Un anno ma la situazione è rimasta invariata


Soffro da molto tempo di minzione frequente e dolor epelvico.
Mi è stata fatta una cistoscopia con biopsia e riporto di seguito la descrizione:
“introduzione agevole dello strumento.mucosa trigonale vellutata ed iperemica su cui cade biopsia a freddo seguita da DTC.catetere 16 CH."
la diagnosi fu cistite cronica.
le parole dell'urologo furono :"lei ha una cistite ormonale ,passerà da sola”
sono passati più di 6 mesi e sto come prima.
Stessa frequenza (fino a 10 volte al giorno) ,dolroe pelvico.
Sento la vescica come contratta, più è contratta più aumenta la frequenza.
Ho rifatto i dosaggi ormonali sono normali (dopo aver interrotto la pillola ,ho aspettato 3 mesi e li ho rifatti)
Le urincoloture semopre negative.
I medicinali provati finora (cistalgan,genurin,vari antibiotici, uticran,cistonorm, laroxil) non mi han dato nessun beneficio.
Ho provato a assumere la pillola per quasi un anno ma la situazione è rimasta invariata.ora l’ho smessa e non cambia nulla né in meglio né in peggio.
può essere utile fare degli indagini sul nervo pudendo?
o fare instillazioni vescicali?
[#1]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
cara signora , penso che prima di dare una risposta ci debba mostrare i risulati dei suoi esami ormonali, ha fatto anche un esame urodinamico.. in modo da capire come funziona la sua vescica?

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#2]
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Gentile Dottore,la ringrazio per avermi risposto.
Le copio i dosaggi ormonali.
sono stati eseguiti il terzo giorno del flusso (come mi è stato consigliato da un ginecologo).
ho atteso 4 mesi dall'interruzione della pillola per eseguirli.
i due urologi da cui sono stata non mi hanno mai accennato o proposto all'esame urodinamico...mi hanno eseguito subito la cistoscopia (la seconda con biopsia), entrambe dicevano trigonite disendocrina.
il medico di base (che è anche endocrinologo ) ha detto che c'è solo il progesterone un pò alto..ma nulla di preoccupante o che spieghi questa vescica...
La ringrazio per l'attenzione e l'aiuto che mi da.

LH 4,26 (FASE FOLLIC.2,1-10,9)

(PICCO OVULATORIO 19.2-103)

FASE LUTEALE (1,2-12,9)



FSH 6,82 (FASE FOLLIC.3,8-8,8)

(PICCO OVULATORIO 4,5-22,5)

(FASE LUTEALE 1,8-5,1)



PRL 23,97 (3,34-26,72)





ESTRADIOLO 45,00 (FASE FOLLIC.24-114)

(PICCO OVULATORIO 62-534)

(FASE LUTEALE 80-273)



PROGESTERONE 1,7 ((FASE FOLLIC.0,31-1,52)

(FASE LUTEALE 5,16-18,56)



TESTOSTERONE TOTALE 0,67 femmine (21°-73°)

(0,10-0,75)



DHEAS SOLFATO 220,5 (35.0-430.0)




[#3]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
penso che in questo caso se non è stato riscontrato nulla di strano alla visita sia come detto indicato l'esame urodinamico
[#4]
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
l'esame urodinamico va a analizzare come si riempe e come si svuota la vescica?
che tipo di malattie si riescono a diagnosticare ?
grazie.
[#5]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Gent.le utente ho da aggiungere alle giuste osservazioni del collega il consiglio anche di una visita ginecologica con ev colposcopie nel sospetto di una infezione vaginale che può protrarre e innescare i suoi problemi urinari(uretriti secondarie a cerviciti e vaginiti silenti)
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

[#6]
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
ho appena effettuato la visita ginecologica.
eseguito i tamponi ( ricerca completa ) ,tamponi vaginali,uretrali,vulvari.
tutto negativo.
anche l' ecografia pelvica ha rilevato tutto nella norma (il ginecologo me l'ha fatta fare sia a vescica piena sia dopo essere stata in bagno per vedere se riuscivo a svuotarla bene).
[#7]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
l'esame urodinamico si divide in una fase di studio del riempimento vescicale detta cistomanometria dove si valutano alcuni parametri come la sensibilità vescicale(cioè lo stimolo vescicale), la capacità vescicale (la quantità di urina che la vescica contiene), la compliance (la capacità della vescica di distendersi con il riempimento vescicale senza aumentare le pressioni interne), l'eventuale presenza di onde di contrazioni vescicali anomale (vescica iperattiva)
si valuta poi la fase di svuotamento in particolare il flusso urinario in relazione alle pressioni necessarie per determinare quel flusso e l'eventuale presenza di residuo post minzionale
non da ultimo si valutano le eventuali perdite di urina
lo studio mira a valutare tutte le patologie di varia origine che influenzano sia la fase di riempimento che di svuotamento che le fughe di urina

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

[#8]
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Grazie Dottori.
non capisco perchè non mi hanno proposto l'esame urodinamico.
forse avendo conferma di una trigonite hanno escluso,per esempio, una vescica iperattiva ?
posso avere entrambe le patologie?
[#9]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
dovrebbe chiederlo ai c<olleghi che la seguono
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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