Prostatite sub acuta cura e alimentazione

Buongiorno, è più di un mese che soffro di strani dolori testicolari.
Grazie a ecodoppler e successiva visita specialistica urologica è stato diagnosticato che non si trattava di varicocele ma di prostatite sub acuta. Mi è stato così consigliato di prendere a giorni alterni per 20 giorni ciproxin 250 mg in compresse e un integratore vegetale depro 500, di curare l'alimentazione e di bere 1 litro al giorno di malva. Sono circa 10 giorni che sto seguendo la cura, ma i risultati non si vedono. Quando il dolore sembra passato, ogni volta che ho una eiaculazione, compare nuovamente per alcuni giorni. Inoltre la mia alimentazione è strettamente sotto controllo e curata nei minimi dettagli da un nutrizionista in quanto sto seguendo una dieta sportiva. Proprio per questo motivo, sto consumando quotidianamente circa 150 200 g di carne magra a pasto e/o 200 g pesce e/o 3 uova. Inoltre assumo al dì 3 g di creatina e dai 40 ai 60 grammi di proteine del siero (quelle in polvere). Mi chiedevo se quest'ultime potessero essere causa di questa eventuale prostatite. Non mangio cioccolato, non mangio salumi, non mangio formaggio, bevo 1 birra il fine settimana, non assumo superalcolici, non fumo e non faccio uso di sostanze stupefacenti.
Avrei bisogno gentilmente di qualche consiglio, suggerimento, o eventualmente di esser rassicurato nella cura che sto eseguendo ed eventualmente nei sintomi diagnosticati.
Vi ringrazio in anticipo.
Distinti saluti
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
non si allarmi, mica sempre le prostatiti guariscono al primo assalto, senta il collega al controllo. Magari per una rinforzatina terapeutica.
[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta repentina.
Quello di cui mi preoccupo io è che non vorrei che si aggravasse ulteriormente o che addirittura mi comportasse delle eventuali disfunzioni definitive come infertilità o che altro.
Cordiali saluti.
[#3]
Utente
Utente
Inoltre ho 25 anni, è normale averla a questa età? Grazie
[#4]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
seguia attentamente quanto detto dal collega, e ricordi i maschi si dividono in tre categorie: mquelli che hanno una prostatite, quelli che l' hanno avuta e q2uelli che l' avranno
Alimentazione

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