Meato secondario
DOPPIO MEATO
Ho quasi 60 anni.
Sulla linea ideale di congiunzione tra l’orifizio uretrale esterno e il frenulo, all’incirca 2 mm sotto il meato (che appare di dimensioni e forma normali) si apre un secondo orifizio uretrale esterno dalle dimensioni di una punta di spillo, quasi invisibile.
Ho notato l’esistenza di questo meato “secondario” da una modestissima fuoriuscita di sperma “anche” da questo orifizio dopo l’eiaculazione o con le quasi impercettibili secrezioni mattutine.
No saprei dire se anche l’urina esce anche dal secondo forellino, anche se desumo di si dalla forma del getto urinario, che talvolta è elicoidale.
Debbo dire che questo piccolissimo meato secondario non da fastidi ed è presente da moltissimo tempo (forse è congenito) anche si “apre” in maniera da essere visibile solo in alcuni periodi.
Ho quasi 60 anni.
Sulla linea ideale di congiunzione tra l’orifizio uretrale esterno e il frenulo, all’incirca 2 mm sotto il meato (che appare di dimensioni e forma normali) si apre un secondo orifizio uretrale esterno dalle dimensioni di una punta di spillo, quasi invisibile.
Ho notato l’esistenza di questo meato “secondario” da una modestissima fuoriuscita di sperma “anche” da questo orifizio dopo l’eiaculazione o con le quasi impercettibili secrezioni mattutine.
No saprei dire se anche l’urina esce anche dal secondo forellino, anche se desumo di si dalla forma del getto urinario, che talvolta è elicoidale.
Debbo dire che questo piccolissimo meato secondario non da fastidi ed è presente da moltissimo tempo (forse è congenito) anche si “apre” in maniera da essere visibile solo in alcuni periodi.
[#2]
Ex utente
Grazie per la sollecita risposta.
Seguirò il suo consiglio e mi sottoporrò ad una visita specialistica, mi pare di capire che in assenza di altri problemi il quadro non sia tale da doversi allarmare anche perché questa “anomalia” è così lieve che non è mai stata rilevata in occasione visite generali, neppure quando in seguito a recentissima una operazione di ernioplastica in anestesia generale, sono stato cateterizzato.
Vi è da dire che l’orificio secondario (peraltro quasi sempre chiuso) si presenta come un puntino di dimensioni microscopiche, così ridotte da essere difficilmente osservabili, se non distendendo il solco balanico con le dita e osservando molto attentamente da vicino.
Io stesso me ne sono accorto quasi casualmente osservando una infinitesimale gocciolina di sperma che occasionalmente fuoriusciva dal canalino accessorio.
In attesa di una visita, approfitto della sua cortesia per chiederle un chiarimento: lei parla di probabile ipospadia congenita o di una fistola.
In effetti nel mio caso il solco che unisce il meato al frenulo e lungo il quale si presenta l’ orificio secondario si presenta all’occhio di un profano come l’esito di un processo cicatriziale.
Tuttavia non ho mai subito operazioni al glande, ne ricordo di alcun processo infiammatorio o qualsiasi altro fastidio.
La mia domanda è: anche una fistola può essere congenita o solo acquisita?
Se è congenita si potrebbe dire ipospadia o fistola siano la stessa cosa?
Se invece la fistola è acquisita, questo può avvenire in modo asintomatico, in maniera cioè da non accorgersene?
Grazie infinite.
Seguirò il suo consiglio e mi sottoporrò ad una visita specialistica, mi pare di capire che in assenza di altri problemi il quadro non sia tale da doversi allarmare anche perché questa “anomalia” è così lieve che non è mai stata rilevata in occasione visite generali, neppure quando in seguito a recentissima una operazione di ernioplastica in anestesia generale, sono stato cateterizzato.
Vi è da dire che l’orificio secondario (peraltro quasi sempre chiuso) si presenta come un puntino di dimensioni microscopiche, così ridotte da essere difficilmente osservabili, se non distendendo il solco balanico con le dita e osservando molto attentamente da vicino.
Io stesso me ne sono accorto quasi casualmente osservando una infinitesimale gocciolina di sperma che occasionalmente fuoriusciva dal canalino accessorio.
In attesa di una visita, approfitto della sua cortesia per chiederle un chiarimento: lei parla di probabile ipospadia congenita o di una fistola.
In effetti nel mio caso il solco che unisce il meato al frenulo e lungo il quale si presenta l’ orificio secondario si presenta all’occhio di un profano come l’esito di un processo cicatriziale.
Tuttavia non ho mai subito operazioni al glande, ne ricordo di alcun processo infiammatorio o qualsiasi altro fastidio.
La mia domanda è: anche una fistola può essere congenita o solo acquisita?
Se è congenita si potrebbe dire ipospadia o fistola siano la stessa cosa?
Se invece la fistola è acquisita, questo può avvenire in modo asintomatico, in maniera cioè da non accorgersene?
Grazie infinite.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.3k visite dal 20/02/2011.
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