2 domande: astinenza spermiogramma e hpv nell'uomo

Buongiorno!
Vi scrivo per questo: al mio ragazzo è stato diagnosticato un varicocele di 1°-2° grado durante una vista urologica (eseguita per valutare se fosse affetto da HPV, avendo io un'infezione cervicale da HPV). L'urologo ha quindi cosigliato uno spermiogramma (e anche una spermiocoltura). Quando ho telefonato al laboratorio analisi, mi è stato detto che avrebbe dovuto avere un'astinenza di ALMENO 2 giorni. Ora, ho letto (purtroppo troppo tardi) su vari siti che l'astinenza deve essere tra i 3 e i 5 giorni. Purtroppo però noi abbiamo prolungato l'astinenza per 8 o 9 giorni. Il referto è del tutto normale ma la mia domanda è: c'è stata forse un'astinenza troppo prolungata che può aver falsato l'esame? E' il caso di ripeterlo? (comunque noi, ora come ora, non stiamo cercando gravidanze, ma in futuro le desidereremo sicuramente).
Per quanto riguada l'HPV, io mi sto curando con Pap test e Colposcopia ogni 6 mesi, ma mi chiedo: se fosse infetto anche lui, a cosa serverebbe che mi curi io soltanto? Ci rimbalzeremmo l'infezione, no? L'urologo ha detto che non ci sono condilomi macroscopicamente evidenti, ma io so che esistono anche quelli piani evidenziabili con la peniscopia e/o l'acido acetico e mi chiedo: a quale specialista mi devo rivolgere perchè sia fatta al mio ragazzo questa indagine diagnostica? E, cosa deve scrivere il suo medico nella richiesta? Perchè è già stato da una dermatologa ma lo ha valutato solo "a occhio", senza acido acetico o altro, forse non basta scrivere "visita dermatologica" ma bisogna specificare "peniscopia"?
Grazie davvero di cuore, cordiali saluti.