Una infezione vaginale, mi spiego meglio dicendo che ho avuto il mio primo rapporto sessuale il
Buon sabato a tutti io sono una ragazza di 22 anni e circa tre settimane fà ho riscontrato dei sintomi che potrebbero essere causati da una infezione vaginale, mi spiego meglio dicendo che ho avuto il mio primo rapporto sessuale il venerdì ed esattamente il giovedì della settimana successiva mi sono svegliata la mattina con un dolore al basso ventre , nella parte dell'uretra , interno e successivamente durante la minzione . Il dolore non era molto forte , infatti via via è andato attenuandosi nei giorni...poi mi è venuto il ciclo , perchè ho smesso il contraccettivo orale per una settimana , come da prassi...Detto questo sembrerebbe una normale cistite post rapporto , in realtà non credo sia così perchè sò che la cistite porta dolori e sintomi più forti e diversi da quelli che ho io ; inoltre si dovrebbe manifestare massimo 2 o 3 giorni dopo aver avuto un rapporto , mentre io ho cominciato ad avere questo problema dopo 5 giorni dall'ultimo rapporto.
Io da bambina ho riscontrato la candida e ricordo di essere guarita , ma se ne è andata via da sola...poi forse ho avuto delle piccole ricadute , che si fermavano al leggero bruciore o fastidio e poi passavano. Adesso che non sono più vergine potrebbe essere ritornata , ma c'è da dire che con il mio partner abbiamo sempre fatto uso del preservativo.
I sintomi che continuo ad avere da giorni sono i seguenti :
-bruciore esterno , che tende a diventare pizzicore che va e viene durante la giornata.
-talvolta bruciore interno sempre leggero verso la fine della minzione.
non ho altri sintomi , ma questi bastano per crearmi disagio fisico e personale.
Io assumo il contraccettivo orale Diane e ho cominciato proprio ieri il quarto blister , perchè soffro di ovaio polimicrocistiche , le quali mi provocavano un ciclo molto irregolare , per questo dopo varie visite ginecologiche ed ecografia il medico di famiglia mi ha prescritto la Diane come cura ormonale.
L'assunzione di diane per ora non mi ha dato problemi gravi , se non questa probabile infezione che forse è stata gevolata anche dal fatto che assumo questo contraccettivo...
Il medico mi ha prescritto un esame di urinocultura ,per vedere di che infezione si tratta , anche se è convinta che sia cistite...mentre io penso che sia una candida peggiorata...
farò sicuramente l'esame per vedere cosa ho , ma devo aspettare che mi finisca del tutto il ciclo , nel frattempo volevo sapere se i miei sintomi possono essere più brobabili di una cistite lieve o di una candida...(non ho notato se le secrezioni vaginali hanno avuto cambiamenti , però mi sono accorta che nello slip di colore scuro c'era una macchia abbastanza estesa di colore bianco...)
ultimamente ho fatto le analisi del sangue di controllo e delle urine sono risultati solo questi valori diversi :
-esterasi leucocitaria 75 leuco/mcl e dovrebbe essere assente.
-leucociti 50 Elem/mcl dovrebbe essere fino a 20.
Porgo distinti saluti ,
ringrazio per eventuali risposte gli specialisti.
Io da bambina ho riscontrato la candida e ricordo di essere guarita , ma se ne è andata via da sola...poi forse ho avuto delle piccole ricadute , che si fermavano al leggero bruciore o fastidio e poi passavano. Adesso che non sono più vergine potrebbe essere ritornata , ma c'è da dire che con il mio partner abbiamo sempre fatto uso del preservativo.
I sintomi che continuo ad avere da giorni sono i seguenti :
-bruciore esterno , che tende a diventare pizzicore che va e viene durante la giornata.
-talvolta bruciore interno sempre leggero verso la fine della minzione.
non ho altri sintomi , ma questi bastano per crearmi disagio fisico e personale.
Io assumo il contraccettivo orale Diane e ho cominciato proprio ieri il quarto blister , perchè soffro di ovaio polimicrocistiche , le quali mi provocavano un ciclo molto irregolare , per questo dopo varie visite ginecologiche ed ecografia il medico di famiglia mi ha prescritto la Diane come cura ormonale.
L'assunzione di diane per ora non mi ha dato problemi gravi , se non questa probabile infezione che forse è stata gevolata anche dal fatto che assumo questo contraccettivo...
Il medico mi ha prescritto un esame di urinocultura ,per vedere di che infezione si tratta , anche se è convinta che sia cistite...mentre io penso che sia una candida peggiorata...
farò sicuramente l'esame per vedere cosa ho , ma devo aspettare che mi finisca del tutto il ciclo , nel frattempo volevo sapere se i miei sintomi possono essere più brobabili di una cistite lieve o di una candida...(non ho notato se le secrezioni vaginali hanno avuto cambiamenti , però mi sono accorta che nello slip di colore scuro c'era una macchia abbastanza estesa di colore bianco...)
ultimamente ho fatto le analisi del sangue di controllo e delle urine sono risultati solo questi valori diversi :
-esterasi leucocitaria 75 leuco/mcl e dovrebbe essere assente.
-leucociti 50 Elem/mcl dovrebbe essere fino a 20.
Porgo distinti saluti ,
ringrazio per eventuali risposte gli specialisti.
[#1]
Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
2.3k 51
Gentile utente, Le consiglio (appena finito il ciclo) l'urinocoltura ed un tampone uretrale completo di metodo per clamydia. I sintomi potrebbero essere relativi ad una infezione sessualmente trasmessa da ureaplasma o da clamydia. Nulla di grave ma aspetti i risultati per la cura più adatta.
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
[#2]
Ex utente
Gentile dottore la ringrazio , per la risposta e la chiarezza per il consulto richiesto , io fra pochi giorni farò sicuramente l'urinocoltura ,però mi sembra strano che si tratti di infezione da clamidia , perchè come ho già detto con il mio partner abbiamo sempre usato il preservativo , percui mi sembra strano che possa essermi venuta un tipo di infezione che si attacca...
spero davvero in ogni caso che non porti recidive e che si possa curare per bene.
saluti franca.
spero davvero in ogni caso che non porti recidive e che si possa curare per bene.
saluti franca.
[#3]
Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
2.3k 51
Mi era sfuggito il dettaglio relativo all'uso del profilattico: allora senz'altro si deve anche considerare anche la possibilità di una vaginite da candida. Se gli esami che farà risulteranno OK, Le consiglio di interpellare il Suo ginecologo. Cordiali saluti.
[#4]
Ex utente
ecco era proprio quello che pensavo io ... non mi sembra proprio si tratti di cistite , anche perchè bevendo molto non risolvo il problema del fastidio continuo che sento ESTERNAMENTE che sembra un misto tra bruciore,infiammazione e pizzicore...sintomi che si alternano tra di loro.
Dato che ho avuto la candida quando ero ancora una bambina ,mi fà pensare che sia quello.
Un altro dettaglio che ho tralasciato è che sento dolore ad inizio rapporto tutte le volte...è capitato poche volte , come potrà immaginare , ma è comunque un altro sintomo da non trascurare ,ecco perchè credo anche io come ha già detto lei possa essere una vaginite da candida.
In ogni caso aspetto di fare gli esami , l'unica mia paura è di dover prendere degli antibiotici che non vorrei andassero a peggiorare un qualcosa di leggero , che spero di aver preso in tempo.
Inoltre assumendo già un contraccettivo orale,che NON mi farebbe bene sospendere, non ho intenzione di andare a danneggiare il fegato detto in parole povere.
La ringrazio sempre infinitamente,
saluti Franca.
Dato che ho avuto la candida quando ero ancora una bambina ,mi fà pensare che sia quello.
Un altro dettaglio che ho tralasciato è che sento dolore ad inizio rapporto tutte le volte...è capitato poche volte , come potrà immaginare , ma è comunque un altro sintomo da non trascurare ,ecco perchè credo anche io come ha già detto lei possa essere una vaginite da candida.
In ogni caso aspetto di fare gli esami , l'unica mia paura è di dover prendere degli antibiotici che non vorrei andassero a peggiorare un qualcosa di leggero , che spero di aver preso in tempo.
Inoltre assumendo già un contraccettivo orale,che NON mi farebbe bene sospendere, non ho intenzione di andare a danneggiare il fegato detto in parole povere.
La ringrazio sempre infinitamente,
saluti Franca.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.1k visite dal 12/02/2011.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.