Adenocarcinoma scarsamente differenziato alla prostata
Buon giorno, ho 64 anni e quattro anni fa sono stato sottoposto ad un ciclo di radioterapia (39 sedute) per un adenocarcinoma alla prostata (T2a N0 M0 G3 stadio II Gs8). dai periodici "Follow-Up" eseguiti nel tempo è risultata la completa assenza di malattia, con il PSA sempre a zero, e mi hanno quindi parlato di guarigione completa. Ma ora il problema è un'altro: un pò per colpa dell'età che avanza e, penso senz'altro, per la radioterapia subita all'epoca, ho una disfunzione erettile. Riesco ad avere (sia pur con fatica) l'orgasmo, e quindi da questo punta di vista non posso dire di essere diventato impotente, ma non sono più riuscito ad avere un rapporto completo. Mi dicono che ci sono delle cure specifiche e che si può rimediare e che, per questo, occorre sentire il parere di un medico urologo. Appunto questo Le vorrei chiedere. Ho sentito parlare di "viagra - levitra, cialis" e di altri farmaci, ma io, senza che il medico mi dica qualcosa, non me la sento di prendere alcuna personale pericolosa iniziativa. La ringrazio infinitamente per la Sua disponibilità e se mi vorrà dare un Suo prezioso suggerimento.
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Gentile utente,
una delle sequele "tardive" della radioterapia è proprio la disfunzione erettile. Lei stesso afferma che le hanno consigliato di rivolgersi ad un urologo per questo problema. Concordo appieno con chi l'ha consigliata. Le soluzioni spesso ci sono e, anche se in questo momento ha le idee molto confuse, la strada migliore è quella di rivolgersi ad uno specialista.
Con i migliori auguri
Mirco Castiglioni
una delle sequele "tardive" della radioterapia è proprio la disfunzione erettile. Lei stesso afferma che le hanno consigliato di rivolgersi ad un urologo per questo problema. Concordo appieno con chi l'ha consigliata. Le soluzioni spesso ci sono e, anche se in questo momento ha le idee molto confuse, la strada migliore è quella di rivolgersi ad uno specialista.
Con i migliori auguri
Mirco Castiglioni
Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo
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caro signore,
nel post radioterapia così come dopo l'intervento chirurgico è necessaria una terapia riabilitativa per recupare almeno in parte la funzione erettile per tanto le consiglio una visita urologica
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
nel post radioterapia così come dopo l'intervento chirurgico è necessaria una terapia riabilitativa per recupare almeno in parte la funzione erettile per tanto le consiglio una visita urologica
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.2k visite dal 19/10/2007.
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