Il medico nel frattempo mi ha dato una terapia

Salve sono una donna di 61 anni che pochissimo tempo fa ha cominciato a soffrire di non so come spiegarle.........Una sorta di "voglia continua di urinare"....infatti è successo varie volte di andare ad urinare anche una 30 di volte durante una stessa giornata.........Io pensavo fosse la solita cistite recidivante ma invece andando a visita da un ginecologo ed un urologo mi hanno sottoposto ad una radiografia ed hanno notato che ho nella parte bassa dell'uretra 3 diverticoli di cui il più grande misura 27 mm.......Adesso il discorso è questo......il medico nel frattempo mi ha dato una terapia a base di vitamine e debbo dire che con questa mi son sempre trovata bene nel senso che quanto meno sono drasticamente diminuite le volte in cui andavo in bagno e soprattutto non avevo piu bruciori................Adesso da quando hanno trovato questi diverticoli mi ha prescritto questi medicinali cioè il p/v acidif e il clinderm latticoplus (ancora debbo acquistarli perche la ricetta mi è stata data ieri sera).......Però il medico mi ha anche detto che è possibile asportarli chirurgicamente questi diverticoli però siccome si tratta di una zona delicatissima come l'uretra è un'operazione rischiosissima icoè rischio di portare il catetere vita natural durante..........Adesso io vorrei chiederle questo.........cioè--------MEGLIO AFFRONTARE L'Operazione o curarsi sempre?...........Si tratta di operazioni chirurgiche rare? E' difficile che riescano bene? Cosa rischia il paziente di conseguenze davvero gravi a seguito dell'operazione?