fibro-muscolari lisci con infiltrzione di carcinoma squamo-cellulare ben differenziato. Sezioni di deferente normale
pTNM: pT4a NX MX
( T74000 - T77230 -T0861D - T0861S - M807030
[#1]
Gentile signora
dall' esame istologico si evince che il tumore vescicale di suo padre ha infiltrato alcune strutture anatomiche circostanti la vescica: grasso perivescicale e prostata.
E' stato giustamente classificato come T4.
Secondo le linee guida richiede un trattamento aggiuntivo (adiuvante) con RT e/o chemioterapia.
Le consiglio vivamente questa lettura:
http://www.studiourologicogallo.it/tumore_vescica.php
dall' esame istologico si evince che il tumore vescicale di suo padre ha infiltrato alcune strutture anatomiche circostanti la vescica: grasso perivescicale e prostata.
E' stato giustamente classificato come T4.
Secondo le linee guida richiede un trattamento aggiuntivo (adiuvante) con RT e/o chemioterapia.
Le consiglio vivamente questa lettura:
http://www.studiourologicogallo.it/tumore_vescica.php
Cordiali saluti
Dr Luigi Gallo
www.studiourologicogallo.it
[#2]
![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/uomo.webp)
Utente
Egregio Dottore,
la ringrazio per la tempestività della sua risposta.
Per quanto riguarda i trattamenti aggiuntivi stiamo attendendo disposizioni dall'oncologo e dall'urologo che ci seguono.
Da quando è stata diagnosticata la malattia non nego che utilizzo spesso anche internet per documentarmi( la ringrazio per la lettura consigliata). Cerco di filtrare le informazioni che trovo in rete ma comunque la situaziane mi appare in tutta la sua gravità e anche se i medici non si pronunciano con una prognosi a volte mi è davvero difficile non lasciarmi prendere dallo sconforto.
L'unica certezza che ho è che voglio fare il possibile per aiutare mio padre senza "accanimenti" inutili.
Grazie ancora, cordialmente.
la ringrazio per la tempestività della sua risposta.
Per quanto riguarda i trattamenti aggiuntivi stiamo attendendo disposizioni dall'oncologo e dall'urologo che ci seguono.
Da quando è stata diagnosticata la malattia non nego che utilizzo spesso anche internet per documentarmi( la ringrazio per la lettura consigliata). Cerco di filtrare le informazioni che trovo in rete ma comunque la situaziane mi appare in tutta la sua gravità e anche se i medici non si pronunciano con una prognosi a volte mi è davvero difficile non lasciarmi prendere dallo sconforto.
L'unica certezza che ho è che voglio fare il possibile per aiutare mio padre senza "accanimenti" inutili.
Grazie ancora, cordialmente.
[#4]
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Utente
Egregio Dottore,
mi scusi ma ho un altro dubbio: il medico curante di mio padre parla di un tumore indifferenziato mentre dall'esame istologico io leggo "Carcinoma squamo-cellulare ben differenziato, infiltrante della vescica"
Pertanto : tumore indifferenziato e ben differenziato ha lo stesso significato?.
Inoltre ancora non è stata prescritta nessuan terapia oncologica ( chemioterapia od altro)in quanto dall'ultima tac risulta "un ispessimento tissutale a livello della fossa iliaca di sinistra" e l'oncologo ci ha "reinviati" dall'urologo in quanto a suo parere bisognerebbe intervenire ancora chirurgicamente. L'urologo a sua volta ci ha "reinviatI" dall'oncologo in quanto " prima di correre rischi con un altro intervento vuole capire se le prospettive di vita sono brevi come pensa e quindi se ne vale la pena o no" la frase che le riporto è abbastanza testuale...per fortuna mio padre non era presente. Avevo completa fiducia del medico che ci sta seguendo ma ora inizio ad avere dei dubbi e sto perdendo anche l'ultima ceretezza che avevo e cioè che si stava comunque facendo il possibile; premetto che non cerco false speranze.
Scusi lo sfogo e la ringrazio per una sua gentile risposta.
mi scusi ma ho un altro dubbio: il medico curante di mio padre parla di un tumore indifferenziato mentre dall'esame istologico io leggo "Carcinoma squamo-cellulare ben differenziato, infiltrante della vescica"
Pertanto : tumore indifferenziato e ben differenziato ha lo stesso significato?.
Inoltre ancora non è stata prescritta nessuan terapia oncologica ( chemioterapia od altro)in quanto dall'ultima tac risulta "un ispessimento tissutale a livello della fossa iliaca di sinistra" e l'oncologo ci ha "reinviati" dall'urologo in quanto a suo parere bisognerebbe intervenire ancora chirurgicamente. L'urologo a sua volta ci ha "reinviatI" dall'oncologo in quanto " prima di correre rischi con un altro intervento vuole capire se le prospettive di vita sono brevi come pensa e quindi se ne vale la pena o no" la frase che le riporto è abbastanza testuale...per fortuna mio padre non era presente. Avevo completa fiducia del medico che ci sta seguendo ma ora inizio ad avere dei dubbi e sto perdendo anche l'ultima ceretezza che avevo e cioè che si stava comunque facendo il possibile; premetto che non cerco false speranze.
Scusi lo sfogo e la ringrazio per una sua gentile risposta.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 13.6k visite dal 28/02/2011.
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