Tumore prostata,intervento,e trattamento con decapeptyl

Buona sera,mio marito a 53 anni( ora ne ha 57) ha subito un intervento con asportazione della prostata,purtroppo dopo l'intervento il psa tendeva a salire e di consequenza gli esami eseguiti nel 2008 sono stati una tomoscintigrafia globale corporea (PET) con colina.ESITO: presenza di multiple,piccole aree di sfumata modesta fissazione del tracciante a livello del parenchima polmonare di ambedue i lati con prevalenza a destra .Inotre si rileva una modesta accentuazione della fissazione del tracciante a livello del rachide, più evidente nel tratto medio dorsale.Non si rilevano altre aree ecc.
Dopo un consulto con l'oncologo è stato deciso di intraprendere il trattamento con Decapeptyl e flebo di zometa prima ogni mese ora ogni 3 mesi.In questo mese effettuato controllo tac e scintigrafia scheletrica totale.R/rispetto all'esame del 3.11.2009 sono ancora evidenti le modeste iperattività in L2/L3.si rilevano presenza di area di iperattività in corrispondenza di:Va(2aree)VIa,IXa eXa emiarcatacostale laterale dx,VIa sfumata vIIIa di forma allungata e Xa emiarcata costale lateralesx. Tali lesioni sono assai sospette per ripetizioni ossee. In questo momento PSA inf a 0.02- fosfatasi alcalina 68- calcio 9,0.
23.02.011-tc segmento sheletrico s.contr.arcata costale sn tc segmento e arcata costale dx senza contr.
esito.si ribadisce che areole di alterata struttura ossea in senso preminentemente osteo-addensante sono riconoscibili in quasi tutte le coste dalla sec alla decima bilateralmente.quelle precedentemente segnalate a livello della seconda terza e quarta costa destra e della quinta costa sx sono semplicemente più evidenti.D'altro canto,le alterazioni a livello della quinta,sesta,nona e decima costa destra e della sesta,ottava e decima costa sinistra,sedi di ipercaptazione alla scintigrafia scheletrica, non mostrano all'esame tc caratteristiche distintive rispetto alle rimanenti lesioni descritte. invariati i micronoduli nei lobi superiori dei polmoni.(Ridotti da quando a intrapeso l'iniezione ogni 28 giorni).Io e mio marito ci stiamo chiedendo cosa stia accadendo, e se le cure che fa siano sufficienti,se c'è qualcosa che il nostro oncologo non ha valutato ecc.... Abbiamo paura e vorremmo sapere di più.L'oncologo dice che lo zometa va fatto ogni 3 mesi, che la radioterapia si fa solo se c'è dolore.Mio marito sta bene e non ha dolori.La prego se può darci ualche indicazione le saremmo grati perchè la paura è tanta.
Un caro saluto e grazie.
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.2k 476
Cara lettrice,

le neoplasie prostatiche in fase ripetitiva possono essere trattate con farmaci simili a quelli che lei cita,
Sicuramente a Firenze potrà trovare una consulenza oncologica adeguata.
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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