Le prime avvisaglie dell'insorgere

Gentili Dottori,
qualche giorno fa ho avuto le prime avvisaglie dell'insorgere di una ritenzione acuta di urina, dovuta ad una prostatite di cui ho avvertito tutti i classici sintomi. Essendo recidivo, ero a conoscenza di una terapia d'urto consistente in una supposta di topster, un alfalitico e un antibiotico proxin 1000. In effetti, ho evitato il catetere. Continuo tuttora ad assumere l'alfalitico. Per quanto riguarda l'antibiotico, dato l'alto dosaggio, è sufficiente un'unica somministrazione o la terapia, a quel dosaggio, deve durare più giorni?
Ringrazio per l'attenzione.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore ,

nessuna indicazione terapeutica mirata può pensare di ottenere da un medico serio senza che questo prima abbia potuto valutare la sua reale situazione clinica.

Poi, se non ho capito male, l'antibiotico che si è forse "autoprescritto" (la Ciprofloxacina) è regolarmente data , senza alcun costo, dal SSN, previa prescrizione del suo medico di fiducia.

Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .

Un cordiale saluto.


Giovanni Beretta M.D.
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