Idrocele bilaterale
Gentile Dottore,
le scrivo perchè il mio ragazzo (26 anni) tempo fa provava dei dolori saltuari ai testicoli. Ha fatto un'ecografia e l'unica anomalia risultata è un modesto idrocele bilaterale. Sono molto preoccupata per le possibili ripercussioni sulla sua fertilità, dal momento che tutti i miei conoscenti che non possono avere figli sono affetti da idrocele. Il mio ragazzo si rifiuta categoricamente di fare ulteriori indagini o anche solo prenotare una visita dall'urologo, dal momento che per ora non stiamo provando ad avere figli. La pregherei di dirmi se l'infertilità è un rischio concreto nel suo caso oppure posso stare tranquilla, perchè sono molto in ansia.
La ringrazio in anticipo per la sua cortese attenzione.
le scrivo perchè il mio ragazzo (26 anni) tempo fa provava dei dolori saltuari ai testicoli. Ha fatto un'ecografia e l'unica anomalia risultata è un modesto idrocele bilaterale. Sono molto preoccupata per le possibili ripercussioni sulla sua fertilità, dal momento che tutti i miei conoscenti che non possono avere figli sono affetti da idrocele. Il mio ragazzo si rifiuta categoricamente di fare ulteriori indagini o anche solo prenotare una visita dall'urologo, dal momento che per ora non stiamo provando ad avere figli. La pregherei di dirmi se l'infertilità è un rischio concreto nel suo caso oppure posso stare tranquilla, perchè sono molto in ansia.
La ringrazio in anticipo per la sua cortese attenzione.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Un idrocele bilaterale modesto da solo non crea mai un problema di infertilità.
Ma, detto questo, vista l'età del suo fidanzato gli ricordi che , se non ancora fatta , come lei ha già fatto una visita ginecologica , anche lui deve essere valutato da esperto urologo od andrologo.
Nel frattempo, se desidera avere più informazioni dettagliate su queste problematiche, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/660-miti-e-realta-sul-maschio-infertile.html .
Un cordiale saluto.
Ma, detto questo, vista l'età del suo fidanzato gli ricordi che , se non ancora fatta , come lei ha già fatto una visita ginecologica , anche lui deve essere valutato da esperto urologo od andrologo.
Nel frattempo, se desidera avere più informazioni dettagliate su queste problematiche, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/660-miti-e-realta-sul-maschio-infertile.html .
Un cordiale saluto.
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore,
la ringrazio vivamente per la sua risposta. Leggo immediatamente l'articolo. Purtroppo gli uomini per qualche oscura ragione sono avversi ad andare dall'andrologo; non so come porre l'argomento ed essere convincente. Non aiuta il fatto che il suo medico di famiglia gli abbia detto che non è necessario, e anche se io non sono d'accordo, il medico di famiglia ha la sua massima fiducia.
Grazie ancora e cordiali saluti!
la ringrazio vivamente per la sua risposta. Leggo immediatamente l'articolo. Purtroppo gli uomini per qualche oscura ragione sono avversi ad andare dall'andrologo; non so come porre l'argomento ed essere convincente. Non aiuta il fatto che il suo medico di famiglia gli abbia detto che non è necessario, e anche se io non sono d'accordo, il medico di famiglia ha la sua massima fiducia.
Grazie ancora e cordiali saluti!
[#4]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16.1k 474
cara lettrice,
credo che oltre alla visita andrologica, all'esame ecografico sia fondamentale, opportuno o indispensabile per tutti i maschi dopo i 18 anni l'esecuzione di un esame del liquido seminale, unico o più importante elemento che possa valutare la potenzialità riproduttiva di un maschio
cari saluti
credo che oltre alla visita andrologica, all'esame ecografico sia fondamentale, opportuno o indispensabile per tutti i maschi dopo i 18 anni l'esecuzione di un esame del liquido seminale, unico o più importante elemento che possa valutare la potenzialità riproduttiva di un maschio
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.2k visite dal 17/02/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.