Erezione del pene
Buongiorno, ho 28 anni e fidanzata con un ragazzo di 36 anni da 7 mesi. Nonostante la sua età lui non ha mai avuto una fidanzata e di conseguenza era vergine prima di conoscere me. Sono 4 mesi che abbiamo rapporti sessuali penetrativi, però la sua erezione non è soddisfacente, il pene rimane sempre un pò molle anche se poi alla fine raggiunge l'orgasmo....Ho pensato che possono essere molti i motivi: ha smesso di fumare solo quando mi ha conosciuto dopo 10 anni che era un fumatore accanito, il fatto che non abbia mai avuto rapporti e che quindi ora non posso pretendere la luna da un uomo che è arrivato a 36 anni senza aver mai fatto sesso...ho paura anche che si faccia prendere dall'ansia di prestazione ma ormai facciamo l'amore da 4 mesi all'incirca tutti i giorni....ora gli ho consigliato di farsi visitare da un urologo, spero di aver fatto bene ma nel frattempo vorrei da voi un parere professionale anche per stare un pò più tranquilla, perchè comincio a preoccuparmi.
Grazie di un'eventuale risposta.
Grazie di un'eventuale risposta.
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Chiaramente una considerazione di senso compiuto può essere espressa solo dopo una valutazione diretta. Ciò detto, "a naso" è più probabile vi possa essere una componente emotiva alla base del disturbo, rispetto alla responsabilità del fumo, nella situazione specifica.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore grazie mille per la celere risposta ma non ho capito una cosa. Nonostante lui abbia un pene un pò molle durante il rapporto, alla fine raggiunge sempre l'orgasmo...Ci può essere impotenza avendo comunque alla fine l'eiaculazione? E che differenza c'è tra una visita andrologica e una urologica? Lui farà la visità urologica a breve. va bene oppure era meglio una visita andrologica? Grazie Dottore
[#3]
Gentile Ragazza,
mi associo al Dr.Pescatori nella risposta.
Una valutazione clinica andrologica o urologica,sarebbe auspicabile, poi le suggerisco una consulenza di coppia o singola, l'inesperienza e la scarsa conoscenza dei tempi sessuali,sembra completare il quadro.
L'eiaculazione, può essere disgiunta dall'erezione.
Eventuali accanimenti coitali, potrebbero rinforzare la sintomatologia.
Saluti
mi associo al Dr.Pescatori nella risposta.
Una valutazione clinica andrologica o urologica,sarebbe auspicabile, poi le suggerisco una consulenza di coppia o singola, l'inesperienza e la scarsa conoscenza dei tempi sessuali,sembra completare il quadro.
L'eiaculazione, può essere disgiunta dall'erezione.
Eventuali accanimenti coitali, potrebbero rinforzare la sintomatologia.
Saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
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Quando si verifica una vulnerabiltà erettiva, non conviene tentare nella penetrazione, perchè l'ansia, rinforza la mancanza di erezione, anche se le cause sono miste.
Nell'attesa di ricevere una diagnosi, dedicatevi al recupero dell'affettività e dei preliminari.
Saluti
Nell'attesa di ricevere una diagnosi, dedicatevi al recupero dell'affettività e dei preliminari.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2k visite dal 20/02/2011.
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