Bruciore minzione e gocciolamento
Gentili medici, vi scrivo per avere un consulto riguardo una serie di sintomi che ho ormai da quasi due anni e che ingenuamente ho deciso di curare solo ora. Innanzitutto devo specificare che attualmente ho 16 anni (quasi 17) quindi i sintomi hanno fatto la loro comparsa quando ne avevo più o meno 14 e sono i seguenti: leggero bruciore durante la minzione che a volte persiste anche in seguito, se il pene è semiflaccido il bruciore più intenso; gocciolamento post minzione che mi costringe a "spremere" leggermente l'asta del pene per far uscire alcune gocce residue che rimangono come bloccate. Inoltre avverto lo stesso bruciore anche molto più lievemente durante l'eiaculazione a seguito di masturbazione. Preciso che questi sintomi sono comparsi già da prima che avessi il mio primo rapporto sessuale e che da allora ho sempre avuto i rapporti con la stessa ragazza senza preservativo poichè lei prende la pillola. Proprio in questi giorni ho deciso infine di farmi visitare e il mio medico generico dapprima mi ha fatto fare una urinocoltura ed è risultato tutto nella norma, ed ora mi ha prescritto una terapia antibiotica di ciprofloxacina (2 dosi al giorno per 5 giorni) di cui prenderò l'ultima dose stasera, ma finora non ha avuto nessun effetto. Inoltre proprio questa settimana anche la mia ragazza è stata colpita da un bruciore durante la minzione, ma ha subito iniziato la cura con un antibiotico che le ha fatto passare tutto dalla prima assunzione (al momento non so fornirvi il nome). Domani, dal momento che avrò terminato la terapia, se i sintomi persisteranno informerò il mio medico per farmi prescrivere una visita specialistica, ma nel frattempo volevo sapere da quale patologia potrei essere affetto dal momento che ho gli stessi sintomi da parecchio tempo e non ho mai avuto rapporti prima che si manifestassero e che in qualche modo ho passato la cosa alla mia ragazza nonostante secondo l'urinocoltura fossi sterile da batteri.
Grazie per l'attenzione, attendo risposte.
Ah un'ultima cosa, mio padre è morto a causa di un tumore alla vescica (all'età di 54 anni), è possibile che ciò sia collegato con i miei attuali sintomi?
Grazie per l'attenzione, attendo risposte.
Ah un'ultima cosa, mio padre è morto a causa di un tumore alla vescica (all'età di 54 anni), è possibile che ciò sia collegato con i miei attuali sintomi?
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gentile utente come prima cosa la tranquillizzo che tali sitomi non sono assolutamente legati ad un eventuale tumore alla vescica ma possono essere dovuti ad un infiammazione alla prostata.
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
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Utente
La ringrazio della risposta, mi ha liberato della preoccupazione maggiore, ma è normale un problema di prostata alla mia età? ed è anche normale che sia infettivo nonostante non siano stati trovati batteri nelle urine? Attendo una sua risposta e quella di altri suoi colleghi, grazie dell'attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.7k visite dal 07/02/2011.
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