Cistoscopia per citologico

Buongiorno, ho 53 anni sono affetto da nefropatia policistica scarsamente evolutiva. Eseguo regolarmente follow-up nefrologico e urologico. Dal punto di vista nefrologico gli esami eseguiti novembre 2010 sono:
funzione renale stabile creatinemia 0,9 mg/dl
azotemia 36 mg/dl
GFR con formula MDRD 88,1/ml/min./1,73 mq
nulla da segnalare all'esame urine e urocoltura neg.
HB 12,7 g/dl
PTH 74,2 pg/ml
PSA TOTALE 0,533 ng/ml
Ho eseguito a luglio 2010 citologico con metodo FISH l'esito è: cellule uroteliali con anomalie di incerto significato associate ad alterazioni molecolari a carico del locus 9p21 e di CEP3; ripetuta l'11/2010: positivo per cellule atipiche alcune uroteliali mal conservate in contesto flogistico UROVISIO neg.. Eseguito uro-tac agosto 2010 con esito: multiple e voluminose cisti corticali (10 cm) a sx; alcune delle quali con parziali calcificazioni dei setti e parietali. Rene dx regolare (cisti corticali max 55mm) non segni di litiasi. VEU andamento convoluto ma non dilatate. Vescica regolare. Prostata DT 5 cm, piccolo adenoma prostatico anteromediano di 2 cm, linfonodi mesenteriali max 11 mmu'. In considerazione della persistenza di positività per cellule atipiche secondo l'urologo che mi segue dovrei sottopormi alla cistoscopia + eventuale UPGA bilaterale. La domanda che vorrei porre è perchè fare questo esame invasivo quando sia la TAC negativa che i citologici che eseguo dal 1996 (per padre affetto da tumore prostata e vescica e cisti ai reni)risultano sempre di tipo infiammatorio per cellule pavimentose cellule transizionale e granulociti?
Puo' essere che le cellule che espello sono dovute al rene policistico? Per quanto riguarda la cistoscopia vorrei saperne qualcosa di piu', è rischioso sottopormi a questo esame per me che ho il rene policistico,è doloroso, che controindicazioni ci sono, visto che si esegue in sala operatoria dopo avere effettuato diversi esami? Io fisicamente sto bene cosa mi consigliate? Grazie