Problemi all'uretra

Buonasera dottori....mi rivolgo a voi per avere una indicazione su ciò che potrei fare visto che il problema che sto per esporvi è presente da quasi un anno.La storia è questa...a febbraio ho incominciato ad accusare un fastidioso bruciore in tutta l'uretra...con evidente fastidio all'orifizio che mi costringeva spesso ad andare in bagno.Effettuata la visita dall'urologo con urinocoltura e visita tattile(diciamo così nn so il termine medico)mi è stata riscontrata una prostatite sub acuta x aver abusato della pratica del coito interrotto e mi è stata prescritta una cura a base di permixon x circa un mese.Effettuata la cura il bruciore è diminuito e x 2-3 giorni dopo la fine della cura è addirittura scomparso poi piano piano si è riacutizzato e ad inizio aprile un'altra visita dallo stesso urologo ha confermato l'esistenza ancora della prostatite ma migliorata e mi è stata prescritta un'altra cura a base di permixon questa volta x 2 mesi....a fine giugno vista ancora l'esistenza di questo dolore mi reco x l'ennesima volta dall'urologo e dopo aver fatto analisi delle urine e spermiocultura mi è stata riscontrata uno stafilococco ma la scomparsa della prostatite...dopo aver fatto la cura annessa di due mesi....a metà settembre ritorno dall'urologo x gli stessi problemi di sempre...e dopo le relative analisi mi viene detto che la prostatite è scomparsa e che la presenza di batteri è così minima da non poter giustificare queste fitte all'altezza della punta del pene e mi prescrive una cura x 2 mesi ogni 10 giorni di zitromax...x un eventuale clamidia xkè non era in grado di spiegarsi ancora questo dolore. Ad oggi il dolore è ancora presente e varia d'intensità a seconda della giornata o durante l'arco della giornata...non so se sono stato bravo a spiegare i miei sintomi ..posso solo dirvi che ho come se ci fosse una fitta alla punta del pene...un pizzichio intenso e fastidioso che con il tempo diventa insopportabile.
Inoltre vorrei aggiungere che spesso mi capita di dover urinare di prima mattina..insomma svegliarmi di scatto x dover urinare..x il dolore che diventa + forte per poi affievolirsi x un po' dopo aver urinato....infine x completare il quadro (giusto x eventuali connessioni) da quando è iniziato questo problema ho avuto sempre problemi digestivi...problemi di pancia..di digestione che stranamente quando diventano + forti e portano a diarrea stranamente coincidono con l'interruzione del dolore al pene.


Vorrei sapere gentilmente cosa dovrei fare ...se mi consigliate qualche test particolare o se questo problema corrisponde a qualcosa di preciso e come risolverlo oppure se devo recarmi in qualche centro...studio a Siena quindi volevo sapere se c'è qualche struttura in zona dove posso recarmi...


Scusate la lunghezza del racconto ma ho cercato di spiegare tutti i dettagli....grazie x le eventuali risposte
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore,
è stata fatta una ecografia delle vie uro-seminali, un uroflussometria registrata ed una valutazione colturale sulle urine e sul liquido seminale?
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Degli esami da lei chiesti ho fatto solo una valutazione colturale sulle urine e sul liquido seminale e inoltre aggiungo un'ecografia all'addome fatta verso marzo-aprile dove è stata riscontrata una piccola colica e un piccolo deposito di sabbia. (scusate la terminologia ma sono fuori sede e non ho i documenti a portata di mano)...ma proprio ieri sera ho letto il caso di un ragazzo che potrebbe essere molto simile al mio https://www.medicitalia.it/consulti/urologia/16306-bruciore-uretra-diarrea-mal-di-stomaco.html si parla di colite che porta ad una infiammazione della prostata. Potrebbe valere anche x me?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore ,
se c'è una calcolosi renale bisogna monitorizzare quella attentamente. Difficile la correlazione tra una calcolosi al rene ed una prostatite a meno che non ci siano stati passaggi "complicati" dall'uretra di calcoli e/o manovre strumentali per portare fuori sempre un calcolo incuneato.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
[#4]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
sicuramente come diceva il collega Beretta non c'è correlazione tra prostatite e calcolosi renale
direi che sarebbe utile valutare entrambe

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
anche in contemporanea , senza perdere troppo tempo nelle verifiche diagnostiche.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
[#6]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
sicuramente affidandosi ad un urologo
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Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
scusate il ritardo...ma finalmente ho la possibilità di poter avere la documentazione a portata di mano e potervi rispondere.
Allora temo ci sia stato un fraintendimento....
Ad aprile dopo aver curato la prostatite,il bruciore o fastidio al pene era ancora presente ed ho effettuato un'ecografia all'addome dove è stata rilevata una colonpatia spastica che ho curato con zirfos e spasmomen per circa un mese ed inoltre per eliminare il piccolo deposito di sabbia mi hanno prescritto per circa due mesi citrak. Terminata la cura è rimasto l'unico sintomo che ho tuttora e che ho da sempre cioè il fastidio alla punta del pene(inizialmente era prostatite ma la prostatite è stata ampiamente curata) ho fatto le analisi di urinocoltura con Atb e spermicoltura con Atb e nello sperma si è evidenziata la presenza di stafilococchi aurei x il quale mi è stata prescritta una cura di amoxicillina. Dopo quest'ultima cura rifatte le analisi nell'urinocoltura è stata rilevata la presenza di stafilococchi coagulasi negativi...nello sperma ancora stafilococchi aurei...ma l'urologo mi ha parlato di una presenza molto bassa davvero troppo bassa così bassa che non possono portare al fastidio che ho.Nonostante ciò mi ha prescritto una cura x due mesi di zitromax...
E' passato un mese di cura ma il fastidio è ancora presente sporadicamente...come sempre...e durante tutto quest'anno ho notato che il fastidio si presenta o + forte o ricompare sempre dopo aver mangiato dolci o fritti o bevuto anche solo un bicchiere di alcool....per questo avevo pensato che ci fosse un collegamento tra prostata e digestione considerando anche il fatto che è da un anno che oltre a questo problema..ho problemi di digestione che portano a diarrea o cmq cattive digestioni..pesantezza e diciamo "rigurgiti" dopo aver mangiato che possono essere ricollegati alla colite che mi è stata diagnosticata ad aprile.
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